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giovedì 29 marzo 2018

TERZA LUNA ||SNOTRA LA PRUDENTE

                                      

TERZA LUNA
Sotto la luna del frassino
pilastro del calvario di Odino.
Chiamo Snotra, Signora dei lavoratori
vergine laboriosa, rendi la mia schiena forte
e le mie mani abili; donami la perseveranza
per svolgere i lavori che devono essere fatti
Che siano lavori del corpo, mani
mente, cuore o spirito. Fa che io impari
a guardare il lavoro fino alla fine,
che sia dolce o amaro sulla lingua.


Snotra è una di quelle dee che sembra essere la personificazione di un'idea morale, un semplice riflesso di Frigg. Elencata da Snorri come la tredicesima dea Aesir (Gylfaginning, ch. 35), si dice che sia saggia e prudente. Infatti, il suo nome deriva dalla parola snotr "saggio, prudente", che può essere usata per descrivere qualsiasi uomo o donna saggio, sensibile e temperato.
I significati legati alla parola snotr e le qualità della dea Snotra, hanno origine tutte dalla stessa matrice. È una dea della virtù, una degna donna, prudente, dal portamento gentile, saggia, ben educata, pulita, intelligente, giudiziosa, moderata nei modi ed è un pilastro dell'autodisciplina. Uno di pochi riferimenti nella vecchia letteratura dove si trova il suo nome, è nel Rígsþula dell'Edda antica (v 25). In questa storia, si racconta di come il dio Rig è nato le diverse persone, tra cui una delle figlie dello yeoman Karl chiamato Snot. Snotra, quindi, non rappresenta il sovrano, l'eroe, lo skaldo, o lo sciamano, ma incarna piuttosto i tratti ideali della persona media.


Le linee guida etiche
Le virtù che Snotra esemplificate non dovrebbero essere confuse con concetti cristianizzati venuti più tardi, quali la mitezza, castità e pietà, ne con i tratti distintivi del pallido tipo di eroina che raggiunse il suo apice nel romanzo Vittoriano. Le virtù tenute in grande considerazione dai Norvegesi pagani erano qualità come l'onore, il coraggio, la lealtà, la verità, l'ospitalità, l'autosufficienza, l'operosità, perseveranza e disciplina. Se questi tratti della personalità vi sembrano familiari, lo sono perché hanno continuato a essere considerati attributi personali desiderabili dal popolo germanico anche dopo la cristianizzazione dell'Europa e sono stati tramandati fino alla nostra società. 
Molte delle qualità etiche assunte e cresciute dalla religione cristiana, erano in realtà già onorate secoli prima tra gli europei pagani e sono state semplicemente "acquisite" dalla chiesa come mezzo per facilitare l'integrazione nella nuova fede. 
L'onore è più di una virtù; è una parte intrinseca dell'essere di una persona. È una coscienza interiore, la consapevolezza che tu sei cosa dovresti essere e che le tue azioni si dimostrano vere e giuste. L'onore è basato non solo sugli atti nel presente, ma include anche tutto ciò che una persona ha fatto nel passato. L'onore racchiude tutte le altre virtù, e loro, a loro volta, sono necessarie per preservare l'onore dal male. Una persona il cui onore viene a mancare, di solito dimostra questo, iniziando a scivolare in altre aree, come ad esempio diventando vigliacchi o avari. Insieme all'onore arriva la fortuna. 
La Fortuna significa più di una svolta favorevole nel lancio dei dadi; significa un potere interiore che si estende nel mondo fisico in modo che tutti i tuoi sforzi siano ripagati. La fortuna è la manifestazione esteriore dell'onore; quando dentro sei vero e giusto, tu prosperi in tutto ciò che fai. Per mantenere il tuo onore, hai bisogno di coraggio. 
Il coraggio era una delle qualità più ammirate tra i primi pagani e è ancora importante oggi nel nostro mondo complesso e confuso. Significa non solo il coraggio fisico ma anche la volontà di difendere ciò in cui credi, anche quando rischi dei guai e spiacevoli avvenimenti. La mancanza di paura non è necessariamente la chiave per avere il coraggio, ma piuttosto la capacità di perseguire i tuoi obiettivi. Il coraggio può anche includere essere in grado di sopportare disagi fisici e sofferenze.
La lealtà è la manifestazione visibile dell'onore in azione. Significa essere fedele a te stesso, ai tuoi parenti, ai tuoi amici e ai tuoi dei. La lealtà include essere aperti, onesti e affidabili, ed essere disposti a rallegrarsi con i tuoi compagni nei bei momenti e difenderli nei momenti difficili. Coloro senza vincoli di onore o lealtà verso qualcuno, hanno perso la loro umanità; loro esistono oltre i confini della società e dimorano già nei regni del caos. Strettamente legato alla lealtà è la virtù della verità. 
La verità qui si riferisce alla personale onestà e al mantenere la parola data. Significa verità essenziale e giustezza, piuttosto che inesorabile verità letterale. Anzi, a volte la verità è meglio servita con sottigliezza e astuzia invece che con ostinazione, in particolare quando si tratta dei tuoi nemici. Ai tuoi amici e parenti, però, dovresti aprire il tuo cuore e la tua mente e dire e fare ciò che tu senti davvero. Soprattutto, dovresti presentarti sinceramente nei fatti, sia passati che futuri, non indulgere né vantarti, nè esercita modestia esagerata. 
L'ospitalità era una necessità in passato, quando un viaggiatore non aveva modo di rifugiarsi nei motel e nei ristoranti. Ma più di questo, è il collante che tiene insieme la società umana e come tale è ancora più importante oggi, quando la società è così frammentata e alienata. La generosità è anche un riflesso dell'onore; l'avarizia è un sicuro segno di mancanza di fortuna e volontà. L'atto di dare forma a un legame tra chi dà e chi riceve, così  come è l'ospitalità, soddisfa bisogni spirituali ed emotivi, così come quelli fisici. Non adempiere a questa virtù, invia un messaggio all'universo e a te stesso che ti manca potere e sei incapace di provvedere a te stesso o agli altri. La generosità ti proclama come forte e onorevole, dimostra che ti fidi abbastanza della tua futura fortuna e prosperità per distribuire ciò che ora hai anche agli altri. Oltre a dare regali materiali, ospitalità significa trattare gli ospiti con premura, cortesia, rispetto e soprattutto, mantenendo pace tra tutte le parti durante ogni visita o festività.
Strettamente legato all'ospitalità è la virtù dell'autosufficienza. L'ospitalità funziona se tutti i partecipanti sono persone oneste, generalmente capaci di sostenersi; usare la virtù della generosità per indurre gli altri a sostenere la propria pigrizia è tanto male quanto essere avaro.
L'autosufficienza implica anche assumersi la responsabilità delle proprie azioni e scelte e non essere sempre alla ricerca di qualcuno o qualcosa da incolpare. Con queste responsabilità arriva il vantaggio della libertà, dell'essere il padrone di te stesso e perseguire i tuoi soli obiettivi e desideri.
L'industriosità cresce per l'autosufficienza: non puoi prenderti cura di te stesso se non fai alcun lavoro. Questo non significa un lavoro ingrato, ma piuttosto provare gioia nel fare e sforzarsi per farlo. Significa puntare all'eccellenza invece che alla mediocrità. L'eccellenza non arriva da sola; dobbiamo lavorare sodo per raggiungere obiettivi degni, e la gioia del successo è maggiore quando sai di averlo guadagnato. Il lavoro è anche legato stretta mente alla libertà. Essere in grado di fare cose, ottenere cose, piuttosto che dipendere da qualcun altro che te le fornisca, ti dà un senso di orgoglio e indipendenza che poche altre cose possono dare. Porta la consapevolezza che puoi esercitare controllo sul tuo ambiente e sulla tua vita. 
La perseveranza è una questione di autosufficienza e di laboriosità, mantenuta nel lungo periodo. Significa essere in grado di lavorare a lungo termine, obiettivo per obbiettivo attraverso tempi difficili, problemi e disagi. Significa essere in grado di rimandare la gratificazione immediata per raggiungere un obiettivo degno e non arrendersi ogni volta che un nuovo tentativo fallisce o annoiarsi quando si è esaurita l'eccitazione iniziale e diventa routine. 
La resistenza è parte della perseveranza, essere in grado vivere il fallimento, le difficoltà e la sfortuna e continuare nonostante queste sul tuo percorso senza cedere alla disperazione o autocommiserazione.
L'autodisciplina significa esigere l'eccellenza da te stesso, e poi dagli altri. Fa parte del processo di auto-realizzazione, che è diventato così popolare nella psicologia moderna. Significa costantemente
sforzarsi di migliorarsi e perfezionarsi. La disciplina implica vivere la vita attivamente invece di lasciare che il fato ti controlli. I tratti della personalità apprezzati come la moderazione, l'autocontrollo e l'uniformità del temperamento fanno anche parte di questa virtù.
In tutto l'Hávamál, una raccolta di saggi consigli, la persona saggia viene avvertita di mangiare e bere moderatamente, tenere la lingua a freno e mantenere la calma in situazioni difficili. Questo tipo di autodisciplina è esemplificato da La regina Sigrid di Svezia, che fu corteggiata dal re cristiano Olaf Tryggvason.  Quando ha rifiutato di convertirsi, ma piuttosto ha suggerito al re che ciascuno avrebbe dovuto adorare cosa preferiva, Olaf la colpì in faccia con il suo guanto e la chiamò cagna. Anche se si trovavano presso la corte della regina e lei avrebbe potuto dare ordine a tutti i suoi uomini di vendicare il suo onore, disse semplicemente, con grande controllo, "Potrebbe essere il giorno della tua morte."ma cio non avvenne subito: Sigrid, aspettò che fosse il momento giusto per ripristinare il suo onore e Olaf, alla fine, ha incontrato la morte.  
Sebbene i vichinghi sono famosi per la loro rabbia indomita e venivano spesso disegnati come assetati di sangue, in realtà essi cercavano quanto più spesso potevano di evitare conflitti, faide e litigi. È ancora importante oggi evitare conflitti inutili e improduttivi. Non sei responsabile per le tue emozioni, ma lo sei per le tue azioni. Snotra è una dea che può ispirare le persone a mantenere il controllo di se stessi e a soppesare gli eventi con obiettività prima di agire.


