lunedì 22 giugno 2015

Gli spiriti dell'acqua

Ciao ragazzi parto con l'integrazione della settimana dell Acqua, oggi ho ripreso in mano Tradizione nordica di Pennick e mi è venuta all'occhio la parte sugli elementi, cosi piano piano ve la copio, anche se magari alcuni week end son finiti. Aggiungo anche 4 categorie nuove di lato al forum cosi potete trovare velocemente Aria, Terra, Fuoco e Acqua li.

Anche l'acqua, fonte di vita, ha le sue divinità e i suoi spiriti, la cui direzione è, per antica tradizione, l'ovest. Gli spiriti dell'Acqua nella tradizione nordica hanno tanti nomi - nixies, kelpies, nackans undines, e descrivono vari fenomeni delle forze della natura, come forti correnti, i vortici, i cavalloni causati dalle maree. Ogni fiume o ruscello di qualsiasi dimensione ha il suo spirito dell'acqua che spesso è considerato la causa delle morti per annegamento, in quanto si ritiene che richieda un certo numero di morti umane ogni anno. In casi di incidente, i media parlano ancora di una sorta di "pedaggio di morte", intendendo implicitamente che l'essere in questione ha riscosso la sua quota di vite come una specie di pagamento che permetta agli altri di passare liberamente. Molti fiumi hanno i loro spiriti. Il Trent ha l'Eager ( il dio Norvegese Aegir); il Marsey; Belisma; il Ribble, Peg O'Nell; il Tees; Peg Poeler; la Senna; Sequana - e così via. Nectan sembra essere uno dei nomi più diffusi. Il fiume Boyne, in Irlanda, Nasce dalla fomnte di Nechtan. In Germania, il fiume Neckar - consacrato proprio a questa divinità. Nella Britannia Celtica, le divinità chiamate Nudd e Nodes, cristianizzate come Dan Neot, sono questo stesso spirito dell'acqua. Nei luoghi in cui San Neot e San Nectan, è il santo locale, ci si può aspettare di rovare la sede di un tempio o di uno spirito dell'Acqua.
Nella Gola di San Nectan, presso Tintagel, in Cornovaglia, una famosa cascata si fa strada scavando nella roccia un buco che forma la "Kieve" di San Nectan, un luogo magico che da origine a un ruscello che scorre fino al mare attraverso la Rocky Valley, oltre due antichi labirinti classici scolpiti sulla facciata della roccia. Vicino a Doxmary Pool, la tomba della spada di Re Artù, Excaòlibur, vi era l'ermeo di San Neot, è lka divinità del fiume Ouse, celebrato nell'Huntigdinshire di San Neot, dove, nel passato, a partire dalla Viglkiala di Lammas (31 Luglio), si teneva - per tre giorni-. la fiera di San Neot. San Neot è re-scerdote, che, a volte, si manifesta come San Nectan. Una poesia della Anglia dell'Est richiama lo spirito di Nicky Nye, la viandante locale di Nectan:

Nicky Nicky Nye,
Spingiti giù, 
Sotto l'acqua,
E muori annegato, annegato

Ogni volta che, in un fiume o nel mare vi è un mitchpool (vortice), questo può essere visto come una manifestazione dello spirito dell'acqua, un luogo piuttosto pericoloso. In tutta l'Europa, le acqua sorgive sono state viste come dono della Madre Terra, che le invia a beneficio dell'umanità, e le divinità delle sorgenti non sono che un aspetto della Madre Terra (personalmente non mi trovo affatto d'accordo con questa frase)
Le profezie e gli oracoli ottenuti bevendo l'acqua della fonti sacre o interpretando il suono dell'acqua corrente sono visti come un mezzo per controllare la volontà o il messaggio di Madre Terra, Le cascate, che sono dei luoghi in cui prevale l'aspetto "impetuoso" dell'acqua, solo dei punti di potere nel paesaggio. L'effetto fisico del loro scroscio incessante - rumore bianco- e gli ioni negativi che la loro azione libera nell'aria, hanno effetti considerevoli sulle sensazioni umane di prosperità, creando un atmosfera confortevole e calmante. Gli spiriti come il Nectan e l'Urisk (un esser per metà uomo e metà capra) Frequentano le cascate e , durante la notte seguono gli uomini senza fare loro del mare

Il Giaccio

La presenza del  ghiaccio è meno presente in natura. La maggior parte dei luoghi, fatta eccezione dell montagne e delle regioni polari, il ghiaccio rappresenta solo l'elemento stagionale dell'inverno. Il ghiaccio è il quinto elemento nella Tradizione Nordica, in quanto è una forma statica dell'acqua. Generalmente è associato ad alcuni processi vasti e inesorabili. La forma del Ghiaccio va dai delicati modelli cristallini esagonali dei fiocchi di neve( Runa Haegl) ai ghiacciai e alle calotte polari. Gli elementali del ghiaccio tuttavia sono i giganti, lenti e enormi.
Qualunque sia il modo in cui consideriamo questi esser- come dispiegamento della materia fisica e come forze che agiscono in un determinato modo; come l'interazione  fra la coscienza umana e dei sistemi di energia parzialmente controllabili; o come entità consapevoli, dotate di qualche forma di potere e coscienza - il risultato non cambia. Se utilizziamo i modi di vedere e pensare tradizionali possiamo riuscite ad avere un rapporto con le condizioni che la società moderna emargina.

Fonte:
Tradizione Nordica -Nigel Pennick

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