venerdì 12 giugno 2015

Midsummer. Solstizio d' Estate

Ripropongo questo articolo pubblicato già un anno fa o più, con l'intento di ampliare il post, come promesso, voglio rendervi partecipi di parte della mia pratica. Trovate anche un rituale, siate liberi di prenderne spunto se questa è anche la vostra tradizione.



Midsummer, Mezza Estate è la celebrazione del solstizio d'estate. Nota come la notte più corta dell'anno, era (ed è) soprattutto un momento di gioia per i popoli del Nord.Nelle tradizioni neopagane questa festività è anche conosciuta con l'appellativo celtico Litha.
Essendo un solstizio, la sua data può variare dal 21 al 23 Giugno, tuttavia, di solito è durante vigilia di mezza estate il momento in cui si svolgono le celebrazioni.E' il gionro più lungo dell anno, in cui il sole si trova al suo punto più alto nel cielo e in cui l'alba e il tramonto avvengono all'orizzonte nei loro punti più nordici.
Le celebrazioni tradizionali hanno molto in comune con quelle di Ostara e del Primo Maggio. In Svezia, è usanza piantare un ‘May Pole’ anche durante questa festa. Olaus Magnus, nel 1500,  scrisse che ci si recava nei pressi di quest’albero per pregare per la fertilità dei campi, portando poi una croce di foglie come amuleto per propiziare la crescita del proprio raccolto, affinché questo non fosse colpito da fulmini tuoni o grandine. Ai giorni nostri questo rito potrebbe essere riproposto anche in versione puramente spirituale, riferendosi a Thor affinché egli santifichi il raccolto con il suo martello.

Il Midsummer Blot è un tradizionale Gran Hátíð (Festa),  dove si onora l’estate e tutti gli dei e le dee.
La ragione per cui si comprendono tutte le divinità è spiegata in un mito di Saxo Grammaticus, la 'Saxonis Gesta Danorun’. Nel mito, Saxo descrive come un mago/dio chiamato Mithotyn usurpa Óðinn capo degli Æsir mentre Egli è in viaggio. Mithotyn istituzionalizza così il concetto di sacrificio agli dei singoli vietando un sacrificio complessivo verso le divinità. Óðinn, naturalmente torna riprende il suo trono e ri- istituisce i sacrifici collettivi.

Grandi falò, feste e giochi si tengono in tutta l’europa del Nord e non solo. In passato sappiamo grazie alle collezioni di manoscritti folkloristici che i funzionari della chiesa non permettevano che questa festa fosse celebrata. Gli Atti di St. Vincent scritti nel IV secolo descrivono come i pagani di Aquitania (Francia) celebrassero questo festival facendo roteare ruote infuocate. Tale usanza comparve anche negli scritti di un monaco di Winchcombe, dove la ruota infuocata era collegata alla festività di mezza estate vicino alla celebrazione cristiana di S. Giovanni Battista.
Thomas Naogeorgus noto scrittore protestante nel suo libro raccoglie le descrizioni di alcuni costumi tipici della festa e di come essa venne celebrata in tutta Europa. Ed ancora un testo dell’ 11° secolo, Lacnunga spiega come in questo tempo venissero raccolte alcune particolari erbe.