Snotra è chiamata saggia perché si dice che abbia padroneggiato ogni tipo di conoscenza. Nell era moderna, la conoscenza e lo studio si riferiscono alle attività prettamente scolastiche, ma ai tempi dei vichinghi, il genere di cose che una persona esperta avrebbe dovuto sapere erano per la maggior parte, abilità pratiche. Snotra presumibilmente, essendo una dea e non un dio, in origine, presiedeva gli studi appropriati ad una donna, riflettendo le abilità casalinghe come Frigg e del Dee a lei associate.
Nella prima società germanica, la donna era responsabile di tutto ciò che accadeva all'interno della casa e nelle sue immediate vicinanze. Ciò includeva la pulizia, che era correlata alla salute della famiglia, dal momento che tante malattie nei primi tempi, sorsero dalle condizioni di vita poco igieniche.
La cucina era un'altra competenza necessaria, specialmente in un tempo in cui tutto doveva essere preparato da zero. Per una casalinga nordica, essere responsabile della cucina significava anche essere responsabile di tutti i depositi di grano, carne salata e altri prodotti alimentari. Questa era una responsabilità abbastanza critica, in un momento in cui le proprie capacità di trarre un bilancio determinavano se le scorte alimentari invernali sarebbero durate fino al nuovo raccolto.
L'importanza della donna si riflette anche nell'uso delle chiavi della casa come il simbolo dell'autorità della padrona della cascina. La cucina comprendeva anche le attività semi-spirituali di cottura e produzione della birra.
Oltre a preparare il cibo, sebbene di solito erano gli uomini ad occuparsi dei grandi campi coltivati, le donne in genere gestivano gli orti più piccoli ma vitali, fatti di verdure ed erbe necessarie ad una dieta sana e piacevole, in oltre, le donne e bambini erano quelli che generalmente raccoglievano noci, bacche e funghi.
Gli animali domestici così come i prodotti ottenuti da essi, erano sotto il controllo delle donne. Questi includevano il bestiame, le pecore e capre, in particolare, ma anche pollame, maiali e api.
Una casalinga esperta doveva sapere come conservare il cibo una volta pronto. Il latte fu sbollentato nel burro e trasformato in formaggio o in skyr; la carne e i pesci venivano essiccati o salati; la frutta era trasformata in conserve, gelatina e sidro; il grano veniva usato per fare il pane e la birra; e il miele veniva trasformato in idromele. Conservare il cibo perchè durasse durante l'inverno era vitale per la sopravvivenza della famiglia, così come assicurarsi che la casa avesse sufficienti scorte d'acqua e carburante.
Cucire e tessere era la principale occupazione delle donne e non solo per il benessere e la sopravvivenza della famiglia, ma era anche un grande fonte di mercato e quindi sussistenza per l'economia famigliare. Preparare il lino e la lana, la filatura, la tessitura, la tintura e il cucito erano tutte abilità che ci si aspettava che ogni donna conoscesse. Questi prodotti tessili non erano solo funzionali, ma fornivano anche la possibilità di offrire a talune donne, uno sbocco per l'espressione artistica in forma di arazzi intrecciati e tessuti tinti e ricamati.
L'assistenza all'infanzia era un'altra grande responsabilità e includeva cura fisica e istruzione. Conoscenza di medicina e ostetricia era un'altra competenza necessaria ad una donna. Una moglie doveva essere un buon supervisore, perché era suo compito tenere occupate tutte le ragazze e le donne della famiglia, perche fossero produttive. Le donne erano anche coinvolte nell'organizzazione di matrimoni per i loro familiari, soprattutto nelle fasi preliminari. 
Durante l'estate, quando c'erano donne, bambini e vecchi spesso lasciati soli nella fattoria, la moglie diveniva il capofamiglia. Doveva sapere come barattare con i commercianti in visita; proteggere le colture da predatori e malattie; e nascondere la gente, il bestiame, e tesori se i razziatori attaccavano la cascina. 
Una donna esperta poteva conoscere qualcosa sulle rune, perché sono state create molte pietre runiche per mogli, madri e sorelle defunte, e ci sono almeno un paio iscrizioni runiche che indicano che sono state scritte proprio da donne.



