giovedì 25 febbraio 2016

lunedì 22 febbraio 2016

Il Guerriero Interiore: 15 modi per sentirsi più potenti in 15 minuti


Diario Motivazionale: Giorno 1#

Questo vi sembrerà in apparenza un post insolito, non spirituale non pagano.
Ma senza affrontare quanto scriverò, senza guarigione, di cui chi più chi meno abbiamo bisogno, senza il proprio Guerriero Interiore, spesso anche la nostra vita spirituale è complicata e frammentata, poco soddisfacente. Spesso ci chiediamo perche non riusciamo...
Convivere con un malessere, convivere senza disciplina, ci allontana anche dagli Dei, per questo ne parlerò qui per questo parte questa rassegna di post.




Chi mi segue sul canale Youtube sa che oltre alla mia Vita da Strega, mi interesso anche di altre cose, una di questa è il plannering, una vera passione che probabilmente da modo di sfogare in modo sano qualche mia  vena ossessivo compulsiva interiore. A parte questo senza una bella agenda, io non concluderei niente. Sembro una ragazza che non fa molto, in realtà la mia agenda ogni settimana è piena, con i mille "lavorini" che faccio.
Girando per avere qualche idea carina per qualche inserto o per qualcosa da scrivere sulla Midori (si, ho anche quella) mi sono imbattuta in un sito straniero che credo sia un teach-life, un motivatore o comunque qualcosa del genere, e mi è venuta un idea che è cresciuta man mano scrivevo.

Altra cosa che sapete, se mi seguite, è che convivo da alcuni anni con uno stato depressivo, piu o meno forte a seconda dei periodi. Ne ho parlato solo fugacemente, promettendo, prima o poi di fare qualcosa di importante sul canale al riguardo, visto che questo tocca tanti di voi in ascolto. Mai dimenticherò una ragazza che mi seguiva proprio dall'ospedale, dopo un ennesimo tentato suicidio. Spero sempre di risentirla, rivederla commentare.
Ad ogni modo, così a caso ho deciso di iniziare a parlarne qui, come un diario aperto con voi, per trovarci e ritrovarci. E' giusto quindi che dica qualcosa di me, senza andare sul pesante, iniziamo con una chiave introduttiva ma positiva.
Sono sempre in cura farmacologica, dai 2 anni ormai, perche cosi resto stabile e non mi faccio sovrastare dall'ansia o attacchi di panico, cosi sono lucida e obbiettiva, così sono me stessa, senza la compagnia di un aguzzino - l'ansia-  (cit.) Mi rendo conto che potrei prendermi cura molto meglio di me, mentre vivo in uno stato di sospensione perenne.
La depressione impedisce di prendersi cura  di se stessi, di volersi bene, anche quando la si conosce e la si riconosce. E' una cosa che resta in agguato, una sensazione, anche se tu la blocchi, la incateni, lei è li, quasi a ridere di te, perche primo o poi la catena si romperà e lei ti avrà di nuovo. E' un modo sbagliato di pensare, ma fa parte di chi è stato malato, io lo accetto, ci convivo e ogni tanto ci lotto, io credo che un giorno sarò libera e felice...ma intanto però sono passati 10 anni dalla prima volta che ho conosciuto il mio nemico (me stessa) e non sono riuscita a cambiare molto.
Mi sembra a volte che la mia presa di consapevolezza sia tra le piu alte tra le persone che conosco, ma che io sia lenta, lentissima a fare qualcosa. So che non sono io a determinare questi tempi, ma appunto la mia malattia. Ogni giorno però mentre convivo con quella sensazione in agguato, ce ne un altra che dice "basta, da domani fai qualcosa" e poi non lo faccio, non mi trovo scuse, ne giustificazioni, solo mi arrendo. NON VA BENE. E so che anche voi lo fate...vero?
Quella vocina è comunque la luce, la sopravvivenza, la vera me stessa che vuole emergere, e anche per voi è così.
Tuttavia, vi promettete cose, che non mantenete, magari vi giustificate anche, magari la vostra arresa è anche senza consapevolezza, magari credete che non ce la fate.
La vostra vita fa troppo schifo, fare qualcosa come prendersi cura di se stessi, vi sembra non migliori la situazione, sembra una presa per il culo. Domani, tanto comunque non avrai un vero motivo per alzarti, perche non sei miliardario, perche non vieni riconosciuto, perche non hai amici etc...
Qualsiasi scusa ti stai dando, compreso anche il pensare di essere troppo debole, bhè sappi che non sei tu a parlare, ma la tua malattia. Il buco nero in cui ti sei infilato, non sei tu, solo uno spazio che hai deciso di abitare.
Mille volte mi sono detta queste cose, mille volte mi sono fatta plasmare da altri, ancora accade... Ma mettiamolo nero su bianco, ripeto aiutiamoci! Sono quella che spesso parla bene e razzola male, ma non vi prenderò mai in giro in questi post, ne sarò accondiscendente.
Non ho la presunzione di aver toccato il fondo, perche ho una vita abbastanza agiata, ma conosco i meandri di questi luoghi della mente, e non sarò disposta a i "ma io" perche non ce ne!
Cosi, ora arrivo al dunque, cercando come dicevo, qualcosa di carino ho trovato 15 punti motivanti, che tenere davanti agli occhi non fa mai male.
Ho pensato - li stampo e li metto in agenda - lo metto in agenda e lo posto su facebook- lo metto in agenda, lo posto su facebook ma sulla pagina - lo metto in agenda, lo posto su facebook sulla pagina, e ne faccio un post. Voglio condividerli con voi, perche se magari non sarò abbastanza determinata per farne qualcosa io, magari lo sarete voi.
Ed eccomi qui, e mentre scrivo il post prende dimensioni incredibili, è alla fine  qui che inizierò a parlare con voi di queste cose. Si è definitivo! parte il progetto #GuerrieroInteriore.
Aiutarvi mi fa piacere, sentirvi vicini, sapere che vi posso far sentire meno soli condividendo con voi anche le cose meno belle... è potere, tutti abbiamo questo potere, siamo una rete. Io aiuto voi e voi aiutate me, se questi post funzioneranno.
Quindi senza andare ancora per le lunghe vi lascio questa scaletta con il relativo post ispirato da questo sito qui: www.levo.com con i miei personali consigli.
Questo è un inizio, un piccolissimo Monito. Ci metterete piu a leggere che fare queste cose... fatemi sapere cosa ne pensate

