domenica 25 ottobre 2015

Come creare un profilo per uno spirito Genius Loci



Genius Loci significa "spirito del luogo", deriva dalle credenze animistiche, riferendosi agli spiriti terra e della natura così come lo spirito della terra stessa. L'Animismo è la credenza che tutto ciò che abita il nostro pianeta ha un'anima, uno spirito, ha un anima o coscienza. Gli esseri umani, animali, piante, alberi, montagne, pietre hanno tutti uno spirito.
L'animismo comporta il rispetto e la venerazione della natura - quindi, chiedere il permesso per la raccolta, dando un'offerta come ringraziamento, costruire un rapporto con piante, alberi e con le caratteristiche del terreno. Lavorare con il Genius Loci è parte dell'essere una strega verde o una strega che lavora con gli altri mondi - lavorare con la terra, le piante locali e i loro poteri, permette di ottenere una più stretta connessione con i cicli delle stagioni, gli Dèi, gli spiriti della natura e la vostra spiritualità. La quotidianità diventa il magico quando si è in sintonia con il Genius Loci.

C'è molto da imparare, e un sacco di cose a cui prestare attenzione quindi è bene avere una base solida da cui partire. Creare un profilo scritto del Genius Loci della vostra zona è un buon modo di procedere. Dovrete conoscere gli animali locali, fare ricerca nel folklore e del simbolismo, si può imparare quali tipi di spiriti della terra ci sono e che tipo di offerte a loro piace, conoscere le piante e gli alberi della vostra zona attraverso una ricerca per le proprietà medicinali e magiche, nonché di i migliori strumenti per i vostri rituali. Ci sono così tante cose che possono venire fuori da un semplice profilo. Alcuni strumenti da utilizzare sono: guide locali della zona per gli impianti di fauna selvatica e nativi, opere di etnobotanica locale (il folklore e la medicina delle piante); storia sulle tribù aborigene, le loro credenze, le pratiche, gli spiriti che abitavano la terra, Google Earth è perfetto per avere un primo approccio con la vostra zona, e successivamente per lavorare con essa - è possibile lasciare i marcatori dove si trova una buona pianta da raccogliere, o un luogo rituale che avete trovato in una passeggiata. Google Earth è gratuito e facile da scaricare. È inoltre possibile ottenere mappe locali online attraverso il sito web comunale della tua città o il governo provinciale, e avere informazioni dalle biblioteche pubbliche.
Se non vi piace l'idea di utilizzare un programma web, potete farvi una piccola cartina delle zone specifiche vistate o  della zona più ampia e appuntarvi su di essa i vostri ritrovamenti speciali. Anche le fotografie sono un ottima idea per ricordare un luogo, una pianta specifica etc.
Potete  creare un quadernino appositamente per questo, da portare con voi in ogni esplorazione. Anche in città c'è molto da scoprire, non serve che vi addentriate nei fitti boschi selvaggi. Imparate a guardarvi intorno ovunque siate! Anche nei parchi piu piccoli e insulsi a volte ci sono cartelloni che vi insegnano molto sulla fauna e la flora del parco.

Segnatevi quindi durante le vostre ricerche questi punti per dividere il vostro lavoro in modo organizzato.


Natura
  • Uccelli:
  • Mammiferi:
  • Rettili & Animali d'acqua:
  • Gli insetti: 


Impianti
  • Alberi e arbusti:
  • Piante commestibili:,
  • Magiche & Piante Medicinali:
  • Le specie non native: 


Caratteristiche del paesaggio
  • Una descrizione completa dei luoghi e delle caratteristiche che li contraddistinguono
  • Tempo meteorologico che contraddistingue il territorio nell' asco dell' anno
  • Folkore
  • Nativi
  • Tradizioni religiose
  • Considerazione del mondo degli spiriti e delle Divinità

mercoledì 21 ottobre 2015

Samahin - Einherjar - Winterfyllith - Winter Nights




Come si è visto già per  il sabba di Mabon questa festività rientra e porta ancora il nome di Winter Nights, infatti molti pagani nel mondo si "autogestiscono" nelle celebrazioni di questo periodo, rendendo questa festa un momento più lungo di un singolo giorno, il che è evidente corretto se imparate a sentire il cadere di alcune feste dentro di voi.
Quindi, è giusto affermare che alcuni pagani che seguono la Tradizione del Nord come me, stanno in questo momento celebrando le Winter Nights, si celebra l'arrivo dell'inverno e quindi è giusto celebrare questo momento quando effettivamente la stagione più fredda si avvicina. Per alcuni sarà stato così già dall'Equinozio d'Autunno per altri lo è da metà Ottobre e così via, adeguando questa festa ai due poli Mabon o appunto Samhain.
C'è ancora chi potrebbe tardare la celebrazione ancora fino a metà Novembre sebbene quello è decisamente un tempo in cui il raccolto è definitivamente concluso in qualsiasi zona, questa festa, d'altronde è conosciuta anche come il Terzo Raccolto. In questo modo anche se non siete agricoltori, sottolineiamo l'importanza del ciclo agricolo dell'anno e il legame con la terra. Spesso si sente parlare di mero raccolto spirituale per noi pagani moderni, ma non deve essere cosi, sia proprio per salvaguardare il nostro pianta che anche la nostra spiritualità. Rispettare il ciclo stagionale, osservare cosa succede nella natura è un passo fondamentale da cui partire se volte far parte di questo percorso. Quindi se dalle vostre parti le terre ormai sono prive di frutti ebbene, le Winter Nights possono essere già celebrate viceversa attendete il momento giusto.
La discrepanza nella nostra realtà sicuramente  molto meno evidente rispetto ai nostri precursori di questa tradizione, immaginate gli antichi tedeschi, norvegesi e anglo-sassoni o culture pre-cristiane come essere parte di una cultura che manteneva comunque forti differenze regionali, e che applicava la scelta di quando celebrare questa festa in rispetto dei tempi, basandosi sul ciclo naturale e della propria geo-cultura. Pensate anche  la parole Samhain per alcuni potrebbe derivare da Sam-Fuin ovvero fine dell'estate.
Quello che c'è da dire riguardo questa celebrazione lo trovate già descritto nella passata festività - Mabon