Snotra può apparire come una giovane donna tranquilla sui vent'anni, con capelli biondi o castano chiaro e gli occhi grigi. I suoi capelli sono molto crespi, si arricciano in piccoli boccoli attorno al viso come un alone. Ha lunghe trecce, o una lunga treccia. È vestita con abiti leggeri e austeri fatti di materiali sottili, di colore chiaro. Puo apparire nei giardini, e generosa avvicinandosi offre dolci che dà da mangiare con le sue dita. Lei ha un adorabile, voce bassa ed è molto intimo e informale senza essere sciatta o volgare, è molto tranquilla ma con una specie di sorriso malizioso e onnisciente. Non può essere indotta a perdere la calma in nessuna circostanza. Lei sa più di quello che dice. Assiste spesso persone e altri dei in vari progetti e le piace essere una consulente o aiutante. La si vede spesso in compagnia di altre dee nella corte di Frigg. 
In questi tempi moderni Snotra, amante dello studio e dell'apprendimento, può essere che abbia ampliato i suoi interessi includendo la lettura, la scrittura,e altri studi accademici, così come tutte le nuove abilità richieste dalla nostra società tecnologica in crescita. Tuttavia, il vero punto forte di Snotra rimane l'intelligenza e il buon senso. È importante essere in grado di adeguarsi al mondo moderno e approfittare di ciò che la tecnologia e la scienza ci offrono, ma è anche vitale per noi prenderci cura di noi stessi un livello molto basilare, per crescere, saper fare il nostro cibo e le bevande, saper creare cose con le nostre mani, essere in grado di sopravvivere con lo zaino in spalla in viaggio e prendersi cura dei propri figli. E, naturalmente, consocerei ed essere consci dei nostri limiti.
Insomma, Snotra governa le qualità etiche e i tratti della personalità che promuovono la produttività e la cooperazione tra le persone. Lei autorizza e benedisce coloro che sono in grado di prendersi cura di se stessi e insegna il tipo di saggezza e comprensione pratica che consente alle persone di sopravvivere e riuscire nel mondo mondano.



⌘ Un rituale per Snotra, quindi, potrebbe essere eseguito per le virtù in generale; contro la pigrizia, per la moderazione del proprio stile di vita, per la saggezza dell'azione, la diligenza al dovere, o per aiuto e ispirazione,  per la motivazione e  la resistenza in qualsiasi tipo di studio, per gli affari legati alla casa e alla famiglia.
Potrebbe anche essere chiamata, per promuovere le buone maniere e comportamenti appropriati per ogni occasione, in particolare se hai ragione di credere che le persone che ti circondano vivono momenti di tensione e sono propense al litigio. 

⌘ La tovaglia dell'altare o le candele potrebbero essere di colori chiari, grigio, blu, oro opaco, beige o bianco sporco, probabilmente adottare una sfumatura tenue è di buon gusto. 

⌘ I simboli appropriati i potrebbero includere emblemi tradizionali che possono rappresentare la vita famigliare e casalinga e le abilità ad esse concerni, come la rocca o l'ago e le chiavi; oggetti tradizionali che rappresentano attività erudite, come la penna o il pennello; o simboli dei propri studi personali o  lavorativi.
Un altro bel tocco potrebbero essere includere simbolicamente tutti i tipi di mestieri o abilità che pratichi per lavoro o per hobby. Questi emblemi del successo funzionano non sono solo come  collegamenti tra di voi e la dea che ammira questo tipo di lavoro, ma anche perche provano a te stesso che hai avuto successo in seguito agli sforzi impiegati.

Altri aspetti del rituale potrebbero includere un impegno nel modificare il tuo comportamento in qualche modo, per essere gradito a Snotra. Ad esempio, potresti decidere di mantenere la tua stanza pulita, di astenersi dal bere troppo, o evitare di perder e la pazienza e iniziare battaglie inutili, per almeno una settimana o giù di lì. Tutte queste azioni sono un sacrificio gradito a una dea come Snotra.


Saluta la donna meritevole Snotra!
Saggio, intelligente,
Figlia del proprietario
Gentile, prudente fanciulla,
Abile donna dotata di senso,
Consigliera calma e giudiziosa,
una gioia e conforto del saggio!

Tu che sei alla festa, vestita in modo pulito,
lì per mangiare e bere la birra con saggezza con gli amici;
Tu che parli poco e ascolti molto,
e non litighi mai con ubriachi o sciocchi.

Tu che vai all'Assemblea e offri consigli,
pesa le parole, l'una contro l'altra;
Tu che formi la pace e ti impegni a pagare,
e santificare  il luogo di pace.

Aiutante del consigliere silenzioso,
Dea dell'ago e della penna,
dei lavoratori e del mestiere,
di studiosi e studenti
le arti minuziose e raffinate che ami.
Concedici la tua calma e mestiere,
la tua diligenza e guida,
la tua abilità e il tuo silenzio,
la tua meritata pace.


Fonti :
Appunti personali relativi a www.northernpaganism.org
Norse Goddess Magic: Trancework, Mythology, and Ritual - Alice Karlsdóttir
Il Gylfaginning (L'Inganno di Gylfi), 'Edda in prosa di Snorri Sturluson
Rígsþula - Edda in prosa di Snorri Sturluson
Norvegia - di Anthony Ham,Miles Roddis,Kari Lundgren
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mercoledì 14 settembre 2016

Rökkatru

Spesso nei tag di alcuni miei post trovate la parola Rökkatru, restando nell'ambito di sperimentazione della pratica Nordica, mi sembrava giusto spiegarvi cosa fosse. Non faccio mistero che mi è maestro in questo Kaldera, come spesso accade, e che i riferimenti del post siano tutti suoi.



In primo luogo, vi era Asatru, il che significava, tecnicamente, "Fedele agli Aesir", o agli Dei norvegesi - germanici del cielo, della guerra e cultura. Tra questi Odino, Frigga, Heimdall, Baldur, Iduna, Bragi, e molti altri. Alla fine, coloro la cui pratica religiosa si concentra sui Vanir - la "seconda" parte del pantheon Nordico: Frey, Freya, Njord, e Nerthus - hanno deciso che si sarebbero chiamati Vanatru. Qualche tempo dopo, Abby Helasdottir della Nuova Zelanda, ha coniato il termine Rökkatru, per coloro il cui obiettivo primario era quello di lavorare con una "terza parte" del pantheon Norreno, ovvero quegli Dei considerati degli inferi o dalla dubbia fama. Questi includono Hela, Loki, Angrboda, Sigyn, Fenris, Jormundgand, Narvi e Vali, Surt, Mordgud, e Mengloth, e altri.