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Sentirsi potenti inizia con la forza interiore. Indipendentemente dallo stato sociale, etnia, sesso, o insieme di abilità, le persone di ogni età e provenienza hanno la capacità di essere forti, coraggiosi e autentici. Storicamente, la sensazione di "potente" significava esercitare autorità sugli altri in una battaglia del bene contro il male. A volte, il male (energia negativa) si conquista-sviluppiamo relazioni con le persone che ci possono ferire, stare in posti di lavoro che ci fanno sentire insoddisfatti, e lo stress scaturisce dai minimi dettagli. Oggi, vi incoraggio a sfruttare questa forza e scambiare quegli atteggiamenti negativi per l'auto-responsabilizzazione. Per incanalare il tuo guerriero interiore, qui ci sono 15 semplici esercizi di 15 minuti per sentirsi più potente ogni giorno. 


1. Svegliarsi presto
Se NON sei una persona mattiniera MA un rapace notturno come me, sfida te stesso!
Inizia gradualmente, svegliandoti 15 minuti prima di quello che fai di solito, per la prima settimana, se per te è troppo dura, fallo per un mese. Aumenta poi i tempi , svegliandoti sempre prima.
Alzarsi prima la mattina significa avere maggior controllo sulla vostra routine giornaliera, oltre che di per se avere piu tempo. La prima colazione è il pasto piu importante della giornata, non è una balla che dicono solo i medici, gli zuccheri assunti in questo momento sono quelli che mettono in moto il nostro corpo e il cervello. Non a caso è il pasto dove possiamo permetterci di piu, e non è poco per chi come me ha qualche problemino con il cibo.
In oltre svegliarsi presto prevede di andare anche a dormire prima
La ruoutine da rapace notturno o da pipistrello è tipica di chi non lavora, di chi non studia, o di chi studia ma non frequenta, ci pare di non aver motivi per alzarci (io amo la notte e odio il mattino) ma questo vivere di notte per quanto sembri figo, perche la notte, si è un mondo a parte, non fa bene.
Gli indiani d'america dicevano: "vai a dormire col sole e svegliati con esso".
Forse è un po' troppo ma biologicamente è corretto. I ritmi della natura!
Se siete dei notturni cronici, almeno prendete consapevolezza che la Vostra salute e la Vostra sanità mentale dipendono anche da questo.

Io sto scrivendo questo post di notte, ma punterò la mia sveglia prima domani, a prescindere da quando andrò nel letto.



2. Meditate.
C'è un immenso Potere a concentrarsi sul Momento presente. Spesso, noi respingiamo le nostre emozioni, o nel caso della depressione, ne siamo vittime. Questo compromette tutto, anche i nostri atteggiamenti. Il primo che ne viene compromesso è la capacità di IMPEGNARSI.
Abbiamo paura dell'impegno o perche troppo spesso da questo ne consegue il RIFIUTO.
Mi prodico per elevarmi come persona intellettualmente (studio, lavoro, corsi) che spiritualmente, e alla fine questo impegno non viene riconosciuto perche non c'è posto per me nel mondo. Vero?
Si è vero, ma non dobbiamo sempre fare qualcosa perche gli altri ce la riconoscano, avremo modo di esaminare a fondo il rifiuto che subiamo giornalmente dalla società, ora la parola d'ordine è noi stessi!
Rivolgendosi a testa alta verso il mondo a volte ci sembra umiliante quindi, ma costruisce la Consapevolezza di sé, e potrebbe condurre a giganti passi Positivi.
senza questa, bhè resteremo bloccati con le scuse, con la visone altrui.
Guardatevi, splendete, per quello che siete davvero, non per chi vogliono che siate, amici, genitori, società! Meditate su chi siete, e siate!
Ovviamente essendo il mio blog a tema spirituale non trascuriamo l'importanza della meditazione vera e propria. Non mi dilungo ora perche ovvio ci vogliono piu di 15 minuti. ma questa è un ottimo modo per disciplinarsi. Quindi magari inziate anche a imporvi uno spazio giornaliero per questo. Partendo da pochi minuti a più, con i vostri tempi. Ma datevi una appuntamento con voi stessi. Impegnatevi.



3. Scrivere di qualcosa.
Ogni giorno e pieno di intuizioni nascoste, e documentare i pensieri circa la Vostra giornata (sia in positivo, che in negativo) è catartico. Vedendo i Tuoi Punti di Forza, le debolezze, gli obiettivi, decisioni, e le preoccupazioni scritte su carta, rende in qualche modo più reale ogni cosa. Saper riconoscere la propria vulnerabilità è Potere.
Prendete quindi un diario, un blog, un quaderno e scrivete. Basterà anche un semplice Bullett Journal, che anzi, è ideale per chi non sa mantenere gli impegni o darsi obbiettivi.
Come vi dicevo all'inizio, io senza agenda non concluderei nulla. In oltre, lo spazio per scrivere, rientra in quello stato Meditativo di auto-consapevolezza, e vi aiuta a focalizzare e impegnarvi.



