lunedì 18 marzo 2013

T2P: il tuo verbo

Con gran piacere inizio l' attività della Modern Witch League: The Pagan Path Project– T2P - Il primo Tema da sviluppare è:

* Il tuo Verbo: - i vostri pensieri e sentimenti - un post sul blog completo su un argomento a tua scelta relativo al percorso o solo alcune righe che spiegano dove ti trovi in questo momento del tuo percorso. Che cosa stai studiando? A cosa stai pensando? Chi sei e dove stai andando sul vostro cammino Pagano? Ciò che è giusto e ciò che è sbagliato nel tuo percorso in questo momento? O la tua storia…

Nasco come strega undici anni fa, sebbene l'interesse per la stregoneria fosse nato già qualche anno prima. Per molti anni sono stata Wiccan, fiera di esserlo e tutt'oggi non è qualcosa che rinnego.
Ho avuto durante i primi anni di pratica un piccolo coven formato da 4 persone, ma le cose non sono andate come uno sperava e oggi credo di essere l'unica a praticare ancora (o quasi). Anni da solitaria, anni in cui i forum a tema sono stati di rilevante importanza per la mia formazione almeno quanto i libri, ma anche lì i tempi son poi cambiati e molte situazioni mi andavano strette, cosi ho cercato di fondare qualcosa di mio che ancora oggi vive e permette a questo progetto di vivere: Sacerdotesse di Avalon, prima il blog poi il forum.
Ho avuto (e ho) alcuni "compagni" distanti da me, ma con i quali ho avuto piacevoli confronti e lezioni, qualche hanno fa ho deciso di mettere su un associazione culturale pagana, ma anche li le cose sono andate piuttosto male.
Sono arrivata al dunque capendo di essere una strega solitaria prima di tutto e più passano gli anni, piu conosco certi ambienti dai quali preferisco star fuori, ma sopratutto il mio percorso ha preso una piega per cui a meno che non trovo persone strettamente affini, per me ora è impensabile formare una congrega con un culto generico del Dio e la Dea. Tutta via anche se mi definisco solitaria ho una compagna in questo viaggio da un annetto circa, (anche se ci conosciamo da molto tempo) la persona  che ha saputo mostrami cosa sia sorellanza e amicizia più di chiunque altro.
Da wiccan quale ero, ho avuto un cambiamento di rotta ormai  3- 4 anni fa, non mi vergogno nel dire che illuminate fù un blog di una ragazza straniera, Sarah Lewis, che ha aperto il mio percorso a nuove conoscenze, nuovi approcci e un nuovo modo di volermi vivere come strega.
Da lì è partita una continua ricerca e uno studio molto più intenso di quello avuto nei primi anni di pratica, o come wiccan, una ricerca di me stessa, attraverso testi e saperi lontani da quelli che per molti dovrebbe essere la "tradizione di una strega italiana".
Ho iniziato ad interessarmi a pratiche più sottili, a conoscere gli spiriti che abitano i luoghi, ho iniziato a vivere fuori e scoprire l'essenza del tutto, piuttosto che stare in casa a leggere soltanto, mi sono riscoperta in parte animista e in parte semplicemente me stessa nel modo giusto. Ho imparato a sentire un sabba davvero, a riconoscere fauna e flora autoctona, a servire gli spiriti che mi permettono di camminare in un parto o in un bosco, ad ascoltare le parole di maestri spirituali e ancestrali, a lavorare con i sogni, con gli alleati e scoprire tradizioni antiche.
Detto cosi potrebbe sembrare forzatamente poetico forse, ma è vero, benchè io viva in città e non mi conceda quasi mai immersioni bucoliche, ho scoperto la mia pratica vivendola fuori sopratutto, e di questo devo ringraziare anche un altro compagno di viaggio, il mio cane.
Ho studiato, cercato e imparato molto sebbene io non sia soddisfatta e probabilmente non lo sarò mai, ce sempre cosi tanto da sapere cosi tanti mondi da vedere..ma la cosa più importante che ho interiorizzato in questo processo di crescita è che non esitino schemi nè definizioni certe, ti devi sentire, devi calzare a pennello un abito che il destino ha disegnato per te e davanti a questa forza non puoi combattere, non puoi opporti nè indossare una maschera per darti un tono o per fuggire.