Si parte dal presupposto che il concetto di Albero del Mondo non si limita al nord Europa, ma che sia comprensivo di molte culture sciamaniche.
Sappiamo che nel mondo Norreno Yggdrasil, - l'Albero del Mondo - collega tutti e nove i regni, tuttavia in una versione più semplicistica e appunto, congeniale ad ogni cultura sciamanica, l'Albero del Mondo è rappresentativo di tre livelli, in cui lo sciamano può recarsi e lavorare col mondo dello spirito.
I tre livelli molto semplicemente sono: il cielo, la terra e inferi, rispettivamente rappresentati dai rami, il tronco e le radici.
Ogni livello ha le sue prerogative, entrarvi è facile e difficile, pericoloso e non, allo stesso livello. Benché comunemente si presuma che quello degli inferi sia più pericoloso, non è cosi. Ogni livello, ha le sue divinità e i suoi spiriti che si esprimono in egual pericolosità e accoglimento. Ci sono sempre spiriti del cielo, spiriti della terra, spiriti degli antenati e coloro che li proteggono, così come, idealmente, possiamo dividere quindi, il pantheon in tre, e ritenere le divinità tutte preziose e tutte necessarie al funzionamento di Yggdrasil.

Coloro che si identificano come Rökkatru, non vedono la parte oscura della pratica e il regno di sotto - inferi - come cattivo, o come il regno del male. Questa concezione ci è data dal cristianesimo, e noi parliamo di cosmologie molto più antiche. Purtroppo anche il neopaganesimo ha un po', anche se non definitivamente, fuorviato l'immagine collettiva come negativa, ma piano piano anche le correnti più moderne stanno facendo emergere il concetto che anche le divinità dell' oltretomba, meritano lo stesso rispetto e onorificenza di quelle più "luminose".
Bisogna innanzitutto partire dal concetto che la morte non è il male; è parte della vita, lo si ripete in tutte le celebrazioni principali, ma spesso si trascura in realtà il concetto di mero, passaggio necessario a ciclo. Il marciume, la decadenza, e la perdita, il passaggio di tutte le cose; così come il caos, la casualità, le parti distruttive della natura e le manifestazioni tremende, che noi esseri umani troviamo tanto scomode, sono tutte parti, non solo necessarie e naturali, ma anche sacre. Così lo sono quindi anche gli Dei e gli spiriti di questo regno. La dove c'è morte, in oltre, c'è rinascita.
Il concetto di buono e cattivo non appartiene alla natura, così come non appartiene agli Dei, e benché la modernità, anche nelle pratiche nordiche, ci induca a considerare solo Aesir e Vanir, la stessa importanza devono avere anche le divinità Rökkatru. Essi hanno la stessa benevolenza, onestà, disponibilità e accoglimento di qualsiasi altra divinità, e come tali hanno molto da insegnare.
Ai più questo è scontato, fa parte della complessità e del lavoro con i mondi e gli Dei, nonché del lavoro con lo spirito, anche senza che vi fosse evidenziata una terza categoria. Tuttavia, è importante segnalare questa realtà con evidenza, poiché non tutti, ovviamente, nel loro percorso, lavorano con le divinità Rökkatru. Se non sentite il bisogno o il trasporto per questo genere di indirizzo, non è un problema, potete onorare Aesir e Vani, ma è giusto e bello, dare lo stesso valore anche ad altre divinità, che in un certo senso hanno il loro "gruppo".
In aggiunta possiamo anche dire, sempre ricollegandoci al concetto di natura, che rifiutare gli Rökkatru, è in un certo qual modo come allontanarci dall'altra metà della natura stessa.
Con questo non voglio sostenere che la morte vada presa alla leggera, ma spesso ci riferiamo al suo mondo inconsapevolmente, quando per esempio cerchiamo il cambiamento, quando interroghiamo il futuro per cogliere informazioni utili. E' li che ci richiamo. E quanto bisogna stare attenti a queste pratiche, tanto lo si deve essere con il regno degli inferi.

Gli Dei Rökkatru sono una fonte di saggezza profonda e difficile, hanno molto da insegnarci, e per quanto possano spaventarci ciò che sappiamo su di esse, spesso vanno solo guardate da un punto di vista differente. Alcuni potrebbero chiedersi che tipo di codice etico si attua con tali divinità, e questa può essere una schematica definizione:

  • Hel, la signora dei Morti, potrebbe insegnarci gli effetti di tutto ciò che facciamo, delle decisioni che prendiamo e in che condizioni le prendiamo, e che ad ogni azione/reazione ne consegue un risultato.
    Tutto ciò che facciamo può avere un effetto negativo o  un impatto positivo sul nostro destino, e sulle vite di coloro che ci circondano, e passo dopo passo facciamo il nostro percorso, ed è la scelta che facciamo che costruisce il nostro futuro.
    Insegna che dire la verità è importante, anche quando le persone la evitano per paura, sia essa buona o cattiva e crudele, la propria verità va espressa.
    La verità non sempre può essere solo espressa, si deve essere fedeli a se stessi, alle proprie convinzioni e le proprie credenze, bisogna conoscere se stessi abbastanza bene per agire di conseguenza difronte alla verità. La verità delle cose potrebbe far male, o potrebbe metterci in difficoltà, ma se si segue il sentiero della verità, e non si mente mai a se stessi, la fiducia sarà ripagata e si agirà senza paura. Hel è una mostruosa dea, mezza donna, mezzo scheletro, ella è la verità di cosa è.

    La Regola di Hela: Pensare al futuro prima di reagire, prima di parlare. Imparare a non prendere le cose personalmente.
  • Loki è un Dio, che molti vedono come un maligno, ma in realtà, egli è un dio che agisce come crede sia giusto, per il proprio bene o il bene degli altri, o qualche volte a discapito di altri, ma mai ha paura di fallire, non teme di essere giudicato, ed è sempre fedele a se stesso.

    La Regola di Loki: Conosci te stesso. Non importa quello che agli altri dicono, che si tratti di verità o menzogna, mai mentire a te stesso. Conosci te stesso bene, anche nelle parti brutte, sii sempre onesto con te stesso. Quando si parla ad alta voce della verità ricordate, che il più grande onore è parlare della verità che nessuno vuole sentire, e che tutti hanno evitato per paura.
  • Angrboda la sovrana di Ironwood, il luogo da dove tanti della Razza dei Gigante provengono, si presenta in molte forme, anche con deformità, insegna che dobbiamo imparare a rispettare l'altro, non solo per come appare ma anche per le diversità interiori, sesso, colore della pelle, background culturale, storia, stile di vita, preferenze sessuali etc.
    Siamo troppo abituati a criticare ciò che è diverso da noi e mai elogiarlo. Siamo presto pronti criticare, accusare, dire che è sbagliato, a giudicare, e sprechiamo una grande quantità di tempo a danneggiare gli altri senza guadagnare nulla da questo.

