martedì 11 ottobre 2016

Lune Nordiche : Decima Luna || HULDRA


DECIMA LUNA


Sulla Luna della Vite,
piena di frutta e ambita dagli animali.
Invoco Huldra la Custode delle greggi.
Pastorella, capraia, colei che si prende cura per tutti
Sotto la sua ala, dona nutrimento,
aiutami a calcare i frutti del mio lavoro
che mi alimenta, e possono le mie mani essere generose.
Possa io evitare  di divorare la mia Fonte,
come le capre divorano la vite, cosi quei frutti
possano cadere più e più volte ogni anno.


Huldra, l'ancella laboriosa delle greggi e delle mandrie, con un secchio pieno di latte, è spesso confusa con Holda. Ad oggi, alcune persone dicono che sono uguali, per altri no. In entrambi i casi, Huldra si dice che abbia la coda di una mucca ma in alcune varianti svedesi anche quella di volpe e che sia patrona delle genti Huldre, piccole creature terrestri di Midgard, simili a troll, ma di sesso femminile e sicuramente seducenti.
Nel folklore scandinavo la Huldra è una specie di spirito femminile delle foreste, molto simile ad alcune figure del Piccolo Popolo Celto/Anglosassone. Il nome Huldra deriva dalla parola scandinava che significa "coperto", "nascosto", e in certe zone della Norvegia viene anche chiamata Skogsrå o Skogsfru/Skovfrue, termini che possono essere tradotti come "Signora (o Guardiana) della Foresta"
In questa veste le Huldre derivano sicuramente da un qualche tipo di entità primordiale, probabilmente legata alla fertilità. Le sue caratteristiche bovine danno sostegno a questa ipotesi, in quanto la figura della vacca era simbolo di fertilità e prosperità in moltissime culture antiche.
In quanto all'associazione con Holda e probabilmente sono state originate da una stessa comune figura di entità femminile, poi adattatatisi ai vari contesti culturali e religiosi. 
Holda  era una delle più importanti divinità germaniche, dea del focolare, la matrona delle filatrici, la protettrice delle partorienti, la guardiana della casa e degli animali domestici, ed è inoltre associata all'inverno, alla caccia, e alla magia femminile.
Holda ci viene descritta come una donna anziana con denti lunghi e capelli aggrovigliati, viaggia su un carro (o porta un aratro) facendo visita agli spiriti dei nascituri. Uno dei suoi ruoli fondamentali era quello di proteggere la casa, le casalinghe e le madri ma le vennero attribuiti molteplici compiti e mansioni. 
Per taluni Holda è una delle probabili leader della Caccia Selvaggia, e proprio con il suo carro di cui poc'anzi abbiamo parlato ella attraversava le valli, invertendo l'ordine naturale degli eventi ( inteso spesso come tempo atmosferico) decidendo dolori e gioie prestandosi come la "bianca o la nera" e dando, portando fertilità ai campi e governando ogni pratica e magia. 
In un tempo dove gli uomini vichinghi, partivano per le guerre, erano le donne a sostituirli anche come pastori, ed era nei momenti di sosta di queste donne laboriose che Huldra e i suoi spiriti intervenivano con benedizioni per il bestiame. Ancora oggi "burro e uova (denaro) "sono di proprietà inalienabile della padrona della cascina. Huldra quindi, è una divinità molto legata alle donne, sopratutto a quelle che si danno da fare e che con il proprio impegno provano a portare avanti il sostentamento di un itera famiglia.


Questa lunazione collegata al bestiame, è anche collegata alla caccia, poiché essa era sempre un mezzo di sostentamento ed un rituale sacro.
Il sangue degli animali che veniva versato sotto questa Luna era riverito e rispettato, come ennesimo dono della Natura e della Terra e come sede dell'anima o del nucleo vitale delle creature viventi. 


⌘ Gli altari sono adornati con riferimenti alla pastorizia e ossa animali, di decorazioni rosse come il sangue e bianche come la purezza della vita. Come sempre può esserci traccia del proprio lignaggio.

⌘ In questo periodo dobbiamo riflettere sulle fonti del nostro sostentamento e sul nostro modo di misurarci con le nostre "prede" nel nostro lavoro, soffermarci sulle nelle nostre attività, le qualità di "cacciatori" che nel mondo moderno ci permettono di rendere la nostra vita prospera. Ragioniamo su come migliorarci, e domandiamoci se siamo buoni pastori, e cosa possiamo fare per migliorare la situazione.
E' quindi un ottimo momento per fare dei cambiamenti in ambito professionale, o iniziare qualcosa di nuovo che possa portare un incremento nella nostra vita.


⌘ Durante questa Luna, ringraziamo tutti gli animali che hanno dato la loro vita perche la nostra possa continuare, o che forniscono prodotti alimentari che permettono di sostenerci o ci danno addirittura da vivere. Questo vale anche per il mondo vegetale.


Il sangue è, per eccellenza il simbolo della vita, il veicolo dell'energia e dello scorrere della vitalità e il portatore della salute.
Un offerta di questo tipo sarebbe indicata, ma non è ovviamente ne alla portata, ne nel volere di tutti. Si può quindi simboleggiare il sangue con una candela rossa, e questa può essere un veicolo di ringraziamento, di collegamento e protezione.
Un altra offerta gradita a Huldra potrebbe essere una ciotola di latte, prodotti caseari e porrige.
In questo momento sono favorevoli tutti i rituali che coinvolgono il "sangue": patti, legami amorosi, rituali di fertilità.

In particolare la candela rossa può essere dedicata alla protezione dei vostri animali domestici, qualora la protezione di Huldra non possa essere estesa alle greggi e al bestiame.
Per ringraziare più generalmente il mondo animale e vegetale potete mettere la candela del rituale sul davanzale delle finestra, elargendo benedizioni per le vite sacrificate.

Un rituale carino da inserire nel rito è quello di mettete a bagno semi di frutti o piante per ammorbidirli, poi formate una collana. Caricate la collana in onore del ciclo della Vita e della sua continuità. La collana per un anno andrà a far parte dei vostri gioielli ritualistici e poi i semi andranno ripiantati l'anno dopo come promesso, per poi fare una nuova collana.

Come per ogni Luna Piena ringraziate la linea di sangue femminile:
Qui potete invocare a modo vostro le divinità o il lignaggio, alcuni potrebbero chiamare l'intera stirpe di antenati, mentre altri come noi, solo quella femminile, questo per via del collegamento con la luna e per l'importanza delle Disir nel nostro percorso.

Fonti :
Appunti personali relativi al rituale www.northernpaganism.orgNorse Goddess Magic: Trancework, Mythology, and Ritual - Alice Karlsdóttir
NON COPIARE SENZA AUTORIZZAZIONE E SENZA CITARE LA FONTE!

2 commenti:

  1. Bel lavoro, analizzerò anche io Huldra in prossimità del plenilunio per le schede sulle Dee, prenderò spunto per una semplice attività. Noto che spesso e volentieri nel pantheon norreno alcune dee o dei so sovrappongono e vengono considerati un'unica entità. Personalmente preferisco scinderle e distinguerle, mi sembra una forma di rispetto in un certo senso. Amo molto Holda, che già viene considerata da alcuni come un'aspetto di Frigg, Huldra è simile in effetti .. ad ogni modo, bel lavoro!

    RispondiElimina
  2. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

    RispondiElimina