4. Organizzarsi.
E' un punto che varrà la pena esaminare, un punto che nasconde molti piu angoli di quanto la parola vi può far pensare.
Organizzarsi vuol dire quanto gia visto nei punti precedenti, ma anche creare uno spazio di vita reale ben organizzato. Io sono una persona disordinata, con un ordine nel disordine ma pur sempre disordinata. Si si, camera mia è pulita perche arrivo anche io a un limite di schifezza, ma a volte... tipo ora, con tanta roba buttata sul letto, che non va bene.
Il disordine crea negatività, dà persino modo alle larve astrali di appiccicarsi, ambianti puliti e ordinati, hanno una carica positiva che viceversa non si ha.
E' importante, non solo per l'igiene mentale e l'igiene personale, ma proprio per una questione di "aria che si respira". Se vuoi stare bene, questo è un altro modo su cui devi farti venir voglia di lavorare.
Ma non solo, personalmente ho delle tendenze da accumulatrice, un po' perche ho una visione artistica di tutte le cose che sembrano inutili e potrebbero avere un altra vita, sia perche conservare le cose mi da sicurezza. Ho cose nell'armadio che non metterò mai piu, ma non sono capace di liberarmene. Succede anche a te? Bhè dobbiamo lavorarci.
Parleremo del non conservare oggetti che non hanno la "scintilla di gioia." Perché il Vostro spazio fisico si riflette in quello mentale.



5. Pianifica la mattina e segui una piacevole abitudine
Non tutti sono a casa disoccupati e si svegliano quando gli pare, non avete una scusa, nemmeno voi che dovete alzarvi. Prendetevi 15 Minuti per caricare vostro attuale brano preferito, per fare qualche esercizio, scrivere una lista, leggere qualche pagina di un libro, OGNI settimana, PUÒ fare la DIFFERENZA tra un grande o uno scontroso mattino. 
Ogni attività è ben apprezzata se sviluppata per voi stessi.



6 Cantare.
Io sono stonatissima, ma amo la musica, canto da sola, quando sono da sola, canto sottovoce se sono sull'autobus con le cuffie nelle orecchie, e chi se ne frega se mi vedono, canto se vado a passeggiare...
Cantare è liberatorio, cantare la vostra canzone preferita sviluppa piacere, può farvi camminare con piede giusto verso una sfida, io andavo sempre in università con la musica nelle orecchie prima di un esame, mi caricava, anche se poi magari non passavo l'esame.
Scegliete la vostra "marcia imperiale", ascoltatela quanto piu spesso ne avete bisogno, anche solo per affrontare bene una giornata, mentre prendete il primo caffè, mentre siete in macchina. La musica il canto pacifica l'umore.
Cantate a squarciagola la vostra canzone del cuore.
Create una playlist di brani che siano invocazioni al vostro guerriero interiore.



7. Inviare email di"gratitudine" o testi.
I social Contano, Anche! Questo è particolarmente Potente nelle relazioni con la clientela, amicizie, famiglia, etc... Ogni volta che ricevo i vostri messaggi di ringraziamento, mi sento più alta di 10 cm... la mia schiena si drizza, la mia testa è alta, sò, ho la consapevolezza di aver fatto qualcosa di bello.
Per ricevere, dovete dare, quindi ringraziate. A volte un vostro messaggio cambia la giornata di qualcuno, senza contare che ho imparato che a volte è troppo tardi per dire a qualcuno quanto è importante per voi.
In un epoca di rapporti sempre più superficiali, dove nascondiamo i sentimenti. è importante riconoscere gli altri.
Un altra idea è quella del diario della gratitudine, o del barattolino dei bei pensieri, ne parleremo magari, ma una semplice pagina di diario dove annotare le cose belle per cui dire grazie è una delle cose piu belle da conservare!



8. Scrivere Una lettera.
Prendetevi il tempo per scrivere a mano una cartolina o una lettera ad un caro amico, un familiare, o una persona cara. Sia che vivano con voi, in fondo all'isolato, o dall'altra parte del mondo, vi assicuro che è meraviglioso! Una volta c'erano i penfriends, ora con le piu impersonali email o messaggini vari, si perde un po di calore.
Riconosco il valore di un semplice biglietto ogni volta che uno di voi mi ha mandato un regalo, ogni volta che un amico in vacanza mi pensa... sono tesori che non si perdono nell'etere, e leggere le parole scritte a mano da qualcuno, è come sfiorare un po quella persona da più vicino.



9. Dire quello che si senti, quando lo senti.
Parlerò anche della libertà che dà parlare affrontare gli altri e come cambia la vita. Ecco una cosa che davvero so fare.
Non dimenticate mai Educazione e Empatia, perche altrimenti sembrerete solo degli stronzi, e questo non aiuterà nessuno.
Sentirsi liberi di poter esternare i propri sentimenti deve essere un impulso. Parlare con autenticità e onestà deliberata è un'abitudine Consapevole.
E' un abitudine sana, prevede intanto di dover meditare e organizzare il pensiero, non deve esser una concessione di "vado a rotta di collo come un buldozzer" bisogna considerare cosa si dice e a chi si sta dicendo. Questo va dal dire a qualcuno cosa vi fa provare, al lasciare messaggi su facebook nella spasmodica ricerca di attenzione, ma con l'impatto che ha su chi legge. Questo è molto importante sopratutto per chi si sente solo, e soffre di depressione. Il confronto con gli altri in oltre, spesso ridimensiona il dramma che stiamo vivendo, lo risolve, lo elimina, impedendovi di nutrirvi di tutto ciò che invece comporta non parlare.
Si, vale la pena parlarne a lungo, è una questione che prevede una grande dose di coraggio, ma vi aiuterò a trovarlo anche se pensate di non averne.



