giovedì 28 gennaio 2016

Protezione della Terra - Charming of Plough

Esistono mezzi rituali per proteggere la terra e gli edifici. Questi usano una versione della magia della consacrazione che erige una barriera intorno al luogo da proteggere, con rinforzi locali nei punti d'accesso e in tutte le parti piu deboli, attraverso le quali potrebbero entrare forze dannose.
La cerimonia anticamente veniva eseguita, per porre rimedio ai campi che avevano prodotto pochi frutti. Tali riti sono stati conosciuti come “Æcerbot" detto anche “Fascino del Plough”, rito di fecondità registrato nell’11° secolo. Il rituale prevedeva una parte cristianizzata della cerimonia, ma dal momento che non è questo nel nostro interesse, in oltre non essendoci riferimenti specifici per tale rituale vi propongo l'alternativa nordica del rituale dei Quattro buchi.
Questo è un rito di consacrazione di una appezzamento di terra, affinché sia fertile e non venga danneggiato da influssi nocivi. E' un rimedio particolarmente adatto ai giardini e ai terreni coltivati e si basa sulle tradizioni inglesi più antiche che ho menzionato. Se non possedete un giardino, potete fare questo rito nel posto dove siete soliti celebrare all'aperto, è un modo per consacrarlo e proteggerlo. E' importante avere una terra fertile anche se non di nostra proprietà, ed è importante tenerla al sicuro, magicamente parlando. Potete anche fare questo rituale individuano quattro spazi verdi intorno a casa vostra, in modo da creare un perimetro, intono alla vostra casa, che sia magicamente consacrato.

Materiali per il rito:
  • Schegge di pioppo tremulo incise con delle rune
  • Sementi vari
  • Incenso
  • Semi di finocchio
  • Sapone
  • Latte
  • Miele
  • Lievito
  • Olio vegetale
  • parti appropriate di alcuni alberi e piante


Il giorno prima di quando volte effettuare la consacrazione, meglio se di notte, prelevate quattro zolle di terra erbose, o piote. Dovrebbero essere prese ai quattro angoli di un campo, ma ciò che più conta e che sia presa nota di dove sono state prelevate, posizione specifica e identità.
Le zolle vengono trattate con il latte, il miele, il lievito, l'olio vegetale, e le parti appropriate di alcuni alberi e piante, mentre pronunciate questa formula:


Cresci e moltiplicati e riempi la Terra
Nel nome di Frey e Freyja.
Ka!

Le zolle poi vengono portate in un luogo consacrato, dove sono oggetto di un rito, prima del tramonto saranno poi collocate dove sono state prese.
Al momento del prelievo, nei quattro buchi che avrete carato vanno inserite delle schegge di pioppo tremulo, sulle quali avrete inciso rune di crescita e abbondanza;Poi le zolle vengono messe apposto , iniziando dal lato meridionale e procedendo in direzione deisal intorno all'appezzamento.
Nel farlo dovete pronunciare nove volte per ogni buca la formula pronunciata sopra. Dopo averle rimesse a posto tutte e quattro, vi troverete al lato occidentale del terreno e, piegandovi nove volte verso est- direzione della luce crescente, della primavera e della "dea" runa Berkana dite:



Sono rivolto ad oriente
E prego il grande Freyr e Freyja.
La potenza di Vanaheim e i nobili Palazzi di Asgard
Di farmi gridare questa formula magica con tutta la loro potenza;
Affiinchè crescano le messi per il bene del mondo,
E questi campi diventino magnifici 
Ka!

A questo punto compiete tre giri nella direzione del moto del sole, intonando le rune Berkana e Laguz. Poi bisogna procedere alla semenza e metterla insieme agli utensili che serviranno per seminarla.
Se non si tratta di un vero campo agricolo potete scegliere dei semini misti, piuttosto che bulbi etc, e anche solo una semplice paletta che userete per scavare la loro dimora.
Accanto alla senza mettete dell'acqua consacrata, dei semi di finocchio, e un pezzo di sapone, fate bruciare un pizzico di incenso e pronunciate:



Erce, Erce, Erce, madre della Terra,
Possa Odino, il potente, concederti
Dei campi rigogliosi e fiorenti,
Fertili e vivificanti,
Abbondanza alle messi scintillanti,
E ampi raccolti di orzo,
E raccolti di grano bianco,
E tutte le messi della Terra.
Che questa terra possa essere abbastanza eloquente,
Nè alcun uomo abbastanza potente
Da alterare queste parole così pronunciate
Ka!

Potete quindi porre i semi in dimora con questa invocazione:

Salute a te, o Terra madre di tutta la gente!
Sii fertile e colma di cibo per il nostro bene!
Ka!

A questo punto si dovrebbe offrire alla terra il grano dell'anno prima o una rimanenza di ortaggi dell'anno passato. Un offerta di cibo andrà comune bene.
Alla fine , quando la semina è terminata, si dice:


Campo pieno di cibo per l'umanità,
Che fiorisci vivacemente, sii benedetto,
Nel nome santo di Frey e Freyja

E che questa Terra sulla quale viviamo,

Siano concessi dei doni crescenti,

Affinché ogni pianta possa esser utile
Ka.


Varianti e Aggiunte:
  • Oltre al latte e al miele potete aggiungere delle uova e del vino, ingredienti in uso nei riti di fertilità come dono alla terra.
  • Parti appropriate di alcuni alberi e piante, il rito non specifica quali, scegliete tra quelle che propiziano protezione e fertilità.
  • Potete includere nelle invocazioni anche dei riferimenti ai Landaettir ovvero gli spiriti della terra, i protettori, più comunemente conosciuti come Genius Loci.
  • L' offerta se non puç essere di grano o ortaggi può essere del pane, o un dolce cotto da voi, o qualsiasi cibo ottimo, che riteniate opportuno.


Fonti:
radizione Nordica - Nigel Pennick
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Æcerbot - Charming del Plough - Disting - Imbolc


Per molti pagani, questo è il periodo dell'anno in cui si onora e celebra Imbolc uno degli otto sabba che compongono la Ruota dell'Anno. Per quelli di noi  che seguono la la Tradizione del Nord che celebriamo i  hátíðir , festeggiamo il Charming del Plough o disting.

