martedì 26 giugno 2012

Luna delle Erbe


Luna delle Erbe


Spiriti della Natura: piccolo popolo, Ninfe
Erbe: caprifoglio, agrimonia, melissa, issopo, equiseto.
Colori: argento, blu-grigio
Fiori: loto, ninfea, gelsomino
Profumi: iris, incenso
Pietre: perla, pietra di luna, agata bianca
Alberi: quercia, acacia, frassino
Animali: granchio, tartaruga, delfino, balena,storni, ibis, rondine
Divinità: Athene, Giunone, Cerridwen, Venere, Nephthys, Tiamat

L'ascesa nel cielo di questa Luna indica il periodo in cui le erbe raggiungono il massimo potenziale. Si ergono lussureggianti, piante di fiori e frutti - il risultato dei venti e delle pioggie primaverili e del Sole estivo. Il loro profumo riempie l'aria, indugia nel caldo estivo e ci richiama - invitandoci a scegliere - chiedendoci di usarle nel nostro lavoro magico.
Questa Luna annuncia che l'inizio del nostro raccolto spirituale personale. E grazie a questo, le attività magiche sembrano riuscire con maggiore facilità. Abbonda lo psichismo, le letture divinatorie diventano chiare, e i sogni sono carichi di profezie e visioni. Per questo motivo, è importante dare al Mondo Spirituale ciò che gli è dovuto, e offrire noi stessi come raccolto della sua opera. Così facendo, si scopriranno aspetti meravigliosi della propria personalità che non si conoscevano. Aspetti che renderanno più potete la vostra magia.
La stagione dell’abbondanza è al culmine, la vegetazione è lussureggiante, il raggi del sole intensi e l’aria corposa, profumata, aromatica.
L’erba alta nei prati è pronta per essere falciata ed anche i cereali sono vicini alla maturazione.
Questa è la luna del fieno, quando la Terra nutriente e rigogliosa ha già dato buona parte dei suoi frutti, e può permettersi di assumere al meglio quel carattere ricettivo e accogliente di Grande Madre, che corrisponde all'energia del segno zodiacale di questo mese, il Cancro.
Cancro, dominato dalla Luna, è il segno femminile per eccellenza, legato al concetto di materno, radici, nido, famiglia.
Un tempo, quando anche la Terra era chiamata Madre, era naturale per gli esseri umani sentire il profondo legame che ad Essa ci univa e il rapporto con la Essa, considerata divina, era intriso di gratitudine e rispetto da un lato, e di timore dall'altro. Come ogni madre, la Terra era fonte di nutrimento, vita e piacere, ma era anche spaventosa nella sua ira e nella furia dei suoi elementi.
Approfittiamo di questo tempo dell’anno, che per molti coincide con le vacanze, per fare un passo avanti nel nostro legame con Madre Terra.
A qualsiasi stadio del rapporto ci troviamo, possiamo decidere di progredire dalla capricciosa dipendenza infantile, verso una matura assunzione di responsabilità, fino a scegliere consapevolmente di collaborare con Lei, con la Madre Terra, come esseri alla pari, individui finalmente adulti in grado di contribuire al benessere e alla tutela del nostro pianeta.
Il tempo delle vacanze è una condizione ideale anche per entrare in contatto con la propria interiorità, il mondo della emozioni.
Nella momentanea assenza di attività frenetiche possiamo concederci il piacere di meditare, e rielaborare le esperienze delle scorse stagioni, esercitando una delle più belle funzioni dell’’elemento acqua: trattenere ciò che è utile, metabolizzandolo, ed espellere ciò che non ci serve più, lasciandolo veramente andare come una vela sul mare.
Per entrare in sintonia profonda con le energie del mese di Luglio, e con le tinte che ad esse darà il cielo.
Luna delle Erbe, Luna del Tuono, Luna del Fieno… ma possiamo chiamarla anche Luna dei Colori: di quei colori che in questo periodo esplodono letteralmente intorno a noi!
Non c’è più incertezza: adesso in questo emisfero l’estate è nel suo momento più pieno ed è generosa di doni, tutti intensamente colorati che rallegrano la vista e il cuore.
È rosso il cielo dei tramonti e sono rosse le pesche e rossi i fiori.
Arancio le albicocche, i meloni e le nuvole al tramonto.
Giallo il sole, giallo il caldo torrido di alcune giornate, gialle le prugne e i campi di granaglie.
Verdi il fogliame, il bosco, il prato, le erbe officinali.
Rosa l’alba, ogni mattina.
Blu il cielo (tanto blu da stupire), turchese l’acqua nel mare, azzurra nei fiumi e nei laghi
Bianca la luna con raggi d’argento e bianchi i gelsomini, bianca la sabbia sulla spiaggia.
Viola la notte, piena di profumi… d’oro e d’argento i sogni notturni, i sogni estivi d’amore.
E cosa dire dell’arcobaleno dopo i temporali estivi? Magari addirittura dell'arcobaleno lunare, o del rarissimo alone lunare (o corona), composto anch'esso, talvolta, di tutti i colori dell'iride?
In questo tripudio di colori la natura ci chiama a godere e raccogliere.
Nei campi di montagna si raccoglie e si mette ad asciugare il fieno. Le erbe sono piene di potenziale magico e vanno raccolte ed essiccate all'ombra, nell'aria tiepida e asciutta, per conservarle e usarle tutto l’anno.
È un momento di grande pienezza. Corrisponde alla gravidanza della Terra, che sta maturando il raccolto centrale. Dunque una promessa di prosperità concreta, che sta già dall'inizio della lunazione elargendoci sostanziosi acconti.
Si dice che, nell'energia di questo periodo prospero, gli incantesimi risultino più potenti e le arti divinatorie siano più chiare e veritiere. Possiamo fare quindi raccolta di soddisfazioni dei sensi e dei desideri.
Un pizzico di euforica follia condirà benissimo la stagione. Guardiamoci intorno. Assorbiamo l’allegria dei colori ed abbandoniamoci per un attimo al solo presente, concentrandoci nel dovere di apprezzare e render grazie per ciò che ci è stato concesso.
Basta con i pensieri cupi! Mettiamoli da parte e dimostriamo di saper cogliere con gratitudine: è tempo di guardare, assaggiare, odorare. Amare...
Per chi se lo può concedere, il mare consente di immergersi nell'abbraccio delle acque della Grande Madre, tiepida ed accogliente, per poi passare alle carezze del Sole immagazzinandone il calore e l’energia. È anche il momento di cercare un po’ di riposo, di distogliersi dai ritmi usuali, cambiando le abitudini cristallizzate, gli orari, i ritmi con quel tanto di trasgressione e improvvisazione che si adatta all'estate.
È tempo di lasciare che la vita ci venga incontro senza troppe forzature, rimanendo aperti all'avventura delle sensazioni.
Se ancora non ci siamo ripresi dalle discontinuità primaverili e dallo shock della prima estate, è il momento di usare i colori per una riequilibratura interiore, magari prima o all'inizio delle vacanze (a maggior ragione per chi in vacanza non ci può andare).
Una tecnica molto efficace è quella del riequilibrarsi collegando i colori ai centri energetici (chakras) distribuiti nel nostro corpo.