Ad ogni modo, esistono date simboliche per questa festa, si usa celebrarla tra il 31 Ottobre e il 1 Novembre ed è comunque un vero punto di transizione tra l'autunno e l'inverno. In questo memento nell antichità venivano uccisi gli animali che non erano necessari per il lavoro o l'allevamento, la cui carne veniva affumicata o messa sotto sale come provvista per l'inverno.
Tradizionalmente nel neopaganesimo questa festa viene conosciuta da tutti con il nome di Samhain, la festa dei Morti, momento in cui si ricordano gli antenati, le cui vite, anche se passate sono parte del flusso ininterrotto della vita di cui noi siamo gli attuali rappresentati, e quini fa parte del nostro Wyrd. Senza il loro passaggio noni non saremmo presenti. E' questo il momento in cui salutiamo i nostri defunti, non solo quelli conosciuti, non solo quelli legati a noi dal sangue, ma anche tutte le persone care e i nostri antenati più remoti, che non ci sono più.
Il mese di ottobre è chiamato anche Winterfyllith. Ed è appunto, il tempo in cui i pagani Nordici fanno offerte per i loro morti e ricordano i propri antenati attraverso feste, storie e sacri riti.
il Winterfyllith è il giorno dei morti. Le Disir e gli Alfar sono riempiti di offerte e solitamente la festa ruota intorno a loro.
Come racconta la tradizione celtica questo è un momento in cui il velo tra il mondo dei vivi e il mondo dei morti è sottile ed è più facile entrare in contatto con il regno dei defunti. La venerazione ancestrale è un principio fondante per questo momento e nella tradizione Nordica; gli antenati forniscono forza, fortuna ed elargiscono benedizioni al popolo. Questa festa è un buon momento per ringraziare e ripagare per i doni  ricevuti attraverso le proprie offerte, rituali e memoriali ai morti. Per chi cerca la saggezza specifica dai loro antenati, non c'è momento migliore per facilitare la comunicazione e iniziare un lavoro devozionale..
Winter Nights è anche il tempo che annuncia l'arrivo dell'inverno. Molti Pagani scelgono di Divinità associate i mesi invernali in questo tempo, come Skaði e Ullr, oppure Holda, Hel e ovviamente Odino.
Questa festa segna l'inizio di un ciclo di introspezione e di riflessione, che si conclude con le 12 notti di Yule. E 'un momento per fare ammenda per le azioni commesse, per terminare progetti incompiuti, e fare un bilancio delle proprie scelte e azioni dell'anno precedente, poichè per alcuni come nella tradizione Celtica questo momento corrisponde anche al Capodanno antico.
Il mese di novembre invece, è chiamato Blótmonath: "mese del sangue." ed era proprio in questo momento che il bestiame veniva macellato. Oggi non è raro tenere fainings e blótar  in onore di Woden, Freyr, Thor. Inoltre, Einherjar è un altra delle feste principali, e i gruppi Asatru, celebrano la festa dei caduti. Questa si tiene il 11 novembre giorno del Veterans Day, e onora coloro che sono caduti in battaglia e si sono uniti ai guerrieri di Odino nel Valhalla. In genere tengono un rituale silenzioso in cui si onorano gli antenati  e i parenti che sono morti in guerra o a causa di questa. Onorano anche coloro che hanno dato la loro vita per il nostro paese.
Ancora in questo giorno si celebrano gli eroi e le eroine che appartengono alle tradizioni Norrene di cui vi è traccia nelle saghe e nelle leggende. Figure come Penda, l'ultimo grande re pagano di Mercia, e la regina Sigrid la fiera, che ha rifiutato una proposta di matrimonio da Olaf Tryggvason (Una figura detestata dai moderni Pagani per i suoi tentativi di convertire il gente al cristianesimo con ogni mezzo necessario), sono spesso premiati per la loro atti, così come per l'ispirazione che danno ai moderni pagani.
Le celebrazioni non si differenziano molto più di tutto dipende dalla natura dell offerta. è questo che fa la differenza.
Gli Asatrù non celebrano solo il Einherjar, ma in questa festa alcuni gruppi commemorano anche l'aspetto negativo delle cose, come si manifestano  sotto forma di esseri demoniaci Sollblindi-Fafnir e Hela dea dell oltretomba ma anche la Perchta figura ricorrente nelle celebrazioni di Novembre.