10. indossare rossetto rosso.
Letterale o figurato. Il "rossetto rosso" può essere sostituito con ciò che ti fa sentire assolutamente a tuo agio e bellissimo, affascinante, seducente. Non importa se piace solo a te, per esempio io trovo che le mie scarpe New Rock siano dannatamente sexy, pur sapendo che il 90% degli uomini le troverebbe orribili e preferirebbe un tacco 12 e molte donne sarebbero d'accordo con loro. Ma forse io indosso i tacchi per questo? No! I tacchi mi fanno sentire scomoda, non mi danno sicurezza! 
Il Progetto "rossetto rosso" mette in primo piano le donne e gli uomini, per la loro forma autentica. Attraverso il vostro "rossetto rosso" acquistate sicurezza, autenticità consapevolezza e quindi siete  Più Potenti.
La prima cosa è sentirsi a proprio agio nella propria pelle, ma curandovi, aiutandovi. La depressione spesso porta sciatteria, si sta in tuta, non ci si lava, non ci si trucca, ci si nasconde. Così come chi soffre di disturbi dell'alimentazione che a volte odia il proprio corpo... valorizzatevi, indossate, mettete quello che vi da sicurezza, quello che vi da forza, che è il vostro scudo o la vostra coperta di Linus. In oltre,determinerà il vostro stile, che potrà piacere o no agli altri, ma degli altri ora non ci interessa, lo facciamo per noi. E avere stile comporta sicurezza.
Attenzione però a non esagerare, questo non deve essere una maschera, deve solo darvi sicurezza ma non nascondere la vostra autenticità.



11. Postura.
Lo psicologo sociale Amy Cuddy, ha tenuto una conferenza sul "Potere in posa". Il linguaggio del Corpo PUÒ Fisicamente forma chi sei.
Spesso chi non sta bene con se stesso tende a incurvarsi, chiudersi su se stesso, anche quando siamo semplicemente arrabbiati tendiamo a mettere le braccia conserte davanti a noi come scudo, quando siamo tristi o veniamo aggrediti ci rendiamo "piu piccoli" e molto altro.
Prestiamo attenzione a come siamo, alla nostra postura, sopratutto quando siamo in mezzo agli altri.
Il linguaggio del corpo è un metodo di comunicazione valido tanto quanto quello parlato, ma molto piu sottile. è in grado di permetterci di accedere a un opportunità, ad iniziare una relazione etc.. e in oltre, una buona postura ci evita un sacco di dolori alla schiena.



12. Ascoltare un discorso TED.
Ted è una sigla convenzionale, ho lasciato questa dicitura anche se è piu facile spiegarla che vederla scritta cosi, che non ci dice niente a parte "chi è sto Ted?"
Scegli un argomento/ personaggio/ blog/ artista etc, preferito o su cui non si sa nulla, e imparare dal punto di vista di un esperto.
Sapere moltissimo su qualcosa può farti sentire Potente, perché siete impegnati e a cospetto di una  comunità di colleghi esperti nello stesso campo, o solo interessati, vi fa sentire sicuri.
Insomma è anche quello che spiritualmente facciamo noi pagani, studiamo studiamo studiamo.
Studiate sempre, tenete la mente allenata, la conoscenza in generale è una grande fonte di potere, se conoscete non potete essere prevaricati, imbrogliati, abbindolati...



13. Imparare Una Nuova Abilità
 Imparare Competenze Specifiche di qualsiasi tipo è importantissimo, come detto nel punto precedente, bastano 15 Minuti ogni Giorno e al almeno 1 ora e 45 Minuti a settimana! per imparare qualcosa: Una nuova abilità nelle arti, le lingue straniere, aumentare l'autostima, rafforza la memoria, e migliora la salute mentale, il proprio fisico.
Questo vi impegna, l'impegno abbiamo capito che da potere, perche prevede l'organizzazione del tempo, e da un risultato attivo e positivo. Da un obiettivo, e porta costanza



14. Esercizio.
Essere fisicamente forti dà un sentimento di Potente. Cardio e Pesi, gli Allenamenti, danza, yoga e tutte le attività fisiche, rilasciano endorfine e offrono la resistenza muscolare. Anche una passeggiata dopo pranzo per godersi il sole per 15 Minuti cambia le prospettive, il vostro corpo e la vostra mente. 
Questa è una delle cose che più spesso mi dico che devo fare, e non faccio.
Tutti noi quando vediamo un atleta o qualcuno che vince sfide fisiche con se stesso, sente una botta di invidia e motivazione. Vediamo palesemente che quella è una cosa positiva, quindi FACCIAMOLA! Sempre meglio che rimuginare sotto le coperte. Nessuno pretende che diventiate degli Ironman, ma chissà cosa può portare cambiare l'abitudine sedentaria.
Durante i fine settimana, estendere l'attività fisica con gite in bicicletta della Durata di Un'ora o se potete arrivate a questo obbiettivo ogni giorno.
In oltre, attività in mezzo alla natura danno benessere perche ci fan tornare nel tempio primordiale, in contatto con ciò che davvero conta e ciò che siamo.
Stare in salute e una delle migliori forme di auto-Difesa e la responsabilizzazione.



15. pensate senza Paura e di Agite.
Tutti Noi abbiamo paura. La depressione è paura, paura di non farcela, paura che nulla possa cambiare anche provandoci. 
Fate un passo verso il Credere di potercela fare! Ogni giorno, piano piano, attraverso tutte queste azioni e molte altre, La forma pensiero è Potere!
Fate, non state fermi, e le cose cambiano davvero. Pensare soltanto, non agire rende i pensieri sempre piu grandi.
Tutte queste cose elencate vi sembrano "tanto da fare" e piu non le fate piu sembrano mostruose, ma per ognuna ci vogliono solo 15 MINUTI!
Piu sommate azioni non compiute, piu diventano grandi e piu procrastinate nel rimandarle più grandi diventano, piu vi "Scoraggiante" più Paure avrete.
Anche solo parlare di tutto questo come ho fatto io ora, lo rende un po più facile da affrontare.
Non c'è sfida, non c'è cosa che non possiamo fare, non ci sono scuse valide e ogni fallimento, sarà solo determinato dalla nostra scelta di fallire.