    La Regola di Angrboda: La diversità mostrata dalla Razza dei Giganti appare in una miriade di forme, e in tutte le forme, dimensioni e natura. Essere vicino nella natura, mostra loro che la diversità è la sopravvivenza ed è forza, mentre l'omogeneità è inevitabile debolezza. Così, noi accettiamo il valore della diversità degli esseri umani, e tutti i molti modi in cui possiamo essere meravigliosamente diversi.
  • Sigyn e Gerda insegnano ad essere fedeli anche a coloro che si ama, gli amici, la famiglia, gli amanti, è anche ad essere fedeli a se stessi, non importa quello che gli altri dicono di coloro che ami, non è necessario abbandonare qualcuno per essere acetati dai più. Non tradire, qualcuno, ciò che si ottiene è più importante. Si guadagna la vera amicizia per il resto della vita e non solo, e si può sempre contare su chi può contare su di te (o quasi). A volte la guerra è necessaria, anche con gli amici e gli amanti, a volte vi è la necessità di reagire, ma provate a cercare modi per fare la pace, che in quanto tale, porterà anche gioia.

    La Regola di Sigyn: Fedeltà verso coloro che vi amano, e che ami, non importa ciò che gli altri dicono di loro, non importa se sono reietti. La fedeltà dei veri amici, parenti e amanti è più importante l'accettazione di qualsiasi gruppo, e qualsiasi gruppo che vi porti a rinnegare loro, non è degno.

    Regola di Gerda: Quando è necessaria a volte la guerra, c'è sempre molto più onore nel fare una giusta pace, che condurre una guerra giusta.

  • Nidhogg e Jormundgand, uno rode le radici di Yggdrasil, e aiuta il riciclo della corteccia morta, aiutando l'albero a ringiovanire, l'altro destinato a ingoiare tutto durante il Ragnarok. Sono maestri per insegnare il ciclo della vita, ma sopratutto a non sprecare la tua vita, cerca sempre di fare cose nuove, cose che portano gioia, ma anche che hanno un significato, uno scopo, uno scopo più grande di te, qualcosa che potrebbe anche aiutare gli altri.

    Regola di Jormundgand e Nidhogg: L'onorevole e il sacro si trovano in ciò che attraversa i confini, ponti opposti, che si muovono tra i mondi. Apprezziamo ciò siamo e abbiamo, il chè non è nemmeno uno dei più grandi misteri.
    L'importanza dello sguardo, in modo da essere attenti a ciò che si butta. Riciclare, dare via, non sprecare, trovare un posto per qualcosa da qualche altra parte. Questo include persone e cose.
  • Quando arriva il momento per l'accettazione, è anche il tempo per l'ospitalità, infatti, ad esempio gli esseri deboli sono benvenuti e protetti dagli Jotnar, o da Hel, Aegir o anche Surt etc, nei loro regni. Accolgono per dar protezione, una sorta e semplice atto, che è necessario fare. L'ospitalità di assoluta importanza nel mondo nordico, non è solo la porta che si apre ai bisognosi, ma è anche l'apertura del vostro cuore. La prima volta che si incontra qualcuno, siate generosi, gentili, date loro la mano, fino a quando arriva il momento in cui rivelano la loro verità, e poi si deciderà se sono degni o indegni della vostra gentilezza.

    Regola di Jord: La saggezza della Terra - la terra e la natura; cercare di vivere sulla terra. Onorare gli spiriti della terra, le pietre, gli alberi, e tutta la Natura.

    Regola di Aegir: Ospitalità. Apri le porte anche a chi non è del tuo popolo. Aprite le porte a loro anche quando sono fastidiosi, o hanno mancanza di rispetto, se vi è la possibilità di un'alleanza, di cambiare il loro modo di fare, istruire. Abbi pietà di fronte all'avidità e alla rozzezza altrui. Abbiamo il diritto di fissare dei limiti, ma dobbiamo essere generosi almeno la prima volta, non importa chi sono, fino a quando essi non dimostrano veramente chi sono e se sono privi di valore.

    Regola di Surt: L'intensità. Qualunque cosa tu faccia, lascia che sia fatta con passione e fervore. Non vivere  nascosto o una vita repressa.

    Regola di Fenris: L'Ombra. Imparare ad amare e trovare sacre tutte le parti di te stesso, anche le tenebre. Onorarle creando un posto sicuro per loro, dove non possono né danneggiati, né danneggiare gli altri.

    Regola di Mordgud: Self-Control Si padrone delle tue azioni e dei tuoi sentimenti, non reprimerli ma bada a loro, governa le tue parti oscure, in modo da non danneggiare te stesso o gli altri.

    Regola delle Norne: Dedica. Percorri il tuo percorso come sei capisce, e come gli Dei ti dicono. Non permettere a nessuno di cambiare e ottenebrare il tuo Wyrd.

Fonti :
Raven Kaldera www.northernpaganism.org
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lunedì 22 febbraio 2016

Il Guerriero Interiore: 15 modi per sentirsi più potenti in 15 minuti


Diario Motivazionale: Giorno 1#

Questo vi sembrerà in apparenza un post insolito, non spirituale non pagano.
Ma senza affrontare quanto scriverò, senza guarigione, di cui chi più chi meno abbiamo bisogno, senza il proprio Guerriero Interiore, spesso anche la nostra vita spirituale è complicata e frammentata, poco soddisfacente. Spesso ci chiediamo perche non riusciamo...
Convivere con un malessere, convivere senza disciplina, ci allontana anche dagli Dei, per questo ne parlerò qui per questo parte questa rassegna di post.




Chi mi segue sul canale Youtube sa che oltre alla mia Vita da Strega, mi interesso anche di altre cose, una di questa è il plannering, una vera passione che probabilmente da modo di sfogare in modo sano qualche mia  vena ossessivo compulsiva interiore. A parte questo senza una bella agenda, io non concluderei niente. Sembro una ragazza che non fa molto, in realtà la mia agenda ogni settimana è piena, con i mille "lavorini" che faccio.
Girando per avere qualche idea carina per qualche inserto o per qualcosa da scrivere sulla Midori (si, ho anche quella) mi sono imbattuta in un sito straniero che credo sia un teach-life, un motivatore o comunque qualcosa del genere, e mi è venuta un idea che è cresciuta man mano scrivevo.