Fin dai tempi primordiali la Perchta vigila sulla giustizia, una giustizia che è più antica di qualsiasi forma di Stato. E’ la custode delle anime che sono alla ricerca di nuovi corpi e con loro cammina attraverso il paese durante la stagione rigida. Al Nord la chiamano Holle, Holla, Hulda, Freya, Figga: nella zona alpina Perché, Betsht, Frau Berta, Frau Perché. Il nome deriva dal celtico perhat, chiaro, luce. Perchta è la Luminosa che porta la morte. Perché non può esserci rinnovamento senza l’abbandono dei corpi vecchi e consumati.
Al tempo del suo potere faceva giustizia di imbroglioni, criminali, assassini, stupratori, ubriaconi e violenti. E’ la protettrice di tutte le donne e dei bambini; dopo la cristianizzazione missionaria della regione alpina, fu spodestata dalla nuova Maria. Tutti i doni che nei tempi antichi erano destinati a Perchta, li ritroviamo oggi nelle cappelle dedicate a Maria, sotto forma di “ex voto” o di offerte di cibo.
La Perchta accende in ogni donna una piccola luce. Vive sulle montagne. Una volta l’anno scende iù a controllare che tutto vada bene. Mentre lo fa, sfreccia sul paese manifestando tutta la sua indignazione senza mezzi termini. Talvolta abbatte recinzioni e alberi, con la sua foga tempestosa spazza via i tetti delle case e può distruggere le finestre.
E’ un antica usanza che rimanda a Perchta quella di offrire cibo agli avi defunti. Nella festa di Ognissanti vengono disposti davanti alla porta, perché la Perchta passando li prenda, piatti e ciotole con cereali o pappa, frutta e dolci. Se lei fa una sosta durante la sua caccia e accetta doni, che dunque il mattino seguente sono scomparsi, questo porta molta fortuna alla casa.
Ma guai all’ubriaco che incontra di notte sulla strada, perché lei lo acchiappa e lo spinge in un fiume o in un fosso e lo spaventa a morte.
Tutti i santi. Tutte le anime. Tutti risanano le anime. Perchta risana tutte le anime. Insieme a lei lavorano anche le terribili Truden. Mai le Truden hanno accettato la sottomissione delle donne come casalinghe, madri,o animali da riproduzione. Urtano le partorienti, stregano la prole delle casalinghe, ingarbugliano i fili della lana, mettono tutto in disordine, fanno a pezzi le stoviglie. Dove sono loro, tutto va storto. Strappano dal filo il bucato, tutto cade a terra. Basta con l’ordine, impongono una pausa di riflessione a tutte le donne addomesticate: se tutto va storto, se i piatti si rompono, se inciampi e cadi in continuazione, se ti capitano all’ improvviso disgrazie senza senso, allora è probabile che dietro a tutto ci sia il loro zampino insieme a quello della Perchta.
Per tutte le donne che hanno deciso di vivere libere, e non appartenere a nessuno, di prendere a vita nelle loro mani, la Perchta è un’ amica e una protettrice. Lei regala loro la forza da folletto delle Truden. La Perchta va sempre invocata quando la casa ha bisogno di protezione, quando si semina d’ inverno op quando si immagazzina il raccolto. Ma ci si rivolge a lei soprattutto quando si vuole dialogare con le ave.

Questa festività in ogni caso, è una delle più conosciute al mondo, una delle superstiti nonostante i tentativi di soppressione cristiana, che la chiama Allhaoes' Eve (Viglia di Ognisanti) o più popolarmente Halloween che si celebra appunto il 31 Ottobre alla vigila della vera festività.
Il travestirsi da esseri mostruosi, fantasmi e streghe è solo una coniugazione tra sacro e profano, che nulla toglie alla serietà della festa religiosa. Non vi è degrado ma anzi, questo modo ha mantenuto viva questa tradizione e in qualche modo il ricordo degli antenati e della loro morte.
Le maschere portano avanti un antica tradizione di travestimento, che originariamente era una pratica sciamanica che consisteva nell'assumere temporaneamente le qualità di una creatura soprannaturale.
Il travestimento è una pratica che veniva usata anche nel passato in tradizioni italiane come quella Sarda e anche durante la festa di Yule e che permane nelle molteplici apparizioni di Santa Claus.In questo momento, di veli più sottili ci permette di fare profezie durante la vigilia, vengono utilizzati vari metodi per ottenere risposte ad alcune domande pressanti su ciò che potrebbe succedere nell'anno in arrivo.
Infine, un tempo Samhian era una festa più lunga e ciò diede inizio a un sacco di feste e tradizioni aggiuntive come in Gran Bretagna che si festeggia la Notte di Guy Fawkes il 5 novembre (ricorda il 5 Novembre cit.) in cui secondo il cerimoniale di brucia un fantoccio di un aspirante regicida del diciassettesimo secolo. Il legame tra la festa di Samhin e questa  che il giorno dell'attentato a Giacomo I era fissato per il giorno dell'Apertura del Parlamento che si tiene , ogni anno, ai primi di Novembre. Il falò che tutt'oggi è parte dlela Notte di fuochi d'Artificio, è la continuazione della antica festa del Fuoco che si celebrava a fine del raccolto dove venivano incenerite le effigi rappresentanti i mali e le tristezze dell'anno appena Passato





Le Rune di questa festività sono: Hagalaz, Wunjo e Nauthiz
Hagalaz è la runa che fornisce l'accesso al mondo sotterraneo di Hel, dove la morte risiede. Wunjo rappresenta Odino nel suo aspetto sciamanico e del suo consulto con la Volva. Hagalaz in associazione a Wunjo rappresenta proprio la Volva o l' Haegtessa. Nautiz rappresenta lo stato di odino, nel cercare di capire il sogno che profetizzava la morte di Baldur.

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CELEBRAZIONE


Per quanto riguarda la celebrazione vi lascio una traccia di quello che farò, il rito è stato elaborato da me e dalla mia consorella ed è a stampo Hedgwitch - Nordico. 
⌘Figlie della Nebbia e del Fuoco ⌘
✱·Over the Hedge, to the North·✱  
Le formule di invocazione rimarranno quasi tutte private, potete benissimo scriverne di personali proprio seguendo questi suggerimenti. 

°Lo nostro spazio rituale: 
Il fuoco sarà a sud, spesso simboleggiato da un falò.
Potrebbe essere situata anche un altra fiamma a sud est, per gli Elfi della luce e per usare questo fuoco per bruciare.
Ci sono nella tradizione nordica tre pozzi, uno a nord, uno a est e uno a sud ovest, quest' ultimo rappresenta anche la saggezza delle norme è quello che viene chiamato pozzo del Wird.
A Nord-ovest è situata anche la dimora dei morti, qui è possibile porre un santuario in loro onore, o qualche simbolo.
L'ovest corrisponde al raccolto ed è un buon posto dove porre le offerte di cibo.
A Nord- est potete porre le offerte e i doni rituali, anche un fuoco di fucina potrebbe esser posto in questa direzione.
Al centro cresce Yggdrasil l'albero del mondo e vi siete voi, in Midgard che collegate tutto.
In questo caso il perimetro del cerchio potrebbe essere tracciato con 9 erbe d'estate raccolte prima del rito.