Abbraccia Il Tuo Guerriero interiore con queste 15 SFIDE di Potenza di 15 Minuti e scegli l'amore per te stesso, prima di tutto.

martedì 16 febbraio 2016

8# Divinità Norrene: Freyja


Freyja:  (tedesco Fricco o Frija- nome antico anglosassone: Freo) appartiene alla stirpe dei Vanir: Lei è la Grande Dea, seconda solo a Frigg ( in alcuni casi superiore). Il suo nome significa "La Signora" inteso come aggettivo di chi ha reali natali, ma ha anche numerosi altri appellativi.
Il nome Freyja la connette a due parole tedesche, Vrijen e Vìj che vogliono dire rispettivamente "che da amore" e "libero". E' detta anche, Vanadis e Vanagoð "dea dei Vani"; Vanabùðr "sposa dei Vani"; Mardöll "splendore del mare"o "colei che fa gonfiare il mare; Hörn "dea del lino" e molti altri nomi che potrebbero appartenere però a divinità distinte con cui Freyja viene confusa. E' impossibile conoscere tutti i nomi che si sono persi nella storia, ma un curioso possibile nome è quello che la collega a suo fratello Frey, il cui appellativo è "Signore" ma il cui vero nome si suppone fosse Ingvy o Ing, quindi per associazione con il gemello il vero nome di questa dea potrebbe altre sì essere Invga o qualcosa di simile. Un libro Svedese di Britt-Mari Nastrom dice che il suo nome era Ingagerd confermando quindi questo legame e quanto si sia potuto perdere nella storia.
Assunta dagli Asi con pari dignità Ella è dea della magia conosciuta come Seiðhr (tedesco Seith), che ha insegnò a Odino, insieme all'erotismo, il benessere fisico, dell'amore.
Lei è la regina delle Valchirie che scelgono quelli che devono essere uccisi in battaglia e che vengono portati nel Valhalla. Metà infatti, dei caduti va a Lei come viene detto nell'Edda, e l'altra metà invece spetta ad Odino. In questo ruolo il suo nome è Vanadis, anche per il legame con le Disir.
Freyja è figlia di Njord, e sorella gemella di Freyr. Lei è anche una dea guerriera di grande saggezza e magia.
Indossa la collana sacra Brisingamen, che ha pagato trascorrendo la notte con i nani. Di tale monile viene detto che le forze del male cercano di impadronirsene, rendendo Freyja, ambiata preda dei giganti, demoni dell'oscurità e del caos, dei quali pare essere stata un tempo prigioniera.
Un giorno uscendo dalla sua dimora, Freyja vide la pietra che nascondeva la dimora di quattro nani scostata. Sbirciò dentro e scoprì i nani che stavano appunto terminando una bellissima collana: Brisingamen. Freyja la voleva a tutti i costi e i nani volevano la dea. Offrì oro e argento, ma i nani furono irremovibili, ognuno di loro voleva passare una notte con lei.
Freyja acconsentì e dopo quattro notti tornò a casa, dove qual maligno di Loki, non si sa bene come,venne a sapere della collana e del modo in cui la dea ne era venuta in possesso. Odino accecato d'amore per Freyja in quel periodo, si infuriò e ordinò a Loki di rubarle la collana e di portargliela. Le difficoltà che Loki ebbe nell'entrare nella dimora della dea non furono poche, finché ormai congelato non ebbe un idea: si trasformò in mosca e volò individuando una fessura in cui entrare,
Tutti dormivano a palazzo, Loki si dovette trasformare in pulce per sganciare la collana dal collo di Freyja, inducendola a votarsi dopo averla punzecchiata. Loki finalmente nella sua forma originale sfilò la collana e uscì da palazzo.
Freyja il mattino seguente intuendo cosa era accaduto, si recò da Odino infuriata, urlava per riavere la sua collana. L'All-Father cedette davanti alla sua collera, ma la punì dicendole che doveva creare conflitto e rivalità fra due re, cosi che questi e i rispettivi popoli si dovessero combattere e uccidere, per rinascere e combattere ancora.
Alcuni fanno riferimento a Brisingamen come ad una cintura. Loki, che ha tentato di rubare questo gioiello infatti, porta il nome di Heiti "Il ladro della cintura di Brising", ma altrove nell'Edda ci si riferiscono ad essa come una collana. La parola brising, o brisingr, "Fuoco",  porterebbe ad una possibile traduzione del suo nome come "infuocato".
Brisingamen e il collegamento ad una cintura è dovuto anche al fatto che, alcuni studiosi la collegano all'aurora boreale, altri la vedono come un simbolo della fertilità e della sessualità di Freya pertanto una cintura è nettamente più plausibile perche indossata sopra i genitali, ma non solo, la cintura era utilizzata per aiutare le donne nel travaglio.
La collana (o cintura) è un simbolo della potenza di Freya, proprio come Mjolnir incarna Thor.
La scelta di inserire quattro nani nel racconto non è casuale, essi rappresentano i quattro elementi e Brisingamen il quinto che integra e nasce dai quattro.

Freyja, nella tradizione Islandese è sposata con Oðr/Oðhr, tuttavia si sa poco di questo matrimonio tranne che la nascita delle sue figlie Hnoos e Gersemi. Oðr talvolta è confuso con Odino stesso, tale fraintendimento è voluto per le caratteristiche che spesso confondono i due dei e Freyja con Frigg. Infatti, molti attributi della Frija tedesca, sono associati alla Frigga scandinava. Con la possibile eccezione Frisona, Freyja non era conosciuta con tale nome Olanda; Vi erano nomi, come Gabiae e Alibaba, questi nomi si traducono come "Donatore" e "Donatrice di ogni cosa" e sono l'equivalente diretto di Gefjn, che noi sappiamo essere una versione di Freyja.
In ogni caso, Freyja nutre lo stesso rispetto di Frigg, ed è appunto soprannominata la Grande Dea, questo perche ha un ambivalenza è donatrice di vita ma anche di morte, mentre Frigga lo è solo di vita. Freyja viene invocata nei parti come Frigg e le Desir.
L'associazione tra Odino e Oðr/Oðhr potrebbe anche essere spiegata come una versione di Odino "il viandante". In oltre Thorsson in Runelore, dice che Freyja potrebbe addirittura essere la stessa Heid, la Volva a cui fa visita Odino.