Oggi le celebrazioni non sono poi così diverse da quelle di un tempo, comprendono falò ruote infuocate, balli e rappresentazioni dei miti legati a questa festa.
Tipici simboli rituali sono appunto i fuochi, che siano di candele a forma di corno, falò o dentro ai glóðker (braciere), l’unica differenza che caratterizza questi fuochi da quelli di Ostara è che i primi erano accesi su montagne e colline, in luoghi selvaggi, mentre questi di solito erano accesi al centro del villaggio nelle piazze nelle strade.
Nel medioevo i falò venivano accesi per la festa di S. Giovanni Battista, i fuochi erano situati nei punti più alti del circondario proprio per celebrare il punto più alto del sole. I falò venivano accesi dal lato sopravento degli edifici dei giardini o campi da proteggere, affinché il fumo sacro potesse fluttuare su di loro. In contemporanea ruote e badili con la pece venivano dati alle fiamme lungo pendii e strade.
Venivano accese anche torce roventi che venivano poi portate verso il sole, intorno agli edifici o ai campi per assicurare fortuna.
Era usanza disporre alti cumuli di paglia e grano o di creare dei veri e propri fantocci a cui dare fuoco. Anche i norvegesi bruciavano una figura simile all'uomo di paglia, chiamato "Kallen" (il Carle, il vecchio) o "kællingen" (la Carline, la vecchia).
In alcune tradizioni moderne si lasciano bruciare in questa festa delle piccole barchette o navi, questo forse deriva dall'usanza vichinga della nave-funerea e durante questa festa tale rappresentazione può esser legata al mito di Balder. Alcune tradizioni nordiche dedicano a questo dio l'intera festa il cui colore liturgico è il bianco.Al di là del concetto di comprender tutte le divinità questa festa è fortemente legata al mito della morte di questo dio. Tuttavia per alcuni è una celebrazione riserva più a Sunna dea del sole nordico. Taluni invece, celebrano Thor e la sua consorte Sif.
Altri simboli sono la paglia, il Martello di Balder e gli strumenti per il sacrificio animale (poiché è previsto in questa festività).

Un altro elemento tipico oltre il Palo/ albero menzionato precedentemente era la Skåne, una corona fatta di fiori e piante autoctone. Essa veniva posizionata su un palo che veniva portato in giro a spalle da due uomini. Sotto o sopra il palo era una posizionata l’immagine di una gallina seduta sulle sue uova.  I due uomini che scontavano il palo erano accompagnati da sei fanciulle in processione attorno al villaggio.
Le corone di fiori erano anche oggetti che ragazzi e ragazze si scambiavano durante la festa in segno di affetto reciproco.
In Danimarca, prima che il sole tramonti, era tradizionale "adornare" di "betulla o pioppo", i campi di lino. Il periodo di tempo in cui le foglie rimanevano verdi segnava lo stato di buona salute del lino, il pioppo veniva usato anche per scacciare le “streghe” che potevano maledire il lino.
I norvegesi, svedesi, finlandesi e svedesi appendono foglie e fiori di ogni genere, in particolare di sorbo, in tutta la casa per proteggerla in questa notte. Le mucche vengono ornate con ghirlande poste sulle loro corna e le corone poi vengono appese nella stalla e conservate fino all'anno dopo.

In ogni tradizione è tipica di questo tempo la raccolta delle erbe, poiché in questo momento il loro potere è al massimo. In particolare alcune di esse come l’Iperico, pianta simbolo di questa festa venivano anche impiegate nei rituali per bandire o per predire eventi. Si dice che se ci si siede sotto un albero di Sambuco a mezzanotte del giorno di mezza estate, si sarà in grado di vedere il "Re di Fairyland" e tutto il suo esercito.
Durante questa notte anche la raccolta di acqua dalle fonti e pozzi sacri era una consuetudine. La rugiada aveva poteri miracolosi nella guarigione in particolare degli occhi, e anche questa poteva consentire di vedere il popolo fatato.



Le rune utilizzate per questo sabba sono Othila, Dagaz e Fehu. Othila rappresenta  Odino, Fehu rappresenta Freyja, poiché nella tradizione antica germanica ella era considerata come Frigg. Dagaz rappresenta il solstizio d'estate, l'uccisione di Baldar, il declino del sole e l'accorciarsi delle giornate.

Le celebrazioni solitamente avvengono durante la notte e sono molto giocose come quelle di Walpurginacht
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CELEBRAZIONE



Per quanto riguarda la celebrazione vi lascio una traccia di quello che farò, il rito è stato elaborato da me e dalla mia consorella ed è a stampo Hedgwitch - Nordico. 
⌘Figlie della Nebbia e del Fuoco ⌘
✱·Over the Hedge, to the North·✱  
Le formule di invocazione rimarranno quasi tutte private, potete benissimo scriverne di personali proprio seguendo questi suggerimenti. 