°Abluzione:
Si può procedere con una sorta di purificazione prima del rito, potete utilizzare l'acqua che avete posto ad ovest.
Beneditela:

"Dal pozzo del Wyrd questo flusso d'acqua, e per il bene del Wyrd, al Wyrd deve tornare"

Con un ramoscello di pino (o tasso o frassino) con un segno che ricordi un martello schizzate l'acqua sugli elementi rituali:

"Benedico questo ______ con le acque del Pozzo del Wyrd"

Ora nello stesso modo benedite ogni persona presente o semplicemente voi stessi.

"Benedico ______ con le acque del Pozzo del Wyrd"

Ancora spruzzate lo spazio rituale:

"Benedico questo spazio con le acque del Pozzo del Wyrd"


Fate qualche respiro profondo e poi silenzio.


IL RITUALE


° Chiamata degli angoli: sono private e tali resteranno, sono scritte in contesto in cui lavoriamo, quindi ovviamente richiamano le caratteristiche tipiche della nostra terra, le montagne, le colline, i fiumi importanti. Se ci dovessimo trovare in un territorio diverso probabilmente le modificheremmo per essere in sintonia con il luogo.
-Noi utilizziamo anche una speciale chiamata per gli stirpi di un laghetto e del fiume che vivono nel luogo dove noi celebriamo.

°Invocazioni Divinità: 
Ci riferiamo a Odino, nella sua versione sciamanica e di psicopompo, come colui solo che ha visitato l'Helemir.

Le divinità femminili sono, prevalentemente Hel, la Signora dei Morti


° Accensione del fuoco: se non accendiamo un Falò useremo tre candele, recitando anche qui una formula evocativa per il potere del fuoco.

° Accensione dell’Incenso:
Onoriamo con una formula anche questo momento, poiché riteniamo che il fumo dell'incenso sia qualcosa di sacro che va a deliziare gli dei, aiutando il flusso di messaggi, e anche gli spiriti del luogo.

°Offerta al Genius Loci: 
Posta a nord'est o in un luogo prefissato, quasi sempre si tratta di cibo. In questo momento specifico lasciamo della frutta di stagione, dei fiori e un uovo.
Questo momento è accompagnato da una formula che saluti ogni cosa che vive li dagli alberi alle piante, agli animali, al piccolo popolo...etc. Chiediamo il benestare per poter eseguire il rito in accordo e fiducia.
Per le celebrazioni in casa solitamente salto questo passaggio, sopratutto durante i mesi invernali se pratico con le finestre chiuse. Per quanto mi piacerebbe vivo in un condominio, e essendo nella mia stanza, diciamo che non devo accordare il permesso con nessuno. Piuttosto opto per un invito.

° Antinati:
A nord'ovest che è la dimora dei morti, lasciamo un offerta di pane e lette per i nostri cari, in nessun momento dimentichiamo il sangue che ci ha generato, in questa vita e nelle altre. Dichiaravamo questo momento attraverso un altra preghiera di ringraziamento. Questo viene fatto anche se la festa è incentrata su di loro.

°Dichiarazione e tema stagionale
Come otto volte l’anno,
Come tutti gli anni i veli si assottigliano.
Qui il tempo di morte e rinascita
si unisce in un solo momento.
Gli spiriti ci fanno visita
onoriamo il loro passaggio e il sangue stesso 
che ha generato la nostra vita.
Ci parlano e ci insegnano
vegliando su di noi, guidando i nostri passi
nel compimento del nostro wyrd.
La signora del Mondo Ultraterreno
riempie l'isola del suo Regno
d'incontri tra chi è venuto e noi 
che cerchiamo risposte come Il Padre di Tutto
ha cercato varcando i suoi cancelli.
Che l'incontro con Colei che tutto sà 
si permesso anche a noi
che non temiamo questo tempo e ciò che porta.

° Compiete tre giri in senso antiorario camminando all'indietro o in senso antiorario "widdershins" che erroneamente vine inteso come un modo per evocare il male mentre in realtà è un buon modo per aprire il passaggio a spiriti e divinità ctonie;  questo è il tempo dei defunti, e per entrare "nel loro mondo" è usanza camminare cosi.

° Si traccia poi ad ovest con l'athame un'apertura per una porta che servirà a far entrare nello spazio sacro i vostri cari defunti, maestri spirituali, inchiestarli e con qualsiasi tipo di spirito voi lavoriate.
Prediligo un invito che nasce dal cuore piuttosto che qualcosa di prestabilito.

° Questo è il momento adatto per fare un rituale in loro onore, per empio potete accendere delle candele dedicate, osservare le foto, raccontare a qualcuno storie che appartengono ai vostri antenati, facendo così rivivere la loro memoria. Potete chiedere di ricevere specifici messaggi, lasciare comunicazioni e ringraziamento. Immaginate come se aveste l'opportunità di visitare qualcuno che non vedete da tanto tempo.
E' solito per noi dire qualcosa di propizio all'accensione della candela dei defunti.
E' anche un ottimo momento per intavolare un lavoro devozionale con gli Antenati, con i propri Alfar e le proprie Disir,o effettuare un lavoro di Bloodwalking.

° Un ottimo modo per rilasciare i vostri messaggi, lettere e pensieri per i defunti è quello di Bruciare i fogli con i vostri scritti, attraverso quella che viene chiamata Magia di Petizione il messaggio trasportatao dai fumi dell'incenso arriverà dove deve.

° In questo momento è possibile anche cercare qualche custode del cancello che si trova nell'Helemir. avere udienza con Hel è cosa impossibile a meno che non sia lei ad avervi scelto, tuttavia è un buon momento, se ne avete abbastanza conoscenza per entrare in contatto con il suo regno: Mordgud, Garm, Bigvoer e Listvoer, Ari e Hrimgrimnir sono tra i custodi delle soglie più famosi, ma fate molta attenzione sopratutto nello stipulare patti di sangue.
E' anche il momento adatto per invocare la saggezza della Volva, sopratutto se volete fare divinazione successivamente.