Altra cosa che sapete, se mi seguite, è che convivo da alcuni anni con uno stato depressivo, piu o meno forte a seconda dei periodi. Ne ho parlato solo fugacemente, promettendo, prima o poi di fare qualcosa di importante sul canale al riguardo, visto che questo tocca tanti di voi in ascolto. Mai dimenticherò una ragazza che mi seguiva proprio dall'ospedale, dopo un ennesimo tentato suicidio. Spero sempre di risentirla, rivederla commentare.
Ad ogni modo, così a caso ho deciso di iniziare a parlarne qui, come un diario aperto con voi, per trovarci e ritrovarci. E' giusto quindi che dica qualcosa di me, senza andare sul pesante, iniziamo con una chiave introduttiva ma positiva.
Sono sempre in cura farmacologica, dai 2 anni ormai, perche cosi resto stabile e non mi faccio sovrastare dall'ansia o attacchi di panico, cosi sono lucida e obbiettiva, così sono me stessa, senza la compagnia di un aguzzino - l'ansia-  (cit.) Mi rendo conto che potrei prendermi cura molto meglio di me, mentre vivo in uno stato di sospensione perenne.
La depressione impedisce di prendersi cura  di se stessi, di volersi bene, anche quando la si conosce e la si riconosce. E' una cosa che resta in agguato, una sensazione, anche se tu la blocchi, la incateni, lei è li, quasi a ridere di te, perche primo o poi la catena si romperà e lei ti avrà di nuovo. E' un modo sbagliato di pensare, ma fa parte di chi è stato malato, io lo accetto, ci convivo e ogni tanto ci lotto, io credo che un giorno sarò libera e felice...ma intanto però sono passati 10 anni dalla prima volta che ho conosciuto il mio nemico (me stessa) e non sono riuscita a cambiare molto.
Mi sembra a volte che la mia presa di consapevolezza sia tra le piu alte tra le persone che conosco, ma che io sia lenta, lentissima a fare qualcosa. So che non sono io a determinare questi tempi, ma appunto la mia malattia. Ogni giorno però mentre convivo con quella sensazione in agguato, ce ne un altra che dice "basta, da domani fai qualcosa" e poi non lo faccio, non mi trovo scuse, ne giustificazioni, solo mi arrendo. NON VA BENE. E so che anche voi lo fate...vero?
Quella vocina è comunque la luce, la sopravvivenza, la vera me stessa che vuole emergere, e anche per voi è così.
Tuttavia, vi promettete cose, che non mantenete, magari vi giustificate anche, magari la vostra arresa è anche senza consapevolezza, magari credete che non ce la fate.
La vostra vita fa troppo schifo, fare qualcosa come prendersi cura di se stessi, vi sembra non migliori la situazione, sembra una presa per il culo. Domani, tanto comunque non avrai un vero motivo per alzarti, perche non sei miliardario, perche non vieni riconosciuto, perche non hai amici etc...
Qualsiasi scusa ti stai dando, compreso anche il pensare di essere troppo debole, bhè sappi che non sei tu a parlare, ma la tua malattia. Il buco nero in cui ti sei infilato, non sei tu, solo uno spazio che hai deciso di abitare.
Mille volte mi sono detta queste cose, mille volte mi sono fatta plasmare da altri, ancora accade... Ma mettiamolo nero su bianco, ripeto aiutiamoci! Sono quella che spesso parla bene e razzola male, ma non vi prenderò mai in giro in questi post, ne sarò accondiscendente.
Non ho la presunzione di aver toccato il fondo, perche ho una vita abbastanza agiata, ma conosco i meandri di questi luoghi della mente, e non sarò disposta a i "ma io" perche non ce ne!
Cosi, ora arrivo al dunque, cercando come dicevo, qualcosa di carino ho trovato 15 punti motivanti, che tenere davanti agli occhi non fa mai male.
Ho pensato - li stampo e li metto in agenda - lo metto in agenda e lo posto su facebook- lo metto in agenda, lo posto su facebook ma sulla pagina - lo metto in agenda, lo posto su facebook sulla pagina, e ne faccio un post. Voglio condividerli con voi, perche se magari non sarò abbastanza determinata per farne qualcosa io, magari lo sarete voi.
Ed eccomi qui, e mentre scrivo il post prende dimensioni incredibili, è alla fine  qui che inizierò a parlare con voi di queste cose. Si è definitivo! parte il progetto #GuerrieroInteriore.
Aiutarvi mi fa piacere, sentirvi vicini, sapere che vi posso far sentire meno soli condividendo con voi anche le cose meno belle... è potere, tutti abbiamo questo potere, siamo una rete. Io aiuto voi e voi aiutate me, se questi post funzioneranno.
Quindi senza andare ancora per le lunghe vi lascio questa scaletta con il relativo post ispirato da questo sito qui: www.levo.com con i miei personali consigli.
Questo è un inizio, un piccolissimo Monito. Ci metterete piu a leggere che fare queste cose... fatemi sapere cosa ne pensate

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Sentirsi potenti inizia con la forza interiore. Indipendentemente dallo stato sociale, etnia, sesso, o insieme di abilità, le persone di ogni età e provenienza hanno la capacità di essere forti, coraggiosi e autentici. Storicamente, la sensazione di "potente" significava esercitare autorità sugli altri in una battaglia del bene contro il male. A volte, il male (energia negativa) si conquista-sviluppiamo relazioni con le persone che ci possono ferire, stare in posti di lavoro che ci fanno sentire insoddisfatti, e lo stress scaturisce dai minimi dettagli. Oggi, vi incoraggio a sfruttare questa forza e scambiare quegli atteggiamenti negativi per l'auto-responsabilizzazione. Per incanalare il tuo guerriero interiore, qui ci sono 15 semplici esercizi di 15 minuti per sentirsi più potente ogni giorno. 


1. Svegliarsi presto
Se NON sei una persona mattiniera MA un rapace notturno come me, sfida te stesso!
Inizia gradualmente, svegliandoti 15 minuti prima di quello che fai di solito, per la prima settimana, se per te è troppo dura, fallo per un mese. Aumenta poi i tempi , svegliandoti sempre prima.
Alzarsi prima la mattina significa avere maggior controllo sulla vostra routine giornaliera, oltre che di per se avere piu tempo. La prima colazione è il pasto piu importante della giornata, non è una balla che dicono solo i medici, gli zuccheri assunti in questo momento sono quelli che mettono in moto il nostro corpo e il cervello. Non a caso è il pasto dove possiamo permetterci di piu, e non è poco per chi come me ha qualche problemino con il cibo.
In oltre svegliarsi presto prevede di andare anche a dormire prima
La ruoutine da rapace notturno o da pipistrello è tipica di chi non lavora, di chi non studia, o di chi studia ma non frequenta, ci pare di non aver motivi per alzarci (io amo la notte e odio il mattino) ma questo vivere di notte per quanto sembri figo, perche la notte, si è un mondo a parte, non fa bene.
Gli indiani d'america dicevano: "vai a dormire col sole e svegliati con esso".
Forse è un po' troppo ma biologicamente è corretto. I ritmi della natura!
Se siete dei notturni cronici, almeno prendete consapevolezza che la Vostra salute e la Vostra sanità mentale dipendono anche da questo.

Io sto scrivendo questo post di notte, ma punterò la mia sveglia prima domani, a prescindere da quando andrò nel letto.