Non amo definirmi se non come eclettica e questo non per paura, ma più per umiltà per come la vedo io, principalmente mi interessa il percorso dell' Hedgewitchcraft ovvero una combinazione di un percorso stregonico e sciamanico, il mio personalmente è per altro fortemente influenzato da tradizioni del Nord Europa, Stregoneria Scozzese, Cornica, Tradizionale e in fine Tradizioni Nordiche, ma nonostante io sappia di sentire questo sentiero il più adatto a me, ancora non voglio peccare di arroganza nel definirmi qualcosa che  forse non rappresento al 100 % ancora ( dico questo sopratutto nei confronti della componente di pratica sciamanica).
Non so perché io infine mi sia scoperta e sentita adatta e realizzata in questa tradizione "lontana" e le vie che la influenzano, forse ha un sapore antico forse trovo che faccia semplicemente vibrare la mia anima durante certi rituali o nel sentire i simboli di una saggezza popolare antica come qualcosa che mi appartiene da sempre e a cui naturalmente vado incontro.
Non conoscendo l'inglese, faccio una gran fatica a studiare questo genere di tradizione e quelle che la influenzano, internet lo ammetto, è la prima fonte per lo studio perche al momento devo ancora rimandare il leggere libri stranieri finché non potrò dedicare del tempo allo studio della lingua come si deve, o almeno riprovarci (cosa che farà dopo la laurea).
Negli anni ho imparato che leggere e conoscere è importantissimo ma che non deve comunque far venire meno il sentire e il farsi guidare dall'istinto. Non sono una tradizionalista e non lo sarò mai benché abbia anche io i miei "paletti" entro i quali le persone devono stare secondo me per non fare pasticci o semplicemente quello che gli pare ( uno zoccolo e una scarpa), ma ripeto sempre che la religione la fanno gli uomini e non dio e per tanto si deve ricercare il giusto modo e mezzo per sentirsi completi in questo campo. Mischiare non è mai un bene, e lo dice una che di confusioncine ne ha fatte, ma non è giusto nemmeno limitarsi dopotutto, bisogna trovare un giusto equilibrio, una saggia guida interiore che scelga i giusti mattoncini da porre uno sull'altro nel palazzo della nostra spiritualità.
Altri elementi che fortemente influenzano oggi il mio percorso sono l'osservanza del culto degli antenati, con i quali lavoro in modo abbastanza costante ma meno di quanto dovrei/vorrei, il rapporto con l'animale guida trovato da relativamente poco tempo e quello con  gli alleati di potere, eccellenti maestri, compagni, guardiani con cui ci si può trovare a lavorare in determinati periodi della nostra vita e da cui si impara tantissimo e ancora il rapporto con il proprio spirito guida, essenziale quando si resta confusi o si è incerti ma anche per capire determinate cose rilevanti di se e del proprio passato.
Non da meno e per questo l'ho tenuto per ultimo, è il legame e il mondo che si apre davanti quando inizi una "relazione" con una divinità patrona, nel mio caso è poco più di un anno che vivo questa speranza che mi ha portato a fare scelte, a incontrare gente e attuare cambiamenti non solo nel modo di pensare e vedere certe cose, ma anche relativi a parte della mia pratica, della mia disciplina e del vivere la mia spiritualità. Sono stata "Chiamata" da una divinità che prima conoscevo a malapena e che sto scoprendo ogni giorno un po' di più sempre con emozione e assoluta meraviglia, una divinità che ad essere sinceri non amavo neppure particolarmente e che non avrei mai scelto se fosse stata una cosa di mia competenza, eppure ha rotto gli argini del mio sentimento finché non l'ho capito e accettato.
Ad oggi questa è l'esperienza più bella, emozionate e forgiante che ho avuto in tutta la mia vita, viene da se dire "se l'avessi saputo prima" ma questo genere di cose non accadono per nostra volontà, giunge semplicemente un momento in cui accade tutto e tu non puoi evitarlo, solo goderne.
Dunque è qui che mi trovo oggi, sono una strega figlia di un Dio Nordico, che cerca di imparare a camminare sopra e sotto, fuori e dentro la siepe, alla ricerca di se stessa, della conoscenza e della realizzazione del proprio spirito.


T3P

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