° Infine potete offrire l'intero banchetto o rivestire una parte abbondante e corrispettiva del vostro cibo ai defunti, è usanza in questa celebrazione anche lasciare la tavola apparecchiata durante la notte tra il 31 Ottobre e il 1 Novembre, così che i Defunti che vi fanno vista possano rifocillarsi con ciò che gli avete lasciato. Talvolta anche della semplice acqua è un offerta alquanto adeguata. Tuttavia se conoscete i gusti di chi è trapassato è ancora meglio.
La cena muta è un rituale che in questo periodo è piu facile e seguire.

-Banchetto
Benediciamo con una formula adatta alla scopo sia il cibo che il vino. Pasteggiamo in compagnia dei nostri antenati.

°Congedo defunti:
Prima di chiudere il rito Ricordatevi di chiudere la porta che avete aperto e di congedare i defunti dal vostro spazio. E' un passaggio molto importatene per non causare danni alle vostre esistenze e anche alle loro, perche potrebbero ritrovarsi a "vivere"  su questo piano, cosa che ormai non gli compete più.

°Congedi e chiusura:
E' il momento di riformulare le invocazioni questa volta per il bando, si congedano i Guardiani degli elementi, il Fuoco, le Divinità e il Genius Loci.

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Per maggiori approfondimenti sulla festa di Samhain visitate il sito di Sacerdotesse di Avalon
Samhain - Sabba Maggiore



Fonti:
Ricerche personali, e lavoro personale - Figlie della Nebbia e del Fuoco ⌘ / ✱·Over the Hedge, to the North·✱
Tradizione Nordica - Nigel Pennick, 1989, Atanòr s.r.l, Roma.
Exploring the Northern Tradition. - Galina Krasskova, 2005, New page Book, Franklin Lakes, NJ
Le tredici lune -LuisA Francia, 2001, Paperback
Northern Mysteries & Magick: Runes & Feminine Powers -Freya Aswynn, 2002, Llewellyn
www.patheos.com/
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domenica 18 ottobre 2015

Lo spazio sacro -Il cerchio magico.


"Formare o aprire un cerchio magico è un elettrificante esperienza di grande potere e si avverte scorre in noi nel preciso istante in cui si comincia. Quando formate il cerchio, vi renderete conto di essere una strega perche siete in grado di 'sentire' la Divinità. Il cerchio sacro è il vostro tempio, e non avrete bisogno di pietre ne di denaro per costruirlo."
-Phyllis Currott


C'è molto da dire sul cerchio magico, innanzi tutto le sue funzioni, questo infatti, ha il compito di proteggerci e di metterci in contatto con gli Dei. Ora vi darò inizialmente una breve spiegazione neopagana, adatta ai neofiti, per poi passare a un argomentazione piu seria.

Creare un cerchio o uno spazio magico non è assolutamente cosa semplice, alcune streghe si pongono al centro di esso delimitando la sua circonferenza con una corda, con candele, fiori o foglie, con sale grosso, pietre.
Altre pongono i simboli dei 4 Elementi a ogni angolo corrispondente. Altre ancora pongono il proprio altare (in genere rivolto a nord o a est) al centro di esso. Questo è puramente soggetto al vostro gusto, vale dire che non incide assolutamente con la creazione energetica di esso.
Il cerchio magico è prima di tutto una forza che risiede dentro di voi, che attraverso voi esce e vi circonda.
Non è facile come dicevo prima, sicuramente non tutti sono in grado quasi subito di crearlo, o sempre, anche per me dopo tanti anni è spesso difficile innalzare questa energia. Ci sono troppe cose che ci prendono, lo stress, la frenesia e i ritmi veloci ai quali siamo soggetti, spesso fanno pressione su questo potere, impedendoci di essere liberi, di gestirlo quando vogliamo.

Per creare un cerchio magico prima di tutto bisogna avere chiaro in mente quello che un cerchio magico è:
Un confine tra il mondo reale e il mondo degli Dei e i mondi sottili, come un gradino che ci innalza a percezioni diverse. Come gia si era detto, il cerchio viene alimentato al potere della strega o della congrega e dagli elementi, Aria , Terra Fuoco e Acqua.
Prima dell' pertura del cerchio magico è meglio optare per una pulizia interiore dello spazio di dove si vuole praticare.
Molte streghe utilizzano la scopa magica a questo scopo, spazzano lo spazio sacro, puliscono con acqua e sale, bruciano incenso per purificare l'aria, uno smudge etc. Mentre per l purificazione personale si può fare un bagno rituale, o un meditazione profonda, o anche in questo caso usare palito santo o uno smudge..
Molte streghe si vestono ritualmente, con abiti leggeri e tessuti naturali, alcune si truccano anche il volto in modo particolare come si conveniva nelle tribù, oltre praticano senza vestiti. Una cosa importante è che non teniate i capelli legati, intrecciati e che il bracciali collane e gli anelli non vi costringano, l'ideale è non indossarli proprio perché le energie fluiscano libere dal vostro corpo a fuori e viceversa.


  • Come Aprirlo?

-Una volta pronti per aprirlo, questo può essere tracciato nella vostra mente o con l'ausilio della banchetta, di un cristallo o dell'athame, può essere tracciato nella terra, sabbia o avere una tracciatura immaginaria, anche qui va a vostro gusto.
-Va senza dubbio tracciato in senso orario.
-Potete fare ausilio di un formula da ripetere per accrescere il potere dentro di voi e poi liberarlo attraverso le vostre mani o uno strumento, ma prima di tutto visualizzatelo nella vostra mente.
Molti lo vedono come un fuoco blu o scintille e anche voi credetelo come meglio volete. L'importante non è ne la formula ne gli strumenti che usate per tracciarlo, ma tutto sta nella concentrazione, nel vostro potere, nel vostro volere.
Quando sarete riusciti a crearlo, lo sentirete, non c'è un emozione precisa con il quelle descrivere come ci si sente dentro un cerchio, ma quando ci sarete lo saprete senza dubbio.