2. Meditate.
C'è un immenso Potere a concentrarsi sul Momento presente. Spesso, noi respingiamo le nostre emozioni, o nel caso della depressione, ne siamo vittime. Questo compromette tutto, anche i nostri atteggiamenti. Il primo che ne viene compromesso è la capacità di IMPEGNARSI.
Abbiamo paura dell'impegno o perche troppo spesso da questo ne consegue il RIFIUTO.
Mi prodico per elevarmi come persona intellettualmente (studio, lavoro, corsi) che spiritualmente, e alla fine questo impegno non viene riconosciuto perche non c'è posto per me nel mondo. Vero?
Si è vero, ma non dobbiamo sempre fare qualcosa perche gli altri ce la riconoscano, avremo modo di esaminare a fondo il rifiuto che subiamo giornalmente dalla società, ora la parola d'ordine è noi stessi!
Rivolgendosi a testa alta verso il mondo a volte ci sembra umiliante quindi, ma costruisce la Consapevolezza di sé, e potrebbe condurre a giganti passi Positivi.
senza questa, bhè resteremo bloccati con le scuse, con la visone altrui.
Guardatevi, splendete, per quello che siete davvero, non per chi vogliono che siate, amici, genitori, società! Meditate su chi siete, e siate!
Ovviamente essendo il mio blog a tema spirituale non trascuriamo l'importanza della meditazione vera e propria. Non mi dilungo ora perche ovvio ci vogliono piu di 15 minuti. ma questa è un ottimo modo per disciplinarsi. Quindi magari inziate anche a imporvi uno spazio giornaliero per questo. Partendo da pochi minuti a più, con i vostri tempi. Ma datevi una appuntamento con voi stessi. Impegnatevi.



3. Scrivere di qualcosa.
Ogni giorno e pieno di intuizioni nascoste, e documentare i pensieri circa la Vostra giornata (sia in positivo, che in negativo) è catartico. Vedendo i Tuoi Punti di Forza, le debolezze, gli obiettivi, decisioni, e le preoccupazioni scritte su carta, rende in qualche modo più reale ogni cosa. Saper riconoscere la propria vulnerabilità è Potere.
Prendete quindi un diario, un blog, un quaderno e scrivete. Basterà anche un semplice Bullett Journal, che anzi, è ideale per chi non sa mantenere gli impegni o darsi obbiettivi.
Come vi dicevo all'inizio, io senza agenda non concluderei nulla. In oltre, lo spazio per scrivere, rientra in quello stato Meditativo di auto-consapevolezza, e vi aiuta a focalizzare e impegnarvi.



4. Organizzarsi.
E' un punto che varrà la pena esaminare, un punto che nasconde molti piu angoli di quanto la parola vi può far pensare.
Organizzarsi vuol dire quanto gia visto nei punti precedenti, ma anche creare uno spazio di vita reale ben organizzato. Io sono una persona disordinata, con un ordine nel disordine ma pur sempre disordinata. Si si, camera mia è pulita perche arrivo anche io a un limite di schifezza, ma a volte... tipo ora, con tanta roba buttata sul letto, che non va bene.
Il disordine crea negatività, dà persino modo alle larve astrali di appiccicarsi, ambianti puliti e ordinati, hanno una carica positiva che viceversa non si ha.
E' importante, non solo per l'igiene mentale e l'igiene personale, ma proprio per una questione di "aria che si respira". Se vuoi stare bene, questo è un altro modo su cui devi farti venir voglia di lavorare.
Ma non solo, personalmente ho delle tendenze da accumulatrice, un po' perche ho una visione artistica di tutte le cose che sembrano inutili e potrebbero avere un altra vita, sia perche conservare le cose mi da sicurezza. Ho cose nell'armadio che non metterò mai piu, ma non sono capace di liberarmene. Succede anche a te? Bhè dobbiamo lavorarci.
Parleremo del non conservare oggetti che non hanno la "scintilla di gioia." Perché il Vostro spazio fisico si riflette in quello mentale.



5. Pianifica la mattina e segui una piacevole abitudine
Non tutti sono a casa disoccupati e si svegliano quando gli pare, non avete una scusa, nemmeno voi che dovete alzarvi. Prendetevi 15 Minuti per caricare vostro attuale brano preferito, per fare qualche esercizio, scrivere una lista, leggere qualche pagina di un libro, OGNI settimana, PUÒ fare la DIFFERENZA tra un grande o uno scontroso mattino. 
Ogni attività è ben apprezzata se sviluppata per voi stessi.



6 Cantare.
Io sono stonatissima, ma amo la musica, canto da sola, quando sono da sola, canto sottovoce se sono sull'autobus con le cuffie nelle orecchie, e chi se ne frega se mi vedono, canto se vado a passeggiare...
Cantare è liberatorio, cantare la vostra canzone preferita sviluppa piacere, può farvi camminare con piede giusto verso una sfida, io andavo sempre in università con la musica nelle orecchie prima di un esame, mi caricava, anche se poi magari non passavo l'esame.
Scegliete la vostra "marcia imperiale", ascoltatela quanto piu spesso ne avete bisogno, anche solo per affrontare bene una giornata, mentre prendete il primo caffè, mentre siete in macchina. La musica il canto pacifica l'umore.
Cantate a squarciagola la vostra canzone del cuore.
Create una playlist di brani che siano invocazioni al vostro guerriero interiore.



7. Inviare email di"gratitudine" o testi.
I social Contano, Anche! Questo è particolarmente Potente nelle relazioni con la clientela, amicizie, famiglia, etc... Ogni volta che ricevo i vostri messaggi di ringraziamento, mi sento più alta di 10 cm... la mia schiena si drizza, la mia testa è alta, sò, ho la consapevolezza di aver fatto qualcosa di bello.
Per ricevere, dovete dare, quindi ringraziate. A volte un vostro messaggio cambia la giornata di qualcuno, senza contare che ho imparato che a volte è troppo tardi per dire a qualcuno quanto è importante per voi.
In un epoca di rapporti sempre più superficiali, dove nascondiamo i sentimenti. è importante riconoscere gli altri.
Un altra idea è quella del diario della gratitudine, o del barattolino dei bei pensieri, ne parleremo magari, ma una semplice pagina di diario dove annotare le cose belle per cui dire grazie è una delle cose piu belle da conservare!



8. Scrivere Una lettera.
Prendetevi il tempo per scrivere a mano una cartolina o una lettera ad un caro amico, un familiare, o una persona cara. Sia che vivano con voi, in fondo all'isolato, o dall'altra parte del mondo, vi assicuro che è meraviglioso! Una volta c'erano i penfriends, ora con le piu impersonali email o messaggini vari, si perde un po di calore.
Riconosco il valore di un semplice biglietto ogni volta che uno di voi mi ha mandato un regalo, ogni volta che un amico in vacanza mi pensa... sono tesori che non si perdono nell'etere, e leggere le parole scritte a mano da qualcuno, è come sfiorare un po quella persona da più vicino.