Anche  in questo caso la tradizione del Nord, prevede vari tipi di celebrazioni che coinvolgono diversi tipi di persone, le usanze cambiano a seconda della specifica zona geografica, partendo dai culti storici germanici fino a quelli scandinavi come la Svezia, la Norvegia, l'Islanda, e altri ancora  la tradizione anglosassone.
I tempi di queste celebrazioni differiscono anche a seconda delle differenze regionali che coinvolgano stagioni e clima, in tempi moderni invece si potrebbero, come ormai siamo abituati a fare, seguire le date del calendario preimposto. Il risultato è ovviamente quello come non tutti gli eteni celebrano con i loro fratelli di altre tradizioni e viceversa.
Sicuramente in ogni caso si concorda sulla celebrazione del Charming del Plough. Secondo Beda De Temporum Ratione , il mese anglo-sassone di febbraio era conosciuto come Solmonad, e il nome significava fango. Molto probabilmente questo si riferisce all'atto di arare i campi, sempre secondo Beda in questo periodo si celebrava offrendo dolci che però a differenza della celebrazione di Hlæfmæsse, questi non vengono descritti. Questo tempo era altro sembra essere l'esatto opposto del momento del raccolto. Possiamo quindi stabilire che con ogni probabilità questa tradizione " a specchio" prevedeva l'offerta dei dolci alla Madre Terra affinché essa sia benedetta per la stagione dell'aratura.
In Inghilterra, c'è una tradizione popolare conosciuta come Plough Monday (il primo Lunedi dopo il Natale), che comprendeva l'atto cerimoniale di arare i primi solchi nei campi. Molti  al giorno d'oggi prendono ispirazione dal rito anglosassone: Æcerbot (o Field Remedy)
L' “Æcerbot" detto anche “Fascino del Plough” è un rito di fecondità registrato nell’11° secolo, destinato a porre rimedio ai campi che avevano prodotto pochi frutti. Il rituale prevede una parte cristianizzata della cerimonia, dove si raccoglievano quattro zolle erbose del campo, nei quatto buchi si versa un intruglio preparato con lievito, miele, olio, e latte mescolato con le erbe più floride, affinché questo potesse appunto salvare le altre piante.
La cristianizzazione di tale rito è da imputarsi alla parte che prevede che una volta raccolte le zolle si conservavano fino a sera e si incideva su queste una croce prima di riporle dove si erano scavate. Ne esistono in ogni caso diverse versioni e gli studiosi concordano che sicuramente è un rito di origine pre-creistiana.
L'officiante si rivolgeva ad Est, dove si innalza il sole, e girando per tre volte in senso orario invocava il custode stano dei cieli perché riempisse la terra col le culture desiderate. Un aratro veniva unto con un mix di olio, pasta, incenso, sale e finocchio e si recitava
"Erce, erce, erce eorþan modor , madre di terra "
Erce sembra indicare Madre della Terra poiché l’incanto continua con un augurio di campi floridi e abbondanti, alberi luminosi, ottime colture di orzo, grano bianco e verso tutte le colture della terra e ciò che se ne può ricavare come l’olio vegetale ecc.. ma questo non è universalmente riconosciuto, Grimm infatti lo collega all'alto tedesco Erchan "genuino, vero", mentre Kathleen Herbert  osservando la digressione fatta da Tacito sugli Angli in Germania, si trova d'accordo con la prima ipotesi, poiché  essi a occhi estranei apparivano come adoratori della dea, e che si riferivano alla terra come Madre.
Nel fascino in seguito, vi è un invito molto chiaro a alla Dea della Terra che recita verosimilmente: "Salute a te, Folde (" terra "), madre degli uomini!  Possa esser i l tuo seno sempre pieno perché gli uomini ne possano godere."
In sintesi il concetto di tale fascino era quello di un dare ( attraverso le offerte nelle buche) e ricevere alla Terra (un futuro prospero raccolto) per raggiungere non solo quindi lo scopo materiale ma anche l’essenza divina, gli uomini sono responsabili del loro contributo verso di essa e quindi del ricevere benedizioni e doni da essa.
(May the all-ruling, eternal drighten grant you fields waxing and thriving, flourishing and bountiful, bright shafts of millet-crops, and of broad barley-crops, and of white wheat-crops, and of all the earth’s crops, Hail to thee, Folde (“earth”), mother of men! Be thou growing in god’s embrace, filled with food for men to enjoy )
Un altra versione è quella che segue, dove vediamo che l'aratro è santificato e  unto con sapone ed erbe aromatiche, il terreno viene arato, e poi ci si riferisce alla Terra:

"Intera puoi essere essere [State bene] Terra, Madre di tutti gli uomini!
Possiate essere in crescita nell'abbraccio di Dio,
con il cibo al sicuro, per le esigenze degli uomini."

Successivamente, le offerte speciali di dolci venivano collocate nei solchi che venivano arati.
Aspetti della struttura del rituale dell Æcerbot ricordano le benedizioni dei terreni comuni a moltissime tradizioni  come nell'islandese Landnambok, dove gli uomini potevano andare in giro sulla loro proprietà con il fuoco, o le donne che sostenevano la terra, potevano arare in una giornata dall'alba al tramonto. Ci sono tradizioni popolari nelle zone della Russia che descrivono le donne che arano intorno alla loro comunità con un sistema che funzionava come un amuleto contro i focolai di malattia, così come l'Aecerbot crende la Terra sana.
Vediamo poi un altro legame tra aratura e la salute in questa tradizione popolare nella di Landtaking il più famoso dei danesi, visto dalla Dea Gefjon mentre arava i suoi campi, in compagnia di alcuni suoi Jotun (giganti) sotto forma di grandi buoi. L'aratura del suolo svedese era così profonda che la terra era sradicata, creando un lago, la terra così ridotta fu chiamata Zelanda, ed è la parte più matura del terreno agricolo della campagna danese oggi. Per questo motivo, i pagani che celebrano Il Fascino del Plough possono onorare questa dea nelle loro celebrazioni, anche se altri psi riferiranno sicuramente ad altre dee della Terra come Jord o come la dea germanica Nerthus.
Ci sono diversi studiosi che vedono un legame tra Nerthus e Gefjon. In Tacito scrive di Nerthus:
"C'è un bosco sacro su un'isola dell'Oceano, in cui vi è un carro consacrato, drappeggiato con panno, che solo il sacerdote può toccare. Egli percepisce la presenza della dea nel santuario più interno e con grande riverenza lei lo accompagna nel suo carro, che è trainato da bovini femmine. Ci sono giorni per gioire in campagna si celebra la festa, ovunque lei viene invitata,si reca a visitare e ad accettare l'ospitalità. Nessuno va alla guerra, nessuno prende le armi, tutti gli oggetti di ferro sono bloccati, allora e solo allora ne sperimentano pace e tranquillità, solo allora essi premino loro stessi, fino a quando la dea ha avuto il suo riempimento della società umana e l' sacerdote la riporta al suo tempio".
Qui ci sono due dee, entrambe associati con il bestiame e la terra, che abitano sulle isole. Ma più di questo analogo motivo, gli studiosi vedono che il toponimo medievale della città moderna di Naerum in Danimarca sia stata Niartharum, che etimologicamente può collegarsi al nome Nerthus.
Una storia analoga ", Gunnar Helmings þáttr", racconta di un mascalzone in fuga, che si rifugiò con la gyðja che guidava un carretto con una statua di Freyr per tutta la Svezia; è chiaro nella storia, che questo carro in processione veniva guidato ogni anno e aveva lo scopo di benedire le colture. Probabilmente il carro iniziava il suo viaggio a Disting, in direzione nord portando così i segni della primavera mentre viaggiava.

Mentre la maggior parte di noi quando pensiamo alle celebrazioni agricole ci riferiamo alle divinità della Terra o gli dei della fertilità, vi è anche da tenere a mente le divinità fabbro. Dopo tutto, i fabbri hanno rappresentato la fortuna di una comunità. Hanno contribuito a forgiare gli strumenti utilizzati nel processo agricolo. Con il collegamento possiamo è quindi possibile e dovuto pensare anche ai nani, da cui proviene il metallo che il fabbro userà.
Mentre la maggior parte di noi oggi non ricava il proprio sostentamento direttamente dalla terra, possiamo ancora capire  in questo periodo dell'anno, come il tempo  ha lo scopo di prepararci ciò che ci aspetta, motivo per cui molti pagani che celebrano il Fascino del Plough possono chiedere le benedizioni per quanto riguarda le prospettive di carriera, offerte di lavoro e altri elementi correlati per l'anno a venire.
Alcuni gruppi adottano rituali in cui le persone e gli "strumenti" del mestiere vengono benedetti. Un sarto potrebbe portare le sue forbici per essere benedette, uno scrittore potrebbe portare una penna, le persone possono portare i loro badge di sicurezza per i luoghi in cui lavorano, o qualsiasi altra cosa che sembri appropriato.

Oltre al Charming del Plough, abbiamo anche celebrazione tipicamente svedese del Disting, come è possibile osservare a Uppsala. Disting è in parte costituito dal Disablot (uno rituale per le Disir). Esistono rituali per le Disir in diversi momenti dell anno a seconda delle diverse fonti a cui ci riferiamo, alcune  come abbiamo detto, vi dedicano la festa del Winternights, o una notte vicina a Yule. Le Disir incarnano gli spiriti protettivi femminili che occupano degli individui delle loro famiglie, e della tribù o comunità. Come tali, sia le dee che le antenate femminili comprendono la Disir.
In Heimskringla, abbiamo una descrizione dell'antica celebrazione del disting. Un sacrificio veniva offerto a Uppsala sia per la pace, che per donare la vittoria al re. In un'altra sezione di questo testo, abbiamo una descrizione di un Disablot, il che suggerisce che il re curava il rituale nel suo ruolo di Sommo Sacerdote, mentre ritualmente cavalcava intorno alla sacra sala, tale gesto aveva sicuramente un legame con la Terra e con il segnare i confini di una proprietà esattamente come si faceva nelle celebrazioni dell'Æcerbot.