Forse voi vorreste in senso pratico una traccia da seguire, ci sono manuali che da anni assolvono a questa funzione, un esempio è il libro di Phyllis Currott " L'arte della Magia" dove l'autrice dedica un intero capitolo su come tracciarlo. vi lascio un estratto da scaricare sperando di farvi cosa gradita.
Qui sotto riporterò anche un esempio di invocazioni agli elementi da cui trarre ispirazione o da riutilizzare tratte dallo stesso libro.
Vi consiglio vivamente se siete neofiti  anche il libro The Inner Mysteries. Stregoneria progressiva e connessione con il divino. di Farrar Janet e Bone Gavin che spiega molte cose in un capitolo dedicato all'argomento.

- DOWNLOAD: Cap 4. Lo Spazio Sacro- L'arte della magia. P.Currott



  • Come chiuderlo?

-Potete rievocare una formula di chiusura dopo i ringraziamenti agli Dei e i congedi agli elementi. -Potete ripercorrere il cerchio in senso antiorario cancellando la tracciatura o assorbire il suo potere rimettendo le energia a terra. Questo concetto e assai complicato,
Rimettere le energie a Terra e come aprire il cerchio, dovete riassorbire il potere che ve l' ha fatto creare e conservarlo in voi, rimetterlo a terra, appunto, come si dice in gergo stregonico. Abbassare quindi l'energia che avete innalzato. Con l'inesperienza capiterà di non essere del tutto in grado di fare questo paesaggio, e anche qui ve ne accorgerete facilmente, ma con il tempo imparerete, Se non riuscite a rimettere l’ energia a terra, lo sentirete, perché anche fuori dal cerchio continuerete a sentirne il potere, a volte è una sensazione che fa girare la testa , è anche piacevole, ma non deve succedere!

Ma ora vediamo in modo più approfondito di capire questo argomento.

Il Cerchio Rituale e L' Axis Mundi

Sia che si chiama cerchio rituale, calpestando il mulino, la siepe, o la bussola che gira, l'intenzione di questa pratica è quello di creare uno spazio ritualmente purificato per aprire una porta tra i mondi protetti, in modo che il Ritualista può comunicare con le divinità o gli spiriti di altri regni. Il metodo di creazione del cerchio, come si fa oggi nella Wicca, è basato su quello della Golden Dawn e anche della chiave di Salomone, ed è pressapoco quello descritto poco sopra e nel file che vi ho lasciato.
"Il Cerchio" tuttavia, è un concetto molto più antico, precedente alla Wicca, ma creato non invocando i quattro elementi e l'elemento dello Spirito, attraverso pentagrammi,  con un athame ( o latro strumento) etc come abbiamo visto. Nonostante la sua giovane età, questo metodo Wiccan è molto efficace e una buona pratica con cui inziare ma anche con cui proseguire  sopratutto se seguite le tracce di autori come Gerald Gardner, Paul Huson, o La Chiave di Salomone stessa.

Ciò di cui le streghe moderne e i neopagani oggi non si rendono conto, è che creare un cerchio è effettivamente e universalmente considerato anche creare l'accesso all'albero dei Mondi o Axis Mundi .
"Come sopra così sotto!" forse è una frase che avete già sentito, anche solo il film Giovani Streghe era meglio informato sulla creazione di uno spazio sacro piuttosto che altri autori contemporanei. Ecco come spiegare questo concetto:
Creare il Circolo è in realtà un termine improprio. Non è un cerchio o un anello ad essere creato, ma invece una sfera perfetta con una cupola che sovrasta la terra dall'altro al basso. A mio parere personale, quando si getta un cerchio invocando i quattro elementi e lo spirito Akasha, uno sta solo creando una metà della sfera. Questa è la metà l'accesso al mondo di sopra degli Dei e ignorando il regno dei morti, sotto. Creare un cerchio è l' atto di duplicare l'Albero del Mondo o l'accesso all'Axis Mundi.
Questo concetto nonché modo di vedere il cerchio è molto più antico della Wicca e si trova in tutte le culture pagane in tutto il mondo, sia di credenze politeiste, che animiste. Ad esempio, gli egiziani e le loro djed di Osiride che è considerato dio della colonna vertebrale dell' axis mundi del mondo, proprio come Legba Dio Voodoo haitiano e africano è associato al - 'Mitan Poteau del hounfour peristilio s ',Legba è anche considerato la spina dorsale e l'Albero del Mondo. Il Poteau mitan (palo) viene utilizzato per disegnare le LWA o redigere gli antenati conosciuto come il ghédé.

I Norvegesi e gli scandinavi avevano anche pali di legno al centro dei loro templi e luoghi di culto all'aperto. Questi pali erano di legno o erano piante vive e rappresentavano Yggdrasil - l'Albero del Mondo norvegese. Quando i vichinghi navigarono per stabilirsi in Islanda, hanno portato i loro pali scolpiti con loro e li gettavano in mare perche si credeva che, se i pali galleggiavano era un segno che la terra era stata benedetta, e potevano stabilirsi lì.
Credevano anche che per comunicare con gli Dei li devono raggiungere attraverso l'Albero del Mondo e fù lo stesso per gli spiriti dei morti e gli dei degli inferi. I Maya, Aztechi, Sumeri, Assiri, i Celti, i Greci, gli indù, così come le tribù ed i nativi hanno tutti avuto un albero del mondo o "albero della vita". In alcuni casi, l'Albero del Mondo è un "Mondo a montagna" o una pietra colossale in piedi.