Gli altri nomi della Lunazione

Luna delle Erbe Luna del Tuono Luna del Fieno Luna dell’opulenza Luna fumosa Luna matura Luna della Gru Luna di supporto Luna delle Pesche Luna delle Anatre Luna della falciatrice Luna del muggito del Bufalo Luna del fantasma affamato Luna della Zucca Luna del Lampone Luna color salmone Luna di Mead Luna centrale dell’estate Luna rossa delle Bacche Luna giovane del Cereale Luna rossa delle Ciliege selvatiche Luna del Cavallo Luna d’Estate Luna delle corna cadenti dei Cervi Luna della Camera del Sole Luna benedicente

~Suggerimenti:

° Indossate tonalità di arancio o vi per onorare il raccolto e e acconciatevi i capelli con ghirlande di fori e erbe
° Usate le candele arancione.
° Bruciate incenso di luna piena o un mistura di salvia lavanda e rosmarino
° Decorate l'altare con mazzi di verbena e erbe fresche legate con nastri
° Aprite il cerchio con un mazzo d' erbe della vostra tisana preferiti
° Per il banchetto biscotti alle erbe e una tisana
° All' interno del cerchio erbe e piante verranno caricate per poter poi essere usate
° Offrite la vostra persona per il raccolto spirituale
° Lasciate erbe in giardino per il popolo fatato

Popolo fatato
il mio spirito oggi vi affido
per il raccolto spirituale a voi le erbe vado a regalare
perché percettiva sta notte voglio essere