C'è un testo 8° secolo, Indiculus superstitionum et paganiarum, che cita che nel mese di febbraio c'è stata una festa ancora in corso in Germania, chiamata Spurcalia. Spurcalia è un nome latino usato per descrivere la celebrazione, e si ritiene che le radici alla parola tedesca Sporkel,  derivino da essa, il cui significato è maialino. In effetti, in alcune parti della Germania il mese di febbraio è stato effettivamente chiamato mese del maialino, o Sporkelmonat, in olandese invece è il Sprokkelmaand, anch'esso molto simile. Il motivo è il riferimento alle prime nascite di bestiame dell'anno, che si verificano appunto in febbraio, e anche al fatto che i maiali erano più probabili sacrificati in questo periodo. Mentre questo è sorpassato dalla maggior parte dei pagani, c'è qualcuno che ancora usa Spurcalia come ispirazione per far si ci sia qualche maiale sull'altare da offrire agli dei e dee.

Imbolc (o Candelora) invece, è una festa di luci, tradizionalmente dedicato alla dea Brigid e celebra il lento volgere delle stagioni lontano dal dolore de freddo invernale, nel lume della primavera e dell'estate. Si celebra il lento ritorno della luce, e l'allungamento dei giorni che segue inevitabilmente il solstizio. Il Fascino del Plough, è celebrato nel mese di febbraio e, spesso incorpora una benedizione dei campi nella lenta marcia verso la primavera, onora la venuta disponibilità del terreno di accettare l'aratura e la semina. Entrambi sono celebrazioni di massiccia creatività e unità.
E 'un momento per onorare la creatività in tutte le sue sfaccettature, in particolare e, soprattutto, lo sfruttamento della forza creativa in tutti quei modi che ci permettono di sostenere noi stessi e per nutrire le nostre famiglie, quindi il nostro lavoro.
Le domande che ci possiamo porre in questo periodo sono: come facciamo a trovare sostentamento nel mondo moderno? Come facciamo per le nostre famiglie? È il nostro lavoro è qualcosa di onesto e sano? Cosa ci nutre spiritualmente ed emotivamente, oltre al solo denaro? La creatività è sacro. come sfogliamo noi l'espressione creativa? Come costruiamo il nostro Wyrd, le nostre vite, le nostre relazioni?
Imbolc e il Fascino del Plough sono su tutte queste cose, queste domande dell' anima, che sono di gran lunga le più difficili di quanto chiedono rispose. Questo momento è una chance per esaminare le proprie priorità e fissare nuovi obiettivi, o valutare i progressi compiuti verso la realizzazione delle passioni. Forse è il momento di fare offerte e pregare per trovare qualcosa che ci stimoli.
C'è uno slancio in primavera, e queste vacanze ci chiamano a riflettere su come meglio vogliamo sfruttare questo slancio nella nostra vita. Ora è il momento per la trasformazione; il momento di dare il benvenuto, per pregare per la rigenerazione e il rinnovamento che le divinità di questo tempo e in questa stagione possono facilmente portare. Dopo tutto, siamo noi stessi  che blocchiamo la nostra vita spirituale più a fondo di quanto qualsiasi nemico esterno potrebbe mai fare.
Il fuoco di questa stagione, deve essere consapevolmente onorato, perchè ci dà una potente possibilità di lavorare per noi stessi, invece che combattere ad ogni passo del cammino. Ci permette di scegliere consapevolmente il giusto equilibrio, la giusta relazione: con gli Dei, gli antenati, con il territorio che ci circonda, con le nostre comunità, le nostre famiglie, e forse più di tutto con noi stessi. Si tratta di un momento di festa e un momento per rinnovare il proprio impegno verso tutti coloro nella nostra vita hanno importanza, compreso noi se stessi.
Brigid, così intimamente associato a Imbolc, è una dea della guarigione, ma Lei è anche una Dea dello smithcraft, l'arcaico lavoro o mestiere di un fabbro. E 'un artigiana navigata e molti dei suoi insegnamenti sono:  parlare con la natura del mestiere e della cura, la pazienza, la perseveranza che è necessaria acquisire  per l'eccellenza.
Nella tradiizione nordica ugual riferimento che si osserva per Brigid si da ad Andvari, uno dei nani creati all'inizio del tempo, che apparteneva alla schiera di nani che dimoravano nel sottosuolo.
Egli e Weyland ,un fabbro leggendario, di cui abbiamo riferimenti a fonti sia norrena (Þiðrekssaga & völundarkviða del Poetic Edda) che anglosassone (Beowulf, Deor e Waldere) ci insegnano che:
"Non c'è più grande mestiere per noi, che come esseri umani potremmo mai toccare o porre in essere, che l'attenta lavorazione della nostra trama del Wyrd. Questa è la nostra arte più alta e possiamo vivere bene il nostro Wyrd sforzandovi di vivere rettamente e con onore, mantenendo l'equilibrio e l'integrità di una pietà onesta, ogni giorno della nostra vita."
Prestiamo attenzione ai dettagli, perché l'artigiano saggio sa che non sono le grandi cose che contano, ma le minuzie della giornata di lavoro, giorno dopo giorno, che porta alla magnificenza del pezzo finito d'arte. C'è così tanto nella nostra vita che non possiamo controllare. Possiamo controllare questo, però: le nostre risposte, le nostre scelte, il nostro modo di vivere e navigare il nostro mondo e tutto al suo interno. Imbolc parla di queste connessioni e come abbiamo scelto di mantenerle o meno. E 'un momento di rivalutazione.
E 'anche un momento per onorare le benedizioni del fuoco. I nostri antenati dipendevano dalle fiamme per la sopravvivenza. Nel nostro passato più antico, quando si stringevano nelle caverne intorno ad un fuoco acceso, non solo per il calore, ma anche per tenere a bada i predatori, alla fondazione di villaggi, paesi e città dipese dal fuoco, per la coltivazione del mestiere, la cottura degli alimenti , e la trasformazione dei doni della terra, in doni dei bellezza attraverso il calore della fucina e della fornace, i nostri antenati hanno collaborato con il fuoco e, a sua volta sono stati benedetti con queste cose: cucina, vetro soffiato, smithcraft, creazione di gioielli, e mille altre arti: le note di grazia della civiltà. Ancora più importante, il fuoco ha portato il calore in inverno, e acquietamento temporaneo della morsa mortale del freddo invernale. I nostri antenati dipendevano dalla sua misericordia. E 'il nostro primo alleato, e gli antenati più anziani, nella cosmologia norrena almeno, sanno che tutta la vita scaturì dal fuoco e dal ghiaccio.
Così anche, Charming del Plough ci insegna non solo a onorare la creatività e il mestiere, ma ad onorare quello che ci sostiene. Al tempo dei nostri antenati, era, il più delle volte, la terra stessa. Ci viene insegnato a onorare la terra per la sua generosità, versiamo le offerte di ringraziamento e di speranza. Ci viene ricordato che siamo partner, non proprietari alla terra da cui traiamo sostentamento. Ci ricorda la benedizione del lavoro e tutto ciò che essa porta con sé. Possiamo usare lo slancio di questa festa per ristabilire il contatto con i nostri antenati, e la profondità e la saggezza di quelle tradizioni che lottano ogni giorno per sopravvivere. Come i nostri antenati hanno versato il latte e il miele nel terreno gelido ad onorare la Dea Terra Erda, per cercare la sua benedizione sulle colture che nei mesi a venire sarebbero seguite, così anche noi possiamo dire grazie a coloro che ci nutrono nelle nostre vite : amici, famiglia, anche i colleghi, forse anche i nostri antenati e gli Dei. Siamo in grado di onorare quei legami che sostengono il nostro mondo e ci permettono di trovare un certo grado di speranza e conforto in mezzo del nostro lavoro.
Soprattutto, questa festa ci chiama alla gioia. Non è una cosa che nella tradizione nordica viene sperso menzionata,, ma a partire dal primo rossore della prossima primavera, con i primi germogli coraggiosi che scelgono di osare, con il ritorno lento ma sicuro del verde, siamo chiamati alla gioia. Per quanto vi è orrore e tristezza, nella lotta e nel dolore nel vivere la nostra vita in Midgard, vi è la possibilità di una straordinaria bontà, della bellezza e della gioia. Siamo chiamati a ricordare queste cose, a cercare fuori, a ridere e amare, di sforzarci di trovare le cose belle della vita.