In alcune culture pagane, l'Axis Mundi stesso è considerato un Dio in grado di custodire le porte tra tutti i regni e invece di creare un cerchio. Il Dio è chiamato attraverso l'uso di un albero, palo, pilastro, o la bacchetta personale in cui si crede che il Dio dell'Albero del Mondo abiti. In molte culture le cui rappresentazioni giungono a noi, ritraggono uomini che ballavano intorno a pali cantando per indurre la trance.
Allora questa divinità veniva deliziata dai partecipanti, con le offerte e le veniva chiesto di aprire il cancello (per la parte superiore o inferiore). Per i norvegesi questo Dio era Heimdal o Odino, per i Greci fu Hermes, per i Galli su Esus, per gli haitiani su Papa Legba, e così via. Un negromante romano avrebbe chiamato a Ecate, piuttosto che Mercurio per aprire la porta agli inferi.
A seconda della cultura, c'erano anche delle divinità che stavano specificatamente a guardia di un cancello o del regno dei morti o del regno degli Dei.



  • Creare un cerchio Rituale per singoli o gruppi

C'è più di un metodo per accedere all'Albero del Mondo. Uno è interno e uno è esterno. Per il metodo esterno, che è di origine sciamanica, le quattro direzioni sono chiamati (nord, est, sud e ovest), ma non hanno elementi corrispondenti a loro. Quindi, sia il mondo di sopra che quello di sotto sono chiamati, dopo i quattro punti cardinali per un totale di sei direzioni invocando la duplicità dell'Albero del Mondo e per aprire la porta verso il aldilà.
Quando si tratta di chiamare le quattro direzioni principali si potrebbe invitare i quattro nani ad essi associati nella fede norrena, le quattro api della fede Maya, o le quattro creature soprannaturali connesse con le quattro direzioni in un'antica credenza cinese, a seconda di ciò che la tradizione pratica personale prevede.
Per il Sopra e il Sotto si possono usare i termini: il regno degli Dei e il regno dei morti,utilizzati nella propria tradizione culturale o della mitologia.
Drumming (pratica di suonare il tamburo rituale) è un metodo comune per convocare le sei direzioni e in molte immagini dell'Albero del Mondo, questo viene ritenuto il ritmo della terra o la batteria della terra. I Tamburi erano considerati dagli sciamani come fossero un cavallo o un cervo, che permettevano allo sciamano di viaggiare su e giù l'Albero del Mondo o invocare l'Albero del Mondo stesso. I tamburi a cornice sono particolarmente utili per questo scopo.
Intonare un canto mentre si suonano i tamburi è un metodo efficace per creare la sfera e di accesso l'Albero del Mondo.


Se si pratica la stregoneria tradizionale è possibile utilizzare un bastone in rituali per l'accesso l'Albero del Mondo. Per i rituali, il bastone è conficcato nel terreno all'aperto (a un bivio è la cosa migliore).
Prevede la parte in terra, che scende agli inferi come le radici di un albero, il ramo che rappresenta il nostro regno, i denti che raggiungono il cielo che unisce i tre regni e l'apertura di una porta verso il ultraterreno. Dopo aver richiesto alle sei direzioni agli Dèi o agli spiriti, questi possono essere richiamati o attraverso il bastone possono essere interpellati o durante il rituale. Un albero personale può essere utilizzato in modo simile.

Quelli con un interesse per etimologia può trovare il significato storico di bastone molto interessante. Nella lingua scozzese e anglosassone a cui più comunemente il bastone chiamato "Stang" si riferisce, lo intendono, palo, bastone, o albero, ed è spesso una forca dentata, conocchia, bastone da passeggio, il raggio di un aratro, o l'asse di una macchina. Se si scava un po 'più in profondità la parola prende altri significati diversi, "Stang" è stata anche usato per indicare chiave, fallo, freccia, serpente, intossicazione, o "un mezzo per stimolare la coscienza" ( Dizionario della lingua scozzese ). Interessante no?
Si spiega certamente con l'esempio del bastone che accompagna di solito gli sciamani, stregoni e maghi delle storie, nel folklore e nella mitologia.

Per approfondire:
Lo stang


  • Accesso l'Albero del Mondo 

Il metodo interno di accesso l'Albero del Mondo è il metodo elementare. Se l'Albero del Mondo è una spina, allora possiamo anche considerare la nostra colonna vertebrale proprio come un asse del mondo in miniatura.
Molti miti della cultura e del folklore dicono che gli esseri umani sono stati creati da alberi, ma forse siamo stati creati dall'albero? Io credo in tre elementi sacri della terra (terra), acqua (mare), e l'aria (cielo) e che il fuoco è l'elemento in più che ci completa e ci dà la nostra intelligenza e astuzia - il fuoco è lo spirito.
Se ho voglia di camminare tra i mondi nel mio corpo io vado in un posto dove i tre principali elementi sono presenti portando il fuoco nel mio stesso corpo. Quando ho voglia di comunicare con la mia divinità e spiriti familiari, o di lasciare il mio corpo, invito i quattro elementi contenuti nel mio stesso corpo, mentre vado in trance, al fine di incrociare i mondi. Si tratta di un metodo interno, perché è fatto senza alcun movimento o le azioni esterna, oltre forse all'uso del canto o metodi di respirazione per indurre la trance.
All'interno di noi tutti, c'è una porta per l'Albero del Mondo. Alcuni possono accedere e altri no. Se siete in una tradizione che è influenzata dalla Kabbalah, il metodo interno potrebbe già essere molto familiare. Io personalmente non uso l'Albero della Vita cabalistico, ma per questo metodo, può anche essere molto efficace. Quelli influenzati dalle pratiche dello yoga può utilizzare il chakra per accedere al proprio mundi asse interno. Questi metodi orientali non sono necessari per ottenere lo stesso effetto, di quelli che esercitano in un contesto culturale diverso.
Il metodo interno è l' accesso per strega o sciamano, è la strada per altri mondi e per passeggiate tra gli stessi. Alcuni chiamano questo metodo di viaggio astrale, alcuni Viaggio sciamanico altri Siepe da attraversare.