°  Fabbricate Barchette di luce e decoratele con erbe e fiori che avete usato per decorare. da lasciare su una fonte d'acqua a fine rito, esse saranno caricate con i vostri desideri.
° Raccogliete le erbe di mezza estate e intrecciare sette erbe per poi appendere questa ghirlanda sopra la porta fino al prossimo anno per scacciare le disgrazie.
° Se accendete un falò fate oracoli con il fuoco, e bruciare erbe come artemisia e iperico per augurarvi buona fortuna.
° Costituite un oracolo  Africano con l'acqua in cui in un piatto di legno inciso con simboli vari, viene riempito d'acqua. Si mettono poi a galleggiare dei chicchi di grano e si osserva che direzione prendono e a quale sponda restano attaccati la maggior parte di chicchi. Al posto dei chicchi si possono usare anche lische di luccio che si dovrebbe mangiare  a questo scopo e come pasto rituale. I resti dell oracolo devono sempre essere ridati all'acqua, per gli spiriti acquatici, e gli altri esseri che vi vivono.
° Oltre che ad eseguire divinazioni è un buon momento per effettuare una purificazione, eseguire magie d'acqua o richiamare uno spirito d'acqua con cui lavorare.



Danza Lunare: Ninfa
La Ninfa vive in tutte le acque: A Ninfa, in Italia, circa ottanta chilometri a sud di Roma, c'è un lago dal quale nacquero le Ninfe. Un re saraceno voleva a tutti i costi in moglie la figlia di un re indigeno, ella era bellissima e cantava in modo meraviglioso, ma non voleva saperne di prendere in sposo questo re. Fuggì dal castello costruito su roccia, e presto non vi fu per lei un luogo nel quale nascondersi, oltre la roccia vi si estendeva una pianura paludosa. Saltò nell'abisso poiché preferiva perire piuttosto che sposare quell'uomo. Nel punto in cui cadde il suo corpo, sgorgò una fonte fredda e chiara, come ve ne sono solo in alta montagna. In questo lago visse la figlia del re, che era diventata una ninfa, e questo luogo insieme alla città sommersa si chiama ancor oggi La Ninfa.
Occorre in oltre abbattere un clichè maschile: la ninfomane. Gli uomini disprezzano le donne che si abbandonano a molti uomini e che un uomo solo non sa soddisfare. Le donne sessualmente libere attirano gli uomini, che allo stesso tempo hanno repulsione per loro. Ogni uomo vorrebbe essere quello a cui si è abbandonato. E qualsiasi cosa ne dica la psicologia la Ninfa è libera Non si accontenta di mezze misure,è lei che avverte la più forte contraddizione tra forza maschile e femminile.
Noi usiamo diversamente la parola Ninfa: Ninfe sono le figlie prima della prima mestruazione. Le giovani donne libere che sono unite al loro erotismo, che corrono e danzano.
In ogni acqua si può incontrare una ninfa, esse amano le acque più tranquille più di quelle frequentate. Raramente una di loro si smarrisce in uno specchio d'acqua. Il loro elemento è l'acqua luccicante e che scorre e danza e schizza e scroscia forte. Il loro linguaggio è il mormorio dei ruscelli, lo scroscio dell' acqua montana. Attraverso l' acqua ci mandano la loro seduzione e i loro avvertimenti.
La Ninfa è legata alla sua acqua di origine e se muore un fiume, un ruscello, un lago, muore anche lei. L'amicizia e l'amore di una Ninfa portano fortuna per tutta la vita. Le Ninfe amano la musica e la danza. Chi vuole incontrarle , dovrebbe ballare per loro.

La forza della Ninfa è incarnata dal delfino, animale simbolo della madre marina mesopotamica Tiamat. Sono mammiferi che vivono nell'acqua allegri, intelligenti, vivaci e molto solidali. Le storie su di loro si sprecano, come salvatori di naufraghi accompagnatori di navi. I delfini sono più antichi degli esseri umani, e la loro capacità cerebrale più sviluppata. I delfini sono smodatamente erotici, e il loro principale organo erotico è il cervello. Sono anche simbolo dell' oracolo di Delfi. E gli scienziato ancora oggi stanno facendo scoperte sorprendenti su di loro e su un loro ipotetico linguaggio.

La pianta di questa luna è l' equiseto, antico come la felce, smuove le acque nel corpo, rende fluidi, pulisce i reni e la vescica, porta via i veleni dal corpo. In esso è contenuta un alta quantità di acido silicico, che fortifica pelle, unghie e capelli ed è nutrimento per il cervello.