Le rune di questa festività sono: Pertho , Algiz e Sowolo.
Pertho è la runa collegata alla dea Frigg così come delle Norne. Frigg è la dea che da la vita, ha dato alla luce Baldur, iniziando così il ciclo annuale di nuovo; lei è anche il comandante in capo delle Valkchirie. Possiamo correlare anche Frigg con Erda, che ha dato alla luce le Valchirie. Algiz è la runa sacra alle Valchirie. Sowulo rappresenta il sole che guadagnando la sua forza permette il ritorno di tutta la vita nella natura, si manifesterà presso l'equinozio di primavera e quindi completarà l'anno. Un accensione rituale del fuoco sarebbe opportuno a questo festival.


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CELEBRAZIONE


Per quanto riguarda la celebrazione vi lascio una traccia di quello che farò, il rito è stato elaborato da me e dalla mia consorella ed è a stampo Hedgwitch - Nordico. 
⌘Figlie della Nebbia e del Fuoco ⌘
✱·Over the Hedge, to the North·✱  
Le formule di invocazione rimarranno quasi tutte private, potete benissimo scriverne di personali proprio seguendo questi suggerimenti. 


°Lo nostro spazio rituale:
Il fuoco sarà a sud, spesso simboleggiato da un falò.
Potrebbe essere situata anche un altra fiamma a sud est, per gli Elfi della luce e per usare questo fuoco per bruciare.
Ci sono nella tradizione nordica tre pozzi, uno a nord, uno a est e uno a sud ovest, quest' ultimo rappresenta anche la saggezza delle norme è quello che viene chiamato pozzo del Wird.
A Nord-ovest è situata anche la dimora dei morti, qui è possibile porre un santuario in loro onore, o qualche simbolo.
L'ovest corrisponde al raccolto ed è un buon posto dove porre le offerte di cibo.
A Nord- est potete porre le offerte e i doni rituali, anche un fuoco di fucina potrebbe esser posto in questa direzione.
Al centro cresce Yggdrasil l'albero del mondo e vi siete voi, in Midgard che collegate tutto.
In questo caso il perimetro del cerchio potrebbe essere tracciato con 9 erbe d'estate raccolte prima del rito.

°Abluzione:
Si può procedere con una sorta di purificazione prima del rito, potete utilizzare l'acqua che avete posto ad ovest.
Beneditela:

"Dal pozzo del Wyrd questo flusso d'acqua, e per il bene del Wyrd, al Wyrd deve tornare"

Con un ramoscello di pino (o tasso o frassino) con un segno che ricordi un martello schizzate l'acqua sugli elementi rituali:

"Benedico questo ______ con le acque del Pozzo del Wyrd"

Ora nello stesso modo benedite ogni persona presente o semplicemente voi stessi.

"Benedico ______ con le acque del Pozzo del Wyrd"

Ancora spruzzate lo spazio rituale:

"Benedico questo spazio con le acque del Pozzo del Wyrd"


Fate qualche respiro profondo e poi silenzio.

IL RITUALE

° Chiamata degli angoli: sono private e tali resteranno, sono scritte in contesto in cui lavoriamo, quindi ovviamente richiamano le caratteristiche tipiche della nostra terra, le montagne, le colline, i fiumi importanti. Se ci dovessimo trovare in un territorio diverso probabilmente le modificheremmo per essere in sintonia con il luogo.
-Noi utilizziamo anche una speciale chiamata per gli stirpi di un laghetto e del fiume che vivono nel luogo dove noi celebriamo.

°Invocazioni Divinità:
Ci riferiamo a Freyr come dio della fertilità, la parte maschile che rappresenta il seme nella Terra, Importanti sono anche le figure dei nani, riferendoci alla loro arte metallurgica e di fabbri che modellarono gli strumenti magici per tutti gli dei, dal martello di Thor, la barca di Frey, etc.
Anche Odino in questo caso può prendere parte al rituale come dio della Fertilità, sopratutto in riferimento alla sua unione con Jord. 
 Odino si innamorò di lei, con ogni probabilità in queste vesti l’“All’ Father” ricoprì il ruolo di Padre Cielo ”Sky Farther” accompagnando e unendosi a Madre Terra “Earth Mother”per generare la vita. Si narra sui due che Jord sia stata concubina di Odino prima che esso prendesse una moglie “ufficiale” Frigg, dalla loro unione nacque Thor, che seppure rientri nella stirpe degli Aesir per molti versi assomiglia ad un gigante, sia nell'aspetto che nel comportamento. Alcuni testi riportano l’esistenza di un secondo figlio Meili, nato dai due, ma di cui non si sà in sostanza nulla. Prova di questo ne sono comunque alcune statue e raffigurazioni che la vedono allattare due bambini.

Le divinità femminili sono, prevalentemente Hel o Holda vestita di nero che porta la sua verga oscura di aridità che si trasforma in Sol divinità solare che veste i panni di una Bigid celtica, torna in vita dopo una porte apparente.
Saga, Ferjya sono due divinità collegate a questo Sabba come dee della fertilità e della primavera, Jord e Nerthus sono scelte come madre terra e spose di questa festività.

° Accensione del fuoco: se non accendiamo un Falò useremo tre candele, recitando anche qui una formula evocativa per il potere del fuoco.

° Accensione dell’Incenso:
Onoriamo con una formula anche questo momento, poiché riteniamo che il fumo dell'incenso sia qualcosa di sacro che va a deliziare gli dei, aiutando il flusso di messaggi, e anche gli spiriti del luogo.

°Offerta al Genius Loci:
Posta a nord'est o in un luogo prefissato, quasi sempre si tratta di cibo. In questo momento specifico lasciamo i dolci sono tradizionalmente graditi.
Questo momento è accompagnato da una formula che saluti ogni cosa che vive li dagli alberi alle piante, agli animali, al piccolo popolo...etc. Chiediamo il benestare per poter eseguire il rito in accordo e fiducia.
Per le celebrazioni in casa solitamente salto questo passaggio, sopratutto durante i mesi invernali se pratico con le finestre chiuse. Per quanto mi piacerebbe vivo in un condominio, e essendo nella mia stanza, diciamo che non devo accordare il permesso con nessuno. Piuttosto opto per un invito.

° Antinati:
A nord'ovest che è la dimora dei morti, lasciamo un offerta di pane e lette per i nostri cari, in nessun momento dimentichiamo il sangue che ci ha generato, in questa vita e nelle altre. Dichiaravamo questo momento attraverso un altra preghiera di ringraziamento. Questo viene fatto anche se la festa è incentrata su di loro. Le Disir in oltre, hanno una parte fondamentale all'interno dle rito.

°Dichiarazione e tema stagionale


Come otto volte l’anno,
Come tutti gli anni,
Disting quest’oggi viene celebrato .
Nel ventre della Grande Madre nuova vita pronta a nascere,
Gli dei della Ferilità la cresceranno perché tutti ne godano,
Sotto le luci dei fuochi dei falò e delle candele,
uniamo gli spiriti per ricevere questo dono.
Come figli gioiamo e scorgendo i primi segni di questa antica magia
che da sempre e sempre si ripete:
”Unito il seme alla sua terra
in attesa che nasca”
Bendiamo i nostri strumenti d'arte 
perche possano essere carichi di energia delle profondità della Terra
°Si accende il fuoco di alcune candele, è usanza fare una coroncina di candele sull'altare di 13 o 5 piccole candele  disponetele in un triangolo, con la punta rivolta verso nord. Nel centro del triangolo così disposto si pone un calice di acqua (simbolo della purificazione) o di latte (simbolo del nutrimento della nuova vita).
Dopo un breve rilassamento, si dice :

Accendono il fuoco sacro in sapienza, amore e potere. 
Sacro fuoco brucia dentro di noi.

Ora preghiamo le divinità chiamate in questa festività, reggendo un ramo sempreverde diciamo : 

Jord, Madre terra antica
Freyja aiutarci a vedere il raccolto 

Saga guidaci e canta per noi storie di meraviglia 
Sol, con la tua luce eterna
Holda che ti ritiri nel freddo tuo compagno

Odino, amante e signore del Cielo

Freyr dal seme benedetto
Andvari che dal fuoco forgi ogni cosa.


Donate a noi il fuoco della vostra amata presenza
Lasciateci vedere e comprendere
infondete saggezza e creatività
Donate trasformazione e cambiamento.
Benedite il nostro lavoro, le nostre mani e le nostre menti.