9. Dire quello che si senti, quando lo senti.
Parlerò anche della libertà che dà parlare affrontare gli altri e come cambia la vita. Ecco una cosa che davvero so fare.
Non dimenticate mai Educazione e Empatia, perche altrimenti sembrerete solo degli stronzi, e questo non aiuterà nessuno.
Sentirsi liberi di poter esternare i propri sentimenti deve essere un impulso. Parlare con autenticità e onestà deliberata è un'abitudine Consapevole.
E' un abitudine sana, prevede intanto di dover meditare e organizzare il pensiero, non deve esser una concessione di "vado a rotta di collo come un buldozzer" bisogna considerare cosa si dice e a chi si sta dicendo. Questo va dal dire a qualcuno cosa vi fa provare, al lasciare messaggi su facebook nella spasmodica ricerca di attenzione, ma con l'impatto che ha su chi legge. Questo è molto importante sopratutto per chi si sente solo, e soffre di depressione. Il confronto con gli altri in oltre, spesso ridimensiona il dramma che stiamo vivendo, lo risolve, lo elimina, impedendovi di nutrirvi di tutto ciò che invece comporta non parlare.
Si, vale la pena parlarne a lungo, è una questione che prevede una grande dose di coraggio, ma vi aiuterò a trovarlo anche se pensate di non averne.



10. indossare rossetto rosso.
Letterale o figurato. Il "rossetto rosso" può essere sostituito con ciò che ti fa sentire assolutamente a tuo agio e bellissimo, affascinante, seducente. Non importa se piace solo a te, per esempio io trovo che le mie scarpe New Rock siano dannatamente sexy, pur sapendo che il 90% degli uomini le troverebbe orribili e preferirebbe un tacco 12 e molte donne sarebbero d'accordo con loro. Ma forse io indosso i tacchi per questo? No! I tacchi mi fanno sentire scomoda, non mi danno sicurezza! 
Il Progetto "rossetto rosso" mette in primo piano le donne e gli uomini, per la loro forma autentica. Attraverso il vostro "rossetto rosso" acquistate sicurezza, autenticità consapevolezza e quindi siete  Più Potenti.
La prima cosa è sentirsi a proprio agio nella propria pelle, ma curandovi, aiutandovi. La depressione spesso porta sciatteria, si sta in tuta, non ci si lava, non ci si trucca, ci si nasconde. Così come chi soffre di disturbi dell'alimentazione che a volte odia il proprio corpo... valorizzatevi, indossate, mettete quello che vi da sicurezza, quello che vi da forza, che è il vostro scudo o la vostra coperta di Linus. In oltre,determinerà il vostro stile, che potrà piacere o no agli altri, ma degli altri ora non ci interessa, lo facciamo per noi. E avere stile comporta sicurezza.
Attenzione però a non esagerare, questo non deve essere una maschera, deve solo darvi sicurezza ma non nascondere la vostra autenticità.



11. Postura.
Lo psicologo sociale Amy Cuddy, ha tenuto una conferenza sul "Potere in posa". Il linguaggio del Corpo PUÒ Fisicamente forma chi sei.
Spesso chi non sta bene con se stesso tende a incurvarsi, chiudersi su se stesso, anche quando siamo semplicemente arrabbiati tendiamo a mettere le braccia conserte davanti a noi come scudo, quando siamo tristi o veniamo aggrediti ci rendiamo "piu piccoli" e molto altro.
Prestiamo attenzione a come siamo, alla nostra postura, sopratutto quando siamo in mezzo agli altri.
Il linguaggio del corpo è un metodo di comunicazione valido tanto quanto quello parlato, ma molto piu sottile. è in grado di permetterci di accedere a un opportunità, ad iniziare una relazione etc.. e in oltre, una buona postura ci evita un sacco di dolori alla schiena.



12. Ascoltare un discorso TED.
Ted è una sigla convenzionale, ho lasciato questa dicitura anche se è piu facile spiegarla che vederla scritta cosi, che non ci dice niente a parte "chi è sto Ted?"
Scegli un argomento/ personaggio/ blog/ artista etc, preferito o su cui non si sa nulla, e imparare dal punto di vista di un esperto.
Sapere moltissimo su qualcosa può farti sentire Potente, perché siete impegnati e a cospetto di una  comunità di colleghi esperti nello stesso campo, o solo interessati, vi fa sentire sicuri.
Insomma è anche quello che spiritualmente facciamo noi pagani, studiamo studiamo studiamo.
Studiate sempre, tenete la mente allenata, la conoscenza in generale è una grande fonte di potere, se conoscete non potete essere prevaricati, imbrogliati, abbindolati...



13. Imparare Una Nuova Abilità
 Imparare Competenze Specifiche di qualsiasi tipo è importantissimo, come detto nel punto precedente, bastano 15 Minuti ogni Giorno e al almeno 1 ora e 45 Minuti a settimana! per imparare qualcosa: Una nuova abilità nelle arti, le lingue straniere, aumentare l'autostima, rafforza la memoria, e migliora la salute mentale, il proprio fisico.
Questo vi impegna, l'impegno abbiamo capito che da potere, perche prevede l'organizzazione del tempo, e da un risultato attivo e positivo. Da un obiettivo, e porta costanza



14. Esercizio.
Essere fisicamente forti dà un sentimento di Potente. Cardio e Pesi, gli Allenamenti, danza, yoga e tutte le attività fisiche, rilasciano endorfine e offrono la resistenza muscolare. Anche una passeggiata dopo pranzo per godersi il sole per 15 Minuti cambia le prospettive, il vostro corpo e la vostra mente. 
Questa è una delle cose che più spesso mi dico che devo fare, e non faccio.
Tutti noi quando vediamo un atleta o qualcuno che vince sfide fisiche con se stesso, sente una botta di invidia e motivazione. Vediamo palesemente che quella è una cosa positiva, quindi FACCIAMOLA! Sempre meglio che rimuginare sotto le coperte. Nessuno pretende che diventiate degli Ironman, ma chissà cosa può portare cambiare l'abitudine sedentaria.
Durante i fine settimana, estendere l'attività fisica con gite in bicicletta della Durata di Un'ora o se potete arrivate a questo obbiettivo ogni giorno.
In oltre, attività in mezzo alla natura danno benessere perche ci fan tornare nel tempio primordiale, in contatto con ciò che davvero conta e ciò che siamo.
Stare in salute e una delle migliori forme di auto-Difesa e la responsabilizzazione.



15. pensate senza Paura e di Agite.
Tutti Noi abbiamo paura. La depressione è paura, paura di non farcela, paura che nulla possa cambiare anche provandoci. 
Fate un passo verso il Credere di potercela fare! Ogni giorno, piano piano, attraverso tutte queste azioni e molte altre, La forma pensiero è Potere!
Fate, non state fermi, e le cose cambiano davvero. Pensare soltanto, non agire rende i pensieri sempre piu grandi.
Tutte queste cose elencate vi sembrano "tanto da fare" e piu non le fate piu sembrano mostruose, ma per ognuna ci vogliono solo 15 MINUTI!
Piu sommate azioni non compiute, piu diventano grandi e piu procrastinate nel rimandarle più grandi diventano, piu vi "Scoraggiante" più Paure avrete.
Anche solo parlare di tutto questo come ho fatto io ora, lo rende un po più facile da affrontare.
Non c'è sfida, non c'è cosa che non possiamo fare, non ci sono scuse valide e ogni fallimento, sarà solo determinato dalla nostra scelta di fallire.


Abbraccia Il Tuo Guerriero interiore con queste 15 SFIDE di Potenza di 15 Minuti e scegli l'amore per te stesso, prima di tutto.