°Lo nostro spazio rituale: 
Il fuoco sarà a sud, spesso simboleggiato da un falò.
Potrebbe essere situata anche un altra fiamma a sud est, per gli Elfi della luce e per usare questo fuoco per bruciare.
Ci sono nella tradizione nordica tre pozzi, uno a nord, uno a est e uno a sud ovest, quest' ultimo rappresenta anche la saggezza delle norme è quello che viene chiamato pozzo del Wird.
A Nord-ovest è situata anche la dimora dei morti, qui è possibile porre un santuario in loro onore, o qualche simbolo.
L'ovest corrisponde al raccolto ed è un buon posto dove porre le offerte di cibo.
A Nord- est potete porre le offerte e i doni rituali, anche un fuoco di fucina potrebbe esser posto in questa direzione.
Al centro cresce Yggdrasil l'albero del mondo e vi siete voi, in Midgard che collegate tutto.
In questo caso il perimetro del cerchio potrebbe essere tracciato con 9 erbe d'estate raccolte prima del rito.

°Abluzione:
Si può procedere con una sorta di purificazione prima del rito, potete utilizzare l'acqua che avete posto ad ovest.
Beneditela:

"Dal pozzo del Wyrd questo flusso d'acqua, e per il bene del Wyrd, al Wyrd deve tornare"

Con un ramoscello di pino (o tasso o frassino) con un segno che ricordi un martello schizzate l'acqua sugli elementi rituali:

"Benedico questo ______ con le acque del Pozzo del Wyrd"

Ora nello stesso modo benedite ogni persona presente o semplicemente voi stessi.

"Benedico ______ con le acque del Pozzo del Wyrd"

Ancora spruzzate lo spazio rituale:

"Benedico questo spazio con le acque del Pozzo del Wyrd"


Fate qualche respiro profondo e poi silenzio.


IL RITUALE


° Chiamata degli angoli: sono private e tali resteranno, sono scritte in contesto in cui lavoriamo, quindi ovviamente richiamano le caratteristiche tipiche della nostra terra, le montagne, le colline, i fiumi importanti. Se ci dovessimo trovare in un territorio diverso probabilmente le modificheremmo per essere in sintonia con il luogo.
-Noi utilizziamo anche una speciale chiamata per gli stirpi di un laghetto e del fiume che vivono nel luogo dove noi celebriamo.

°Invocazioni Divinità: 
Ci riferiamo ad Odino, Baldur e a Thor come signori dell'estate, e come rappresentazione di tutte le divinità maschili.
Ci riferiamo a  Figg come moglie e madre, a Freyja come giovane signora della fertilità e a Sòl (Sunna)come signora del cielo.

° Accensione del fuoco: se non accendiamo un Falò useremo tre candele, recitando anche qui una formula evocativa per il potere del fuoco.

° Accensione dell’Incenso:
Onoriamo con una formula anche questo momento, poiché riteniamo che il fumo dell'incenso sia qualcosa di sacro che va a deliziare gli dei, aiutando il flusso di messaggi, e anche gli spiriti del luogo.

°Offerta al Genius Loci: 
Posta a nord'est o in un luogo prefissato, quasi sempre si tratta di cibo. In questo momento specifico lasciamo della frutta di stagione, dei fiori e un uovo.
Questo momento è accompagnato da una formula che saluti ogni cosa che vive li dagli alberi alle piante, agli animali, al piccolo popolo...etc. Chiediamo il benestare per poter eseguire il rito in accordo e fiducia.
Per le celebrazioni in casa solitamente salto questo passaggio, sopratutto durante i mesi invernali se pratico con le finestre chiuse. Per quanto mi piacerebbe vivo in un condominio, e essendo nella mia stanza, diciamo che non devo accordare il permesso con nessuno. Piuttosto opto per un invito.

° Antinati:
A nord'ovest che è la dimora dei morti, lasciamo un offerta di pane e lette per i nostri cari, in nessun momento dimentichiamo il sangue che ci ha generato, in questa vita e nelle altre. Dichiaravamo questo momento attraverso un altra preghiera di ringraziamento.