Donate la pace  e la vita

°E' il momento quindi di porre gli strumenti d'arte che vogliamo benedire, come detto potrebbero essere semplicemente dei simboli del vostro lavoro, o simboli di qualcosa che auspicate fare, o ancora strumenti che usate nella pratica magica, in particolar modo le candele.

Nani, voi spiriti della terra, 
meravigliosi creatori di strumenti, 

vi invitiamo ad unirvi a noi questo giorno. 

Bendiate con il fuoco che forgia la mia arte


il mio mestiere.

Offritemi possibilità, donate creatività
in modo che io sia di sostegno a me stesso e a chi amo.

Bendiate queste mani e questa mente e il mio lavoro.
Perché io possa  fare il meglio 
nell'intricata trama del Wyrd. 
Io possa vivere rettamente e con onore, 
mantenendo l'equilibrio e l'integrità di una pietà onesta, 
ogni giorno della nostra vita.

In silenzio si ascolta e si formulano dentro di noi le visioni che permettano la realizzazione del nostro futuro nel modo migliore che ci può essere concesso. Pensiamo a nostri rapporti con gli dei e con le persone, cosa facciamo, come lo facciamo...

°La benedizione prosegue invocando la forza delle nostre antenate, poiché questa è anche la loro festa

Ricordando la saggezza dei nostri parenti passati, invochiamo la loro presenza
Madri della profezia, vi invitiamo ad unirvi a me oggi.
Condividete con me la vostra saggezza antica e donatemi benedizioni.

Attraverso una candela che non avrete ancora acceso, di colore bianco, sfruttate il potere sacro del Fuoco di Purificazione:

“Accendo la fiamma per illuminare il cammino della mia vita”.

Si  continua con la meditazione sul nostro bisogno di purificazione, sulla necessità di abbandonare cose e aspetti della nostra vita che non ci piacciono più, sulle nuove cose che vogliamo portare nelle nostre esistenze. Quando siamo pronti si legano fasci di paglia e fieno con filo nero, per attribuirgli cosa si vuole eliminare e si bruciano.
Nel caso celebriate all'aperto potete da questo fuoco, accendere candele che poi porterete a casa per illuminare ogni stanza, facendo il giro degli ambienti in senso orario (magicamente è la direzione propizia, che porta energia). 

° Per concludere con un ultimo addio all'inverno, si procede con la fiamma accesa:

“Signora dell’Inverno, ti dico addio, la tua stagione è terminata”.

Si visualizzi il gelido potere dell’inverno che si allontana. Dopo avere sostato un po’, ci si sposta alla candela di sud-est:

“Signora della Primavera, ti offro un caloroso benvenuto, la terra è il tuo letto”.

°Si visualizza il gioioso potere della primavera che si avvicina. Dopo un po’ si va alla candela di sud-ovest, la si accende e si dice

“Signora dell’Estate, presto io ti chiamerò e risveglierò”.

°Si visualizzi il potere ancora lontano della bella stagione, desideroso di nascere e pulsante di vita nel sottosuolo. Quando ci si sente pronti, si va al centro del triangolo, si raccoglie il calice e si dice:

“Io bevo il Potere Triplice . 
Possa questo potere diffondersi su tutta la terra per segnare la nascita della primaveraSpengo la fiamma  Sacra
per farla vivere in me nell'attesa"

°Si spegne la candela e si beve dal calice e si immagina il potere che fluisce in noi, attraverso di noi per risvegliare la Natura. 

°A conclusione del rituale potete celebrare il Chareming del Plough. In realtà tutto il rituale potrebbe prevedere solo questo, o potrete durante il rito benedire le zolle, sopratutto se avrete un terreno o volete proteggere e benedire un luogo all'aperto.

°Banchetto
Benediciamo con una formula adatta alla scopo sia il cibo che il vino.

°Congedi e chiusura:
E' il momento di riformulare le invocazioni questa volta per il bando, si congedano i Guardiani degli elementi, il Fuoco, le Divinità e il Genius Loci.
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Per maggiori approfondimenti sulla festa di Imbolc visitate il sito di Sacerdotesse di Avalon.

Il rituale del Charming del Plough sarà presto disponibile sul blog (ormai ve lo dico da mesi, è ora)

Fonti:
Ricerche personali, e lavoro personale - Figlie della Nebbia e del Fuoco ⌘ / ✱·Over the Hedge, to the North·✱
Rune & feminine power - Nothern Mysteries & Magick - Freya Aswynn
Tradizione Nordica - Nigel Pennick
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martedì 26 gennaio 2016

Mercurio Retrogrado ci lascia!

Finalmente Mercurio Retrogrado se ne va! Aspettavo da giorni questa notte, 25 Gennaio! Almeno la aspettavo da quando ho iniziato a sentirmi male, e ho saputo che un Mercurio birichino influenzava la vita di molti!
Il moto retrogrado è il movimento che possiede un corpo celeste quando si muove nel verso opposto al moto diretto, cioè nel verso contrario a quello normalmente atteso.
La definizione può riguardare sia movimenti di rotazione intorno al proprio asse sia moti di rivoluzione intorno ad un altro corpo.
La voce retrogrado deriva dalla combinazione di due parole latine: l'avverbio "retro", ossia "indietro" e il verbo "gradi", ossia "camminare". Retrogrado, quindi, significa "che cammina all'indietro".

Sono state settimane frustranti, convieni con me? Qualcuno ha avuto problemi con la tecnologia, come per esempio l'opposizione delle applicazioni, il computer che va in crash, altri hanno avuto la propria vita in arresto, il che è molto peggio anche dell'aver inviato un messaggio sbagliato, aver detto una parola errata nel momento meno opportuno o essersi lasciati travolgere dal nervosismo e dall'impulsività.
Bene comunque sia andata male la tua vita nelle ultime settimane, se non lo sapevi ora sai che è colpa di Mercurio!
Posso dire che personalmente non è che sia stato un buco nero che mi abbia risucchiato, malattia e salute a parte, questo Mercurio retrogrado mi ha solo un po' affaticata e buttata giù. Sono in un momento, e che Mercurio sia andato o meno, non so se cambierà, si spera.... in cui anche se ce del positivo, anche se lavoro da mesi sull'abbondanza e le affermazioni positive, e il crederci...Vedo tutto nero, negativo. Sono disfattista, con quella sensazione dentro che mai nulla andrà per il verso giusto, sentore che nel weekend si è anche intensificato. Da quando è iniziato questo periodo astrologico, sento energia pesante, allora si, magari non è stato un buco nero ma sicuramente una nuvoletta nera è.
Solitamente comunque Gennaio non è proprio un bel periodo per me, e non sono nemmeno solita guardare gli astri per capire se c'è una sorta di frequenza, come se non bastasse compiere gli anni questo mese XD.  Sta di fatto che, da quanto leggo, accade spesso che quando tutto gira storto, quando ce ne capita di ogni, è perche se solo guardassimo gli astri scopriremmo che probabilmente è solo colpa di questo Mercurio retrogrado! Nessuno è immune, prima o poi capita a tutti! Se mi dicono che non sono la sola, è un po consolante e almeno ho dato la colpa a Mercurio!
Se ti sei sentito perseguitato, ammorbato, respira con me, sta per passare, Mercurio esce dalla sua ombra e va per la sua stradina dritta finalmente. In questo modo anche la nostra vita inizierà a tornar a girare per il verso giusto.
Se hai avuto davvero delle grandi difficoltà, questa settimana, partendo da domani ti offre energeticamente lo slancio giusto per affrontare tutto con un enorme sollievo.
D'altro canto potresti semplicemente sentirti assonnato, appesantito, lento; come se non ti rendessi conto che il mondo intanto è andato aventi! Forse ti sei anche fissato con un idea che ti ha condizionato l'animo,come magari l'ossessione per una persona. Forse non ti ridesterai subito ma accadrà.
Con questo Mercurio retrogrado forse hai anche avuto esperienze strane, sentito cose che non ti aspettavi, e forse hai imparato qualcosa sul valore di qualcuno o qualcosa. Potresti aver coltivato nuove idee, che ti siano utili per evolverti e per la carriera, potresti aver deciso di effettuare cambiamenti, di vita, in amore, lavoro etc. Sopratutto se vivete momenti di poca chiarezza.
Se hai potuto vivere tutto questo, ritieniti fortunato, Mercurio per te ha avuto un accezione positiva. Quindi procedi, pianifica e parti!
Se stai ancora attendendo che il nuovo anno abbia inizio, bene, ora credo proprio che ci siamo, o perlomeno non abbiamo più scusa. Ora sei in una posizione ideale per iniziare i nuovi contratti, fare un grosso acquisto o una grande spesa, e iniziare una nuova relazione. All'improvviso tutto è chiaro e ha un senso nuovo.
Dovresti iniziare a sentire sollievo nei prossimi giorni, più o meno. Caricati, effettua una purificazione se ne hai bisogno e smuovi le energie!