La sua magia consiste nella lettura delle rune, trance e il viaggio astrale, ed infine nel lanciare incantesimi. Lei possiede un mantello di piume di falco, che le permettono di volare,
Prende forma di colomba, anche se Robert Gavers in La dea Bianca la associa ai corvi, che non solo sono animali di Odino, ma forse la identificano un po forzatamente con il corrispettivo celtico della Morrigan, che attraverso questi animali vine raffigurata anch'essa sui campi di battaglia.
Freyja cavalca un carro trainato da due gatti bianchi o grigi, o cavalca un cinghiale. Piange lacrime di oro, che diventano ambra, chiamate "Lacrime di Freya", perse durante la ricerca per il mondo del suo sposo Oðr.

La sua dimora è Fòlkvangr "campo del popolo" o "campo di battaglia" e comprende anche il terreno circostante. Freya ha manipolato la terra intorno a Folkvang in modo che sia sempre primavera, cosa che non sarebbe stata in grado di fare in Vanaheim. I giardini circondano la grande sala e la più piccola e l'elegante sala Sessrumnir "spazio dei sedili" (con un allusione a una nave?), è sempre in fiore con fiori primaverili. Gli alberi sono in fiore, un regalo a Iduna. Due alberi che sembrano essere i favoriti, si trovano in molti luoghi, sono tiglio e i nespoli. Verdi rive sono costellate di piccole fragole. Nelle fontane si trovano molti pesci luminosi, e in generale il posto sembra come se Freya avesse creato il luogo migliore di tutta Asgard, in un posto del genere si risolleva l'animo di chiunque. 
Infatti, troverete gente che passeggiava lì, se rimarrete a sufficienza capirete che si tratta di morti e a differenza del Valhalla, dove i guerrieri trascorrono buona parte della loro giornata in lotta, a Folkvang, le persone qui si comportano in modo più dolce e praticano anche arti più dolci. Se vogliono impegnarsi nella pratica del combattimento, beh, Valhalla è laggiù in quella direzione, e non c'è posto migliore di esso. 
I Morti di Folkvang trascorrono il loro tempo riproducendo musica, raccontando storie, facendo l'amore, vagano nei giardini, e - nel caso dei sacerdoti/sacerdotesse di Freya - danno consigli ai seidhworkers mortali. Ci sono anche un sacco di gatti, ovunque, di ogni colore possibile. Sono coccolati e gli è permesso fare come gli pare; mai maltrattare un gatto nelle terre di Freya! Parlate loro con cortesia come si farebbe con una persona.
Potreste vedere un paio di grandi felini, color oro e dalle dimensioni simili a piccole pantere; questi sono Beegold e Treegold ( miele e ambra), che  trainano il carro di Freya. Essi non attaccano gli ospiti e non si prendono libertà con loro. Questa connessione non è casuale visto il carro trainato da gatti, animali tipicamente magici, fortemente connessi con le Volve che usavano le pelli di gatto per onorare la dea. Contrariamente a quanto avvinee oggi dove Freyja vine invocata come protettrice di questi animali
Al suo interno, Folkvang è grazioso, confortevole, e in generale sembra come se Freya avesse avuto anche il miglior decoratore di interni di Asgard. A differenza di altre sale, che tendono ad avere spazi per le feste, e quindi di grandi dimensioni, Folkvang è diviso in molte zone circostanti più piccole, con focolari splendidamente scolpiti, che incoraggiano le persone a riunirsi in gruppi, converse e intrattenersi l'un l'altro. Le camere sono generalmente fuori di queste aree.
Poco oltre Folkvang c'è Sessrumnir, il luogo di Freya. E 'più piccolo delle altre sale come se lo spazio fosse sufficiente per accogliere ella, le sue ancelle e una decina massimo di ospiti a sua scelta. Se si dovessero confrontare gli stili architettonici, Sessrumnir sarebbe di gran lunga più simile ad una sala Vanaheim rispetto ad di ogni altra cosa.
Ci sono diverse sale dedicate interamente alla pratica del seidhr, vi si trova anche un alto seggio che è noto per essere un sedile alto e inquietante dove si avverte esistenza, e la sua funzione è simile a quello di una porta, in realtà.
In genere è facile esser nutriti e intrattenuti nel Folkvang, e fino a quando uno è cortese, ben educato, e contribuisce all'ospitalità, è possibile fermarsi per qualche tempo, senza difficoltà. Le offerte elencate per Freya funzionano bene qui, con l'eventuale aggiunta di armature e armi  per la sua gente.