°Dichiarazione e tema stagionale
Siamo qui per celebrare il solstizio d’estate
Festa del fuoco e del primo raccolto,
I campi sono seminati, gli alberi carichi di frutti
Verso il giorno più lungo, dove tutto è possibile
Ruote infuocate, fate danzanti, matrimoni sacri.
……
"tu sei luce, tu sei sole, il vostro amore risplende e si diffonde
pioggia e sole, gioia e dolore, vita e speranza, morte e nuova vita
senza voi nulla esiste
grazie a voi posso nutrire il mio corpo e la mia anima
tu sei luce, tu sei sole
ora posso conoscere gioia e dolore
io ringrazio per la generosità
come pioggia e sole per rendere fertile ogni cosa
come gioia e dolore per rendere conoscibile tutto
il mio amore per voi non verrà mai meno 
chiedo le vostre benedizioni
Aiutatemi nella lealtà, nel vincere le mie sfide
Nel portare a termine i miei progetti, di essere vincente
Nel sapermi guardare dai nemici, di essere forte nel combattimento
Guidatemi nelle scelte e sorreggetemi quando penso di non farcela
vi ringrazio per ogni semina e per ogni raccolto
per l'amore la vita e la gioia
tu sei luce, tu sei sole "

°E’ tempo del raccolto, e prima di bandire o seminare qualcosa, riflettiamo su ciò che abbiamo raccolto, se è qualcosa che accuratamente abbiamo seminato, o se raccogliamo cose del tutto casuali, oppure riflettiamo su ciò che non è andato a buon fine e pensiamo a quali colpe abbiamo noi e come potremmo ovviare.


° Scaletta della Strega
Precedentemente avrete preparato dei foglietti con scritto i progetti che vorreste portare a termine o obbiettivi che si desidera raggiungere.
Un foglietto a testa viene legato alla scala della strega, concentrandosi sul pensiero che è stato scritto.
Si scava la buca e si seppellisce la scala, così che la terra custodisca i nostri pensieri e li cresca nel suo grembo.


“ Accudisci e cresci ciò che ti ho donato,
sono pensieri sinceri, che solo a te posso affidare
Accudisci e cresci come il seme nella terra
Cosi essi si realizzino nella nostra vita.”


°Sacchetto di bando
Quando,siete pronti potete iniziare a confezionare il sacchetto con le erbe di mezza estate  che avrete raccolto in precedenza. A mio parere non dovete per forza raccogliere quelle che sono rinomate in questo periodo, ma potete semplicemente guardarvi intorno durante una passeggiata e raccogliere nove tipi che vi attraggono. Ogni pianta che cresce in questo momento è un erba di mezza estate!
Tenete il sacchetto in mano caricatelo di tutte le cose che volete bandire dalla vostra vita.

“ Vi bandisco con i poteri di Frigg e Odino
Vi bandisco con i poteri del sole, della luna e delle stelle
Vi bandisco con il potere dell’aria, della terra, del fuoco e dell’ acqua” 

Dopodichè si brucia il sacchetto e si osserva come le cose che non vanno svaniscono.
Quando siete pronti saltate simbolicamente il fuoco come gesto ulteriore di purificazione.
Se si riesce si può aggiungere un po delle ceneri che rimangono al sacchetto con i 9 fiori. Si pensa che le ceneri del falò siano un'amuleto protettivo che tiene lontano le disgrazie.

-Banchetto
Benediciamo con una formula adatta alla scopo sia il cibo che il vino.

°Congedi e chiusura:
E' il momento di riformulare le invocazioni questa volta per il bando, si congedano i Guardiani degli elementi, il Fuoco, le Divinità e il Genius Loci.

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Per maggiori approfondimenti sulla festa di Litha visitate il sito di Sacerdotesse di Avalon
LITHA 21 Giugno - Sabba Minore






Fonti:
Ricerche personali, e lavoro personale - Figlie della Nebbia e del Fuoco ⌘ / ✱·Over the Hedge, to the North·✱
Rune & feminine power - Nothern Mysteries & Magick - Freya Aswynn
Tradizione Nordica - Nigel Pennick
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