Un attimo però, pensavi che per quest'anno la negatività fosse finita? bhè no!
Infatti  Mercurio Retrogrado si ripresenterà nel 2016:


Dal 05 Gennaio al 25 Gennaio  2016 – nel segno dell’Acquario

Dal 28 Aprile al 22 Maggio 2016 – nel segno del Toro

Dal 30 Agosto al 22 Settembre 2016 – nel segno della Vergine

Dal 19 Dicembre al 08 Gennaio 2017 – nel segno del Capricorno

Mercurio retrogrado è decisamente tra i pianeti retrogradi quello di cui si parla più spesso in quanto questa fase è più frequente e breve ( 3/4 volte l’anno) per questo può avere una più diretta influenza sulla nostra vita “quotidiana”. Gli altri pianeti come Marte e Venere sono retrogradi ogni paio d’anni o più e per periodi più lunghi.

Quindi giusto per prepararci ricordiamoci queste date ma anche come sfruttare questo momento.
Qualche promemoria:

1.Mercurio è Retrogrado, quando il pianeta si trova in una fase di debolezza e le cose sembrano andare per il “verso sbagliato”. Ritardi, situazioni frustranti, mancanza di chiarezza nelle comunicazioni e fraintendimenti possono essere all’ordine del giorno.

2. Al di là del tono scherzoso mantenuto fin ora, non è che gli astri ci fanno i dispetti. Mercurio in questi momenti ci invita solo a osservare cosa non va. è come se dicesse "bhè se non vuoi accorgertene allora te lo faccio notare io!"

3. Riorganizzati e rifletti su quello che non va, cosa è successo? Come siamo arrivati a questo?
Non reagire di fretta e furia, osserva e decidi cosa potresti fare.

4. Questo periodo è perfetto per prendersi una pausa e riposare, rivedere, ricercare, leggere, studiare, rivisitare, riflettere, rivalutare, riconsiderare etc. Ci si sente spinti a rivedere relazioni, carriera e molti aspetti della propria esistenza. Ma ripeto non reagire! Prima di prendere decisioni, talvolta anche molto importanti aspetta!

5. A volte ritornano. Se qualcosa si sta ripetendo è forse perche Mercurio vi da l'opportunità di fare delle modifiche opportune, dentro e fuori da voi stessi.
 Il periodo retrogrado può portarvi indietro anche persone del passato, amici, ex, colleghi. Non vedetela necessariamente in negativo, piuttosto a volte potrebbero essere delle occasioni, delle nuove occasioni, la possibilità di recuperare, riniziare. Qualsiasi ritorno durante Mercurio Retrogrado è generalmente considerato benefico, almeno per l’opportunità che offre di comprendere. Non dimenticare però la tua capacità di valutare le situazioni. se è qualcosa di negativo che riaffiora è inutile ricalcarlo, riprovarlo.
Tenete conto che durante questo momento le persone hanno anche la tendenza a mostrare la loro vera natura, per cui se avete dei dubbi su qualcuno osservateli durante queste settimane. Ciò vale anche per voi, vi mostrerete piu genuini del solito. Ma fate anche attenzione a come parlate e come vi esprimete sia oralmente che per iscritto, perché c’è la forte tendenza a fraintendersi.

6. Gli effetti di Mercurio retrogrado si fanno sentire a partire dalla settimana che precede l’inizio della fase e per tutta la settimana dopo la fine della retrogradazione.

7. le vostre paure i timori i dubbi, sembrano rivelarsi tutti insieme. E' normale sotto l'influenza di Mercurio Retrogrado, che ci tocca sopratutto interiormente.

8. Non fate spese folli, non è il momento di pensare alla nuova casa, all'auto nuova etc. nemmeno un semplice cellulare. Tutto potrebbe avere ritardi e malfunzionamenti (vi assicuro che anche un piccolo acquisto on line sembra non arrivare mai!)

9. Se potete , non viaggiate, se si tratta di lavoro, andrà tutto bene, ma se è per una vacanza, potrete avere problemi di ritardi o smarrimenti vari.

10. Cogliete questo periodo per rilassarvi, senza farvi troppo ammorbare dalla negatività! E' Mercurio non voi ;)


Grazie a Mercurio per avermi portato Giorgia nella mia vita, 
un rapporto che ha atteso tempo ma che è decollato!
Grazie a Wild Witch, Wikipedia e animeradianti.com per le nozioni.

lunedì 25 gennaio 2016

Come creare un sigillo (p1)

Creare sigilli, la tecnica della sigillazione è un arte che appartiene a molte culture la cui origine si perde nella notte dei tempi, molti sono i testi a cui possiamo riferirci, e molte sono le tradizione da cui derivano la maggior parte dei sigilli che troviamo sul web, anche incisi su ciondoloni. Alcuni ad esempio, possono essere quelli di Salomone, per finire con quelli demoniaci o quelli del voodoo, mai spiegati in modo opportuno da nessuno che ve li serve su pagine bianche e non. In passato tuttavia, ne ho fatto uso, anche piuttosto soddisfacente, almeno per quanto riguarda vevè e sigilli di Salomone, però utilizzare dei simboli che non capivo davvero, perche magari non vi era scritto ogni cosa su quel dato simbolo, mi lasciava sempre un po' in dubbio. Ho anche un libro dove molti sigilli sono presentati ricchi di segni e di lettere ebraiche di cui non so effettivamente niente e ormai sono cosi distanti dalla mia pratica da non essere nemmeno più presi in considerazione.
Mi rendo conto, comunque, di averne usati davvero tanti nella mia Arte, negli anni di pratica, e derivanti un po' da ogni dove, spesso usati sull'onda della fiducia e della speranza, usati perche così era consigliato, e forse la fiducia riposta in quel consiglio, ha fatto piu lavoro del simbolo in se.
Un paio d'anni fa, poi, quando ho pirografato le mie mattonelle del Compasso della Strega ispirate a quelle di Gemma Gary, mi domandai come renderle mie, visto che i sigilli posti su quelle di Miranda, erano personali e indecifrabili per me, non spiegati nei suoi scritti e pertanto non avrebbe avuto alcun senso li usassi. A quel punto scelsi qualcosa che conoscevo, come gli animali stessi a cui riferirmi per i quattro angoli, e le disegnai diverse da quelle dell'autrice, aggiungendo sigilli o simboli che conoscevo e reputavo opportuni.
Nell'ultimo anno, però venendo in contatto con una strega straniera ho imparato a creare da me dei sigilli, e con questo post e un altro che seguirà, vorrei suggerirvi due modelli possibili che potete seguire, ma prima un po di teoria.
«I sigilli sono monogrammi di pensiero per il governo dell’energia... un mezzo matematico simboleggiante un desiderio che dandogli forma ha la virtù di eludere ogni pensiero e associazione a quel particolare desiderio (nel momento magico), sfuggendo all’identificazione dell’Ego, così che tale desiderio non sia frenato o legato alle proprie immagini transitorie, ricordi e preoccupazioni, ma gli permetta di passare liberamente nel sub cosciente» 