Freya, è anche la dea dell'amore, del sesso, della fertilità, della primavera, dell'arte della guerra e della magia, è la più onorata di tutti gli Dei Vanir che vivono in Asgard.  Lei era già una maga di grande bellezza, quando arrivò ad Asgard. Tra tutti i Vanir, Freya era tra le divinità che Odino più desiderava avere in Asgard. Questo non era necessariamente per interessi pruriginosi - anche se è ben noto che abbia avuto una vicenda occasionale con l'All-Father - ma perché è una praticante del seidhr, una della antiche tradizioni magiche nordiche.
Tuttavia, il suo ruolo ad Asgard è un po 'diverso dal suo ruolo che ha a Vanaheim, perché le sue funzioni sono diverse in ogni luogo. A parte i bellissimi giardini e le ricche terre di Folkvang, lei usa poco la sua magia della fertilità ad Asgard.
Freya è patrona dell'Amore, è Maestra del Seidhr, ma l'aspetto di lei che sicuramente non si vedrà in Vanaheim è quello di guerriera e collezionista di Morti. Nella sua sala ad Asgard, Sessrumnir, la si può vedere di tanto in tanto in armatura completa, brillante e bianca, indossata su semplici abiti bianchi, sopratutto se sta tornando o andando in battaglia. A volte può essere vista anche in collegamento con le Valchirie del Valhalla, poiché e loro che accompagna sul campo di battaglia. Lei accoglie nella morte tutti coloro che reputa spiritualmente appropriati, non importa di che religione siano, o di che sesso e via dicendo...L'importante è la loro spiritualità e la caduta in battaglia. Tuttavia, accoglie anche chi è a lei stato devoto a meno che costoro non debbano prima passare a Helheim per qualche motivo.
Freya svolge i suoi doveri da guerriera fuori dalla sua sala ad Asgard, piuttosto che nella sua casa a Vanaheim, ed è qui che tiene i suoi animali e le armi per la guerra. Questi includono una grande scrofa / cinghiale chiamata Hildisvin ("Battle-Pig"), che può essere seguita a grande velocità e talvolta viene cavalcata in guerra. Hildisvin è figlia di Gullinbursti, grande cinghiale Vanir . Questa connessione tra animali fertili e dea della fecondità non è affatto casuale, in aggiunta ai piu famosi sopracitati troviamo anche cagne e capre.

Il culto di Freyja, che è senza dubbio una delle divinità supreme del nord, è testimoniato da numerosi toponimi che alludono a Luoighi in cui Ella è venerata. Anche una strofa nel Canto di Hyndla allude a altari e templi innalzati in suo nome.
Spesso questa divinità molto complessa viene semplicemente vista come una dea dell'amore e del sesso., Essa è una dea sensuale, erotica ma è anche forte in lei la componete magica e del sacrificio spirituale, ricchezza, prosperità, abbondanza, venerazione ancestrale, arte della guerra e potere, sono tutti assoggettati al suo dominio.
Brisingamen che rappresenta il suo potere di manifestare il desiderio, va ben di là del mero desiderio sessuale. Lei più che una dea della fertilità come viene solitamente definita, è una dea di sinergica attrazione, che apre le porte alla fioritura e all'abbondanza. Lei è una Dea della sensualità e della realizzazione passionale nella vita, sia dando tutto in amore, in battaglia, o nel perseguimento dei propri mestieri. Ci insegna a succhiare il midollo proverbiale della vita, invece che andare alla deriva attraverso di essa come un'ombra.
Freyja è la patrona delle donne sposate che si recano nella sua dimora quando muoiono. Lei è anche la sacerdotessa degli Dei, incaricato di mantenere i riti e sacrifici adeguati per la comunità divina.
La sua duplicità che la vede come dea dell'amore e della guerra e della vita e della morte, è un altra ambivalenza che la lega strettamente ad Odino, motivo per cui forse il dio l'ha così fortemente voluta nella sue schiere. Entrambi hanno un aspetto sciamanico e uscano lo shapeshifting in animali quando girano i mondi. Non dimeno si dividono le schiere di anime dei defunti, senza contare che è la dea ad avere la prima scelta.
Nonostante la sua ambivalenza, spesso trascurata nel suo lato più "oscuro" Freyja è considerata una dea solare, poichè nella tradizione Nordica, il sole è femmina!


Corrispondenze:

  • Rune: Fehu, Kaunaz, Tiwaz, Uruz, Pertho, Inguz, Berkana, Hagalaz, Laguz
  • Segno zodiacale: Gemelli 
  • Elemento: Acqua, fuoco
  • Animali: Gatto, scrofa
  • Colore: nero (protezione), verde, rosso (il sesso), argento, oro.
  • Giorno: Venerdì - Friday,tipicamente  conosciuto per essere un giorno fortunato per sposarsi.
  • Incenso: menta, rosa, legno di sandalo, 
  • Pianta: ontano, mela, betulla, rovo, anziano, artemisia, rosa, tanaceto, la verbena, achillea
  • Dominio: bellezza, i gatti, i mestieri domestici, la morte, incantesimi, l'agricoltura, la fertilità, fiori, lungimiranza, cavalli, gioielli, amore, fortuna, magia, la Luna, la passione, la protezione, il romanticismo , il sesso, la trance, la ricchezza, la stregoneria 
  • Pietra: ambra, rame, verde smeraldo, giada, malachite, pietra di luna, argento, 
  • Simbolo: il cinghiale, gatto, Luna piena, collana, il numero 13, stella a 5 punte.
Fonti :
Exploring the Northern Tradition - Galina KrasskovaNorthrn Mysteries a Magick - Freya Aswynn
I miti Nordici - Gianna Chiesa Isnardi
Miti del Nord - Atlanti di Mitologia
http://www.patheos.com/

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domenica 7 febbraio 2016

12 Mesi di riflessione con le Rune

Avrei voluto fare 12 giorni consecutivi ma è chiaro che non riesco.. vabbè.