Questa luna cade d'estate intorno al solstizio d'estate, il sole ha raggiunto lo zenith, la sua orbita divine più corta cosi come le ore di luce. Questo periodo viene festeggiato con i falò che simboleggiano il corso del sole. Si dice portino fortuna oracoli con il fuoco, e bruciare erbe come artemisia e iperico.
Una vecchia usanza era quella di intrecciare sette erbe e appendere questa ghirlanda sopra la porta fino al prossimo anno per scacciare le disgrazie.
Qui comincia anche il periodo di oscurità carico di segreti e di un percorso che porta nel profondo e nel mistico.

A questa luna appartiene la magia dell' acqua. Nell'acqua che scorre si può rompere ogni incantesimo. Se ti senti pressata dai problemi che non ti riguardano, che non vuoi avere, tuffati nell'acqua e lasciali scorrere via da te. Saliva e sangue sono le sostanze magiche più potenti. Con lo sputo si può esorcizzare e vincolare. Sputare davanti a qualcuno  significa davvero "stammi lontano".
In Africa ce un oracolo con l'acqua in cui in un piatto di legno inciso con simboli vari, viene riempito d'acqua. Si mettono poi a galleggiare dei chicchi di grano e si osserva che direzione prendono e a quale sponda restano attaccati la maggior parte di chicchi. Al posto dei chicchi si possono usare anche lische di luccio che si dovrebbe mangiare  a questo scopo e come pasto rituale. I resti dell oracolo devono sempre essere ridati all'acqua, per gli spiriti acquatici, e gli altri esseri che vi vivono.


La danza: acqua e luna piena, all'occorrenza anche una ciotola riempita con dell' acqua potrà bastare. Se è possibile però recatevi sulle sponde di un lago o di uno stagno isolato, su una sorgente una fonte.

Purificazione: Tutti si dispongono in circolo vicino alla fonte d'acqua. e si prendono per mano. Se lo stagno è piccolo potete mettervi in cerchio intorno ad esso, altrimenti se siete senza una fonte d'acqua la ciotola sarà posta al centro del cerchio. Una dopo l'altra recatevi vicino la ciotola o all'acqua e immergete la mano sinistra. con la stessa bagnatevi poi la fronte, gli occhi, il naso, le orecchie, la bocca, i seni /petto, la pancia i genitali, l'altra mano e i piedi, Ad ogni tocco d'amore pensate o dite cosa volete purificare, che sia un male spirituale o psicologico o fisico che corrisponda a quell'esatta parte del corpo. Liberatevi dai disturbi.
Quando ognuno ha concluso l'auto-purificazione vanno immerse nell'acqua delle barchette di luce che avrete precedentemente confezionato magari durante un pic-nic, decorate con fiori o altro. Con ogni barca di luce viene inviato un desiderio. Questo rituale era anche in usanza a S. Lucia (13 dicembre).

La danza vera e proprio invece è pure sempre una danza d'acqua. Incontratevi presso un lago un fiume o il mare, entrate in acqua e fatevi portare dalla corrente: sentitevi sorretti e pieni di fiducia. Immergetevi, prendete contato con la dea dell' acqua: confido nell'acqua che mi porta, mi accoglie, mi restituisce. Poi saltate e giocate nell'acqua come delfini, sperimentate i movimenti dei pesci, immergetevi e tornate su.
Se la luna è visibile assorbirete anche il potere del suo meraviglioso raggio.
Immaginate il vostro corpo d'argento. E' significativo perché anche le religioni patriarcali conoscono il rituale battesimale: tuffare nell'acqua o bagnare con essa. Poiché l'acqua è la forza della dea primigenia. Non sei veramente sulla terra se prima non sei stato in acqua, sott'acqua. L' acqua è il primo elemento ed è il primo nella vita in ogni essere umano. Non dimentichiamo che siamo costituiti oltre il 90% d'acqua.

Se non sai nuotare comincia a prender confidenza con questo elemento e ad amarlo. mettiti nell'acqua bassa e falla scorrere sul tuo corpo, immergiti dove tocchi, le paure pesanti sott'acqua diventano leggere.
 Dopo scaldatevi al fuoco di un falò. Nell'acqua ci si può trasformare.
Cerca uno specchio d'acqua o una sorgente a cui sono attribuiti poteri magici, entraci e immergiti. Nello stesso tempo devi sapere esattamente cosa vuoi trasformare.

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