-A.O.Spare, Il Libro del Piacere

Un sigillo è un geroglifico o simbolo con un significato mistico o magico, attraverso il quale siamo in grado di attivare l'energia necessaria tramite il subconscio. Qualche accezione di psicologia ci aiuterà a capire come funziona:
"La mente cosciente non è direttamente in grado di operare azioni magiche. Anzi, essa costituisce un impedimento alla magia. Invece è la mente subconscia che opera azioni portentose. E’ dunque necessario fissare in quest’ultima l’intento magico, così il subconscio potrà «inconsapevolmente» manipolare le energie eteriche in modo da provocare il risultato voluto."
Se guardiamo alle varie culture, gli sciamani cosi come nei Riti cerimoniali, si usano questo metodo da sempre, per collegare direttamente il subconscio dello sciamano con la realtà alternata di coscienza, Allo stesso modo come dicevo, questo concetto è applicabile in qualsiasi realtà, noi elaboriamo attraverso simboli, e il fatto stesso di attribuire un potere ad un simbolo, a prescindere da come questo sia disegnato, esso agirà per lo scopo per cui l'abbiamo scelto. Il subconscio è addestrato a riconoscere automaticamente il simbolismo, in modo da agire inconsapevolmente sulla realtà. Esistono simboli che agiscono universalmente, altri perche di culture diverse che non hanno significato e quindi energia per noi.
Disporre di simboli che conosciamo, che appartengono al nostro retaggio, alla cultura, fa si che il potere che ne scaturisce sia maggiore di qualcosa che usiamo quasi inconsapevolmente "sulla fiducia".
Il sigillo quindi,  utilizza determinati "codici" per formare una sorta di «ponte», tra la mente consapevole e il subconscio.
Questa spiegazione "scientifica" può far sembrare sminuito il potere di un simbolo ma tenete conto che, tale spiegazione psicologica non deve preclude il  rispettoso nei confronti delle tradizioni, che da sempre usano questi codici per manipolare la realtà, poiché è attraverso la combinazione di fede, psicologia e universo che scaturisce il «vero potere» rappresentato da quelle simbologie, a cui noi attingiamo.
Tracciare un sigillo è comunque una conferma per il subconscio, l'affermazione della nostra volontà e il richiamo di energie specifiche, così come qualsiasi atto magico, o l'impiego di un qualsiasi strumento, che agevola l'energia del nostro intento, insomma non sono qui sicuramente per spiegarvi cos'è la magia, e come funziona, credo ormai lo sappiate bene se siete qui, il sigillo è di fatto un "essere magico".
Per concludere, alla luce di quanto detto, capite che ha davvero più senso creare da noi qualcosa che possa assolvere alla nostra richiesta, piuttosto che utilizzare, qualcosa che non conosciamo. Vorrei in oltre sottolineare l'ultima parte, perche non vorrei essere fraintesa. Usare qualcosa di antico e di già utilizzato, non è sbagliato, è imprescindibile anzi, ma bisogna conoscere bene, studiare quel simbolo, bisogna essere in accordo con la tradizione, non far proprio qualcosa a caso.
Quindi potete preferire la creazione personale se non avete sufficiente conoscenza.


La Creazione di un Sigillo

Individuiamo intanto il motivo della creazione, ci serve rappresentare qualcosa, o ci serve una frase che esprima un concetto, un desiderio?
Questa parte è fondamentale, scegliete bene le parole che esprimano cosa volete creare. Esaminare con molta attenzione cosa volete, è vedete se questa può essere intesa con un significato alternativo, diverso da quello che vogliamo. Se cosi fosse riformulate.
Se si tratta di una frase siate coincisi, poche parole o il vostro sigillo sarà incomprensibile anche  a voi. Tenete conto che solitamente userete questo sigillo per un talismano, per un incisione, un mantra, quindi non deve essere una cosa senza fine, anche se lo inseriate in un incantesimo.
Inoltre, la frase deve essere espressa in modo positivo, non in termini negativi. Il subconscio parla in positivo e al presente.
Se per esempio volete tenere lontano chi non vi ama, non dovete chiedere "non voglio vicino chi non mi ama" perche il subconscio riformula il non con un accezione positiva e verrebbe fuori qualcosa di simile a: "avrò vicino solo chi non mi ama", scegliete piuttosto "voglio essere amato".
Per semplificare le cose nell'elaborazione di un sigillo, userò una parola, ma siate coscienti che andrà applicato lo stesso metodo anche per una frase, una preghiera, una richiesta etc.
Scegliamo:

PROSPERITA'


Ora dovete cancellare le vocali all'interno della parola / frase:


PRSPRT

Cancellate ancora le eventuali lettere che appaiono doppie:


PRST

Ora scegliete la lettera da cui partire nel disegnare il vostro sigillo, non sarà importante quale, potete fare anche piu di un tentativo, fino ad ottenere quella che graficamente vi appare migliore.
Decidete se usare una forma corsiva o in stampatello, o un mix delle due, siate liberi di elaborare il sigillo come volte , è vostro!



  1. Io uso la lettera S e la stendo in orizzontale.
  2. Procedete con le altre lettere da aggiungere man mano come volete. Aggiungo la p minuscola.
  3. Aggiungo la T maiuscola.
  4. Aggiungo la r minuscola, ruotata di qualche grado verso sinistra.
  5. Aggiungo degli abbellimenti, nel mio caso cerchi e frecce.
    - Cerchio: protezione
    - Freccia: supporto di energia

Questo è il sigillo finale di PROSPERITA'

Ora create i vostri, se siete indecisi potete mostrarmeli e vi darò un consiglio, ma è molto semplice.
Con questi metodi potete comporre anche il sigillo dei vostri nomi ,Magici, per marcare i vostri oggetti, infondere vincoli di proprietà e legami durante le consacrazioni.Potete usarli per il nome degli Dei, per tenere qualcosa di segreto.
Prossimamente vi presenterò un altro metodo. Lasciate un commento se questo articolo vi è interessato e condividetelo!

Fonti :
wikipedia e appunti personali
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lunedì 18 gennaio 2016

7# Divinità Nordiche: Forseti



Forseti (tedesco Forasizo, in norreno "colui che presidia", attualmente "presidente" in islandese e faroese) , degli Aesir: Il suo nome significa "il presidente." Egli è il Dio della legge e della giustizia,le buone leggi, l'arbitrato e il buon senso. Forseti  è anche il dio della pace e della verità.

Nelle Edda, Forseti è detto di essere il figlio di Baldur e Nanna e maestro della Sala Glitnir ("Scintillante") all'interno di Asgard. E 'molto probabile,però, che Egli è un Dio molto più antica come Egli fa riferimento a fonti inglesi dell'ottavo secolo come un Dio Frisone del diritto. Quando Carlo Magno chiese ai Frisoni di produrre un codice di legge, gli anziani della tribù gestirono per ritardarono due volte per soddisfare questa richiesta, e alla fine furono puniti per questo e messi su una barca senza timone. Fecero quindi, una petizione al loro Dio, un l'uomo apparve raggiante tenendo un'ascia d'oro. Guidò la barca a terra su un'isola disabitata e gettò la sua ascia nella terra. Poi cominciò a parlare, dando gli anziani Frisoni il codice di diritto.

La sua sala di giustizia  ha una luce al soffitto d'argento delle sale e ai pilastri d'oro, che rispecchiavano la luce e potevano essere visti da grande distanza.
Glitnir, il cui nome significa brillante, è la casa di Forseti, è composta da scandole in argento, con un portico con montanti d'oro. I conflitti sono portati alla sua presenza. Forseti è un mediatore di alto livello. Mentre indossa la sua scure sulla schiena come a ricordare che la giustizia "ha i denti", si è dedicato alla ricerca di modi pacifici per risolvere le cose che non richiedono lo spargimento di sangue. Se avete da fare una lamentela nei confronti di una divinità e desiderate essere sentiti pubblicamente, è possibile andare da Forseti e chiedere in suo aiuto. Sappiate che se avverte che si tratta di una causa persa - giusto o no - ve lo dirà. Se sente che la vostra causa è buona, organizzerà una sessione mediata nella Sala della Giustizia, se l'altra divinità è disposta ad ascoltarvi. Siate consapevoli del fatto che potrebbe essere necessario rispondere a molte domande, poste da altre divinità e non necessariamente da quelle che avete interpellato. Non mentire - non si può mentire a Glitnir - e non rifiutatevi di rispondere.