2.
Thurisaz e Ansuz
Quali ostacoli ci sono sul mio percorso? Cosa mi ispira? Cosa faccio per ispirare gli altri?

Se devo parlare di ostacoli credo che la lingua inglese sia il piu grande ostacolo che ho. Cerco di studiarla piu seriamente da quest' anno ma resta il fatto che mantenere una costanza nelle mille cose che ho da fare è difficile, e il non ottenere i risultati che vorrei è frustrante. Ho proprio un problema mnemonico. Il miglioramento l'ho avuto ma semplicemente nel riuscire a capire l'80% di un discorso semplice (meglio se non di madrelingua) e un miglioramento sensibile anche nel leggere. Ma di parlare e scrivere... mhà. Cioè nelle mie esperienze all'estero cosi come nelle mie chattate straniere riesco a farmi capire ed è la cosa che più conta, ma se devo pensare a comprare solo libri di testo in lingua ecco la cosa ancora mi spaventa. Mi sono fatta avanti con alcuni testi, ora ho anche un agenda stregosa in inglese, ma da qui a fare carico di altri titoli che vedo su Instagaram, specie da una mia cliente, che mi fanno una gooooola o sui siti dai quali compro che me li propongono come "interesse", ecco non riesco. I libri presi li ho letti a spezzoni, non ne ho iniziato uno e finito come normalmente si fa per un libro, quindi...per impilare titoli no.
Aimè questa cosa dell'inglese mi crea un handicap non solo nella vita da strega, ma propio per il fatto che non mi addentro nel provare a sfoggiare quanto magari ho appreso, bhè il risultatao e che sembro una ragazza timida, che capisce e non parla, o parla poco.. e io...vi sembro timida? vi sembro una che non parla? però così è stato nei mie viaggi con le ragazze della Hate Crew conosciute e anche con i miei idoli...fuu! Volevo cercare un cosrso gratuito, poi sono pigra e questo è un altro ostacolo e non provo manco a cercare. Mi ripeto, e ci credo che un giorno parlerò inglese, in modo semplice ma lo saprò fare, che leggerò in inglese recuperando tutti quei testi che ora mi fanno solo brillare gli occhi.
Dicono poi che leggendo si impara piu che con un libro di grammatica, forse è vero ma se i testi che desidero sono troppo difficili? Vabbè volere è potere no?
Altro ostacolo è sempre quello dell'avere difficoltà a scendere in stati alterati di coscienza. Da anni so il perche, e ho anche imparato a diffidare di tante testimonianze fantasiose. Poichè si bella l'idea del viaggio sciamanico/astrale/regressione, fatta da soli comodamente nel propio lettino. Peccato che questo avvenga così solo per noi occidentali, che vogliamo tutto comodo e facile. chissà perche nelle tradizioni da cui queste pratiche derivano, siano prerogativa solo di poche persone, solo con sostanze, solo con un educazione ferrea. Lo accetto piuttosto bene ormai, non mi frustra piu di tanto, è giusto cos'ì e le cose arrivano se è destino.

Cosa mi ispira? Oh bhè su tutte Lolair, Sara Lawelss, ogni sua testimonianza ormai da piu di cinque anni è un mattoncino alla mia cultura, formazione e ispirazione. Ammiro quella donna come non ammiro altri, credo in lei, mi abbandonerei totalmente a lei, la venererei quasi. Darei un rene per poter stare con lei anche solo qualche giorno. Forse ho mitizzato una semplice donna, come molti che mi seguono fanno con me. ma è indubbio quanto lei sappia e sperimenti.
Mi ha cambiato la vita, ha indirizzato la mia strada, mi ha traformata e inziata, senza saperlo (se non per quelle poche volte che glie l'ho scritto) Mi ha spinata a studiare cose che non conoscevo, mi ha dato spunti, mi ha fatto riflettere. E' un blog ma è sempre stato come avere una maestra. Ho fatto periodi piu intensi e altri meno intensi  nel seguirla, ma ogni volta che torno da lei c'è sempre qualcosa da appuntarmi.
La sua saggezza di strega mi ha insegnato anche che forse sbaglio a parlare troppo delle mie cose, Sarah ha insegnato molto, senza mai svelarsi. Non sappiamo quale divinità lavorano con lei, esattamente quali spiriti, o quale sia il suo totem, del suo privato si sa poco e ce da imparare molto anche in questo.
In oltre è anche un artista straordinaria. L'ho copiata molte volete come ho tradotto molte sue cose in italiano, e mai ho fatto questo per appropriarmi di qualche merito, ma solo con ammirazione profonda, e impossibilità di poter acquistare da lei direttamente qualcosa. Avrà sempre la mia infinita gratitudine!

Cosa faccio per ispirare gli altri? Sostanzialmente niente, o almeno a me sembra. Intrattengo con qualche video, raccontando qualcosa che ho scoperto, che fa parte di me, che possa essere utile. Tengo un blog dove spesso come dicevo, traduco cose, solo per farle conoscere. Non sono mai stata una a cui piace tenersi le scoperte per se, mi piace fare meravigliare e conoscere anche gli altri. Non mi sento di dare la pappa pronta, e nemmeno di essere una maestra visto che ci sono persone e libri più illustri di me e che l' Arte non potrà mai essere rilasciata con uno scritto o con parole in un video. non del tutto. Va capita, coltivata, va estesa, va nutrita e sopratutto sperimentata.
Sul divulgare espressi già il mio parere qui Condivisone e Etica personale.
So che comunque ho un influenza su chi mi segue, ed è piacevole, quando vedo che la gente prende me come un punto di partenza per andare oltre. Non sono infastidita da chi "copia" qualcosa, perche immagino lo faccia perche ammira cosa ho fatto io, non per gloria ma per avere quella cosa come me.
Ovvio questo nei limiti della cosa, poichè avendo anche uno shop ora, per alcune cose apprezzerei che l'ammirazione fosse portata avanti con un acquisto (ma non per i soldi ma perche se ci tieni , mi apre ovvio) piuttosto che copiando pur di avere una cosa.
Ho molte amiche artiste che apprezzo, dalle quali non ho ancora preso nulla per mancanza di soldi, ma non mi sono messa a copiare collane o orecchini, ne a incidere teschi, ne a fare deine di panno etc... Se potrò, un giorno, prenderò da loro ciò che ammiro, per rispetto del lavoro e per la stima profonda. Ma questo è un altro discorso.
Non voglio ispirare quanto più aiutare, non miro ad essere la Loalir di nessuno, non mi sento all'altezza, non con il poco lavoro che faccio, e sopratutto perche sarebbe una grossa responsabilità, già ne sento molte x quello che faccio.