Forseti era considerato come il più saggio e il più eloquente fra gli dei che dimoravano ad Ásgarðr. Diversamente dal compagno Týr, che sovrintendeva le dispute risolte con uno scontro, Forseti presiedeva quelle risolvibili attraverso la mediazione. Sedeva nella sua sala, dispensando giustizia a coloro che lo vedevano, e si diceva che fosse capace di trovare sempre una soluzione che soddisfaceva entrambi i contendenti.
Spesso si avvale dell' aiuto di Sjöfn, l'ancella della pacificazione tra i compagni in lotta. le coppie spesso vengono a lei per una consulenza, quando stanno avendo problemi. Ha il suo cottage, tranquillo e calmo, dove svolge la sua consulenza; tutte le armi devono essere posate fuori dalla porta e fuori dalla portata di chiunque possa entrare. 
Come suo padre Baldr, era un dio gentile che amava la pace e tutti coloro che giudicava, potevano vivere in pace finché confermavano la sentenza. Forseti era così rispettato che solo i giuramenti più solenni potevano essere invocati nel suo nome.
Non è menzionato come combattente nel Ragnarök, e per la sua natura pacifica, si presume che abbia deciso di non partecipare alla battaglia.
Si narra che egli sia stato il capo degli dei o un antenato dei Frisoni conosciuto Fosite, Foiste.

Il luogo di adorazione di Forseti era Heligoland. Secondo la leggenda, dodici Asegeir ("anziani") una volta vagarono per tutta la Scandinavia assimilando le leggi locali. Volevano prendere le migliori leggi da ogni tribù e scriverne altre applicabili per tutti loro, per farli convivere in pace.
Si dice che dopo aver raccolto le varie leggi da tutte le regioni, si imbarcarono via mare verso una posto lontano dove potevano discutere della scrittura con calma. Tuttavia si alzò una pericolosa tempesta e rimasero così in balia delle onde. Allora invocarono il nome di Forseti per proteggerli dalla morte, e poi videro che una tredicesima persona apparve nella barca e la guidò verso un'isola deserta. Lì questa persona, presumibilmente Forseti stesso, divise la terra e creò una fonte. Dopo aver consacrato il posto, scrisse un codice di leggi che univa le migliori di quelle locali e improvvisamente scomparve.
L'isola divenne un luogo di culto di Forseti e la fonte era il suo luogo sacro. L'integrità dell'isola fu rispettata da tutti i Norsemen e nessun guerriero compì mai una razzia sull'isola per paura di essere trasportato nell'Hel anziché nel Valhalla. Tutte le maggiori assemblee si svolsero in quell'isola. Le dispute venivano risolte alla luce del giorno e mai d'inverno, perché si credeva che l'oscurità facesse una sorta di anatema alla verità, impedendo alle dispute di essere risolte correttamente.
"Fositesland" è citata da Alcuino come in confinio Fresorum et Danorum. Adamo di Brema identifica "l'isola di Fosite" con Heligoland.

Corrispondenze:

  • Runes: Ansuz, Ingwaz, Jera, Raidho, Sowilo 
  • Astrologica : Bilancia 
  • Colore: giallo 
  • Giorno: Venerdì 
  • Incenso: cedro, rosa 
  • Pianta: sorbo, tasso, edera, agrifoglio, noci e coni 
  • Governo: la giustizia, la legge, la mediazione, la pace , la riconciliazione, la verità. 
  • Pietra: ametista, acquamarina, lapislazzuli, stagno
  • Simbolo: la bilancia della giustizia

Fonti :
wikipediaExploring the Northern Tradition - Galina Krasskova
http://www.patheos.com/

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venerdì 15 gennaio 2016

I segni come Ninfe


Ariete: Lampades, le ninfe degli Inferi; queste ninfe servono sia Persefone che Ecate, potenti dee, sono dame di compagnia e tedofore. La loro pelle e gli occhi scintillano come una fiamma di una candela, di colore brillante, arancio inebriante o scuri come il carbone; i loro sorrisi sono accecanti e la loro risata è come il crepitio di una fiamma.

Toro: Alseides, le ninfe delle valli; le Ninfe Taurine risiedono in prati e boschi, amano crogiolarsi al sole, camminando con i cervi e hanno cura per le piante e gli animali; la loro pelle è sempre rosea e profuma di fiori, quando viene baciata dal sole, luccica come l'oro. La loro parola è morbida come una cerva, gli occhi sono gentili, capelli folti intrecciati finemente e decorati con fiori.

Gemelli: Aurae, ninfe della brezza; le Ninfe dei gemelli danzano attraverso l'aria, giocano con i capelli di un umano e danzano attraverso le foglie. La loro pelle è di un morbido, blu argenteo, liscia come il cielo, rotta solo dalle piccole scaglie, sparse sulle guance e sulle articolazioni, tutte di un raggiante blu; i capelli galleggino intorno a loro e la loro voce è come le campane.

Cancro: Limnades, ninfe di laghi; queste ninfe tranquille vivono nell'acqua torbida di laghi, giocando con i pesci e amano crogiolarsi con alligatori e tartarughe, e sedurre chiunque possa passare. La loro pelle brilla sordamente, leggermente verde in tinta e le loro facce sono marcate con strisce verdi scure che decorano le guance come una scia di lacrime.

Leone: Anthousai, ninfe dei fiori; queste ninfe giocose amano giocare nei boschi, campi e giardini, a flirtare con gli esseri umani inconsapevoli, e decorarsi con fiori e piante. Profumano dell'odore di gigli e gelsomini così farfalle svolazzano intorno alla loro testa; la loro pelle è del colore dell'iris, viola brillante, oro e rosa, delicato come un quadro ad'acqua.

Vergine: Hydryades, ninfe degli alberi; queste ninfe tranquille risiedono all'interno di alberi e foreste, dove si prendono cura degli animali. La loro pelle 'si mimetizza con l'ambiente, in modo che possano fondersi con gli alberi, scure e con disegni complicati che si estendono attraverso le spalle e decorano le loro facce, gli occhi socchiusi, come quelli di un rettile.

Bilancia: Nephelai, ninfe delle nubi; le Ninfe della Bilancia entrano raramente in contatto con gli esseri umani, poichè risiedono nelle nuvole; sono creature del sogno, silenziose e tranquille che volano con gli uccelli e portano al mondo la pioggia. La loro pelle è come una perla che varia dal bianco al grigio più morbido, arrabbiato di una tempesta, i loro occhi sono rosa come il sorgere del sole e la loro capelli galleggiano intorno a loro come una nebbia.

Scorpione: Naiadi, ninfe delle acque dolci; queste ninfe possono essere trovate nei fiumi, laghi e sorgenti dove si caccia, pesci e qualsiasi altra cosa che vaga troppo vicino al bordo dell'acqua. Esse seducono anche tutti gli umani che incontrano. I loro occhi sono grandi e bui per vedere sott'acqua, i capelli, un groviglio disordinato e le unghie lunghe e affilate; la loro pelle è come quello di una koi di ma un brillante argento o bronzo.

Sagittario: Epimeliad, ninfe degli alberi di mele e delle greggi; queste Ninfe seguono greggi ed amano esplorare il mondo che le circonda, giocare con i cavalli e le mucche, le capre e sedurre i loro proprietari, Quando dormono ritornano al loro stato originale, un albero di mele. I loro occhi sono luminosi come una scintilla, il loro bianchi capelli sono come fiori di melo e lana e la loro pelle è fatta come la corteccia di un albero.

Capricorno: Oreiades, ninfe delle montagne; queste ninfe sono molto solitarie e tranquille, risiedono nelle montagne più remote del mondo e molto raramente si lasciano scorgere dagli esseri umani. Assomigliano all'animale della loro segno, i loro occhi sono di un oro tagliente, piccole corna curve spuntano dalle loro fronti; i loro capelli legati stretti, la loro pelle è macchiato appena per fondersi con le rocce frastagliate.

Acquario: Asteriai, ninfe delle stelle; queste ninfe vivono lontano nella vastità, nello spazio, dove vanno alla deriva e giocando in completo silenzio: le costellazioni sono il loro abbraccio, le stelle cadenti le loro lacrime. La loro pelle è brillante come il sole, di oro, rosso e persino blu profondo, e brilla in un impulso infinito di luce.

Pesci: Haliae, ninfe del mare; queste Ninfe risiedono in mare e possono talvolta essere individuate mentre ballano in riva al mare. I loro capelli arrivano alle caviglie, fili di perle e conchiglie sono tessuti ed intrecciati al suo interno; la loro pelle ha una lucentezza perlacea data dagli anni trascorsi in acqua, e piccole scaglie rosa e perlacee, decorano le loro mani palmate e le loro gambe.

Fonte
http://astroalive.tumblr.com/

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