La siepe e l'Hedgwitchcraft

Non starò a spiegarvi questa tradizione, che altro non è che la stregoneria tradizionale congiunta a pratiche sciamaniche, che insieme ad altre, ha dato nome a questa "tradizione antica" ma nuova di cui faccio parte. Voglio piuttosto spiegare il concetto di siepe sempre nell'abito del cerchio rituale, ma per farlo necessito di premesse che definiscono l'Hedgwitchcraft.

"Hedgewitch" deriva dalla parola anglosassone "haegtessa" e il Vecchio inglese "hægtesse", che può approssimativamente tradurre in "hedge-rider" (colui che attraversa della siepe), con "haeg" che significa una "copertura" o " recinto ". Tuttavia "hægtesse", è l'accorciamento "haeg", non solo si traduce in "hedge-rider" ed "hedge", ma può anche essere tradotto come "strega", e "furia" ". Da questo abbiamo la parola inglese moderno "Hedgewitch". Dal momento che prendono il nome di questa forma di Stregoneria, diamo un'occhiata a ciò che una siepe significa per le Hedgewitch.
Il concetto di una siepe di confine, in senso spirituale e magico nasce dalla tradizione di hedgelaying, o siepi che crescono. Le siepi sono accuratamente architettati strati complicati di vita vegetale. Il paesaggio europeo è stato attraversato da siepi fin dai tempi delle occupazioni romane e forse anche prima. Gli Anglo-Sassoni utilizzavano ampiamente le siepi, e molte di queste siepi antiche esistono ancora oggi. I primi coloni europei nel Nuovo Mondo metterono siepi, anche se spesso con specie diverse di piante. In Europa le specie più comuni che crescono in siepi sono il biancospino e prugnolo, mentre in Nord America cedro e ginepro sono più comuni.
Questi, spesso file di arbusti di grandi dimensioni, sono confini per borghi, pascoli, fossi e strade. Nei tempi antichi, al margine di un insediamento umano, c'era una siepe robusta per mantenere la fauna selvatica fuori campo, e proteggere il pascolo ed il giardino. Attraversando una siepe significa attraversare un confine di qualche tipo, come camminare in libertà, passando dal campo di grano al pascolo mucche, o di entrare in proprietà di un'altra persona.
Una siepe non è solo un confine, ma è anche una casa di protezione e rifugio a tutti i tipi di fauna selvatica, come conigli e uccelli. Essi forniscono ombra e funge da frangivento. La siepe è anche un luogo dove volpi e lepri, braccati possono nascondersi e dove i cacciatori si mandano i loro cani per stanare gli animali. Le Siepi erano anche molto importante nel proteggere gli allevamenti dai predatori.
Gli alberi da frutto e bacche sono cresciuti in siepi, che li rende una fonte di cibo per gli animali e gli esseri umani allo stesso modo. Possono anche avere erbe e piante con proprietà curative che crescono funesti al loro interno. Mentre, queste siepi in genere i cespugli spinosi e la vita vegetale possono essere pericolosi se non siete rispettosi della copertura e ciò che cresce e vive dentro.
Per la Hedgewitch, "La siepe" non è solo un confine fisico, ma anche una metafora per la linea tracciata tra questo mondo e l'altro, tra realtà e paesaggio da sogno. Esso rappresenta la soglia tra i molti mondi. In breve, l'Hedge è quello che molti pagani chiamano il velo. E 'anche il confine tra civiltà e natura, il luogo dove la foresta selvaggia e la giungla urbana si incontrano.

Ovviamente se avete intenzione di utilizzare questa immagine per la creazione del vostro spazio sacro sarebbe opportuno invocare quindi la Siepe attraverso una formula.
Io personalmente nei mie rituali seguo questo ordine qui:
  • Offerta allo spirito del Luogo
  •  Accensione Incenso
  • Accensione Fuoco
  • Invocazione Spiriti Familiari
  • Posa della Siepe
  • Invocazione Elementi
  • Benedizione delle libagioni
Create una vostra traccia personale anche utilizzando esmpi di altre streghe se volete, ma cercate di rendere personale il vostro lavoro. trovate formule semplici che magari potete imparare facilmente  a memoria, perche a volte leggere non aiuta a innalzare l'energia.

Ogni invocazione dovrebbe avere il presupposto di ricalcare a voce le"caratteristiche" di quello che state chiamando e visualizzare tali caratteristiche mentre recitate le vostre chiamate.
Per scrivere le invocazioni agli elementi, osservate l'ambiente in cui vivete, le montagne che avete vicino cosi come le colline, che tipo di vento tira, se siete vicino a un fiume o al mare etc.
Ricordate che ogni elemento ha dei colori adatti, corrisponde a una direzione, a una stagione, a una stella, a un momento della giornata.
Vi aiuto con l'ennesimo esempio concreto da cui potete prendere spunto. Si tratta delle invocazioni di una strega che ammiro molto, Juniper, un Hedgwitch, che ha condiviso questi testi con noi a proposito del suo rituale devozionale per Cernunnos (le invocazioni sono costruite per questo specifico rituale ovvaimente dovete adattarle se decidete di copiarle uguali). Forse alcuni di voi che frequentano il forum di Sacerdotesse di Avalon, l'hanno letto per intero. E' stata fonte di ispirazione e passaggio di crescita e personalizzazione della mia pratica anche per me pertanto spero vi aiuti e vi ispiri.
L a posa della siepe può essere sostituita con la chiamata di un cerchio, dell albero del mondo, di una sfera o di quel che volete.



-Offerta al Genius Loci
Prima di iniziare voglio fare una piccola offerta agli spiriti del paesaggio e della zona dove sto eseguendo il mio rituale. Credo di essere un ospite educato.
"Chiedo agli spiriti del luogo (bosco, parco, spiaggia, ecc)
E alle rocce e agli alberi ed alle cose selvagge
Che mi si permetta di svolgere il mio Lavoro qui
Abbaiate il coraggio perché non c’è nulla di male
Sapete che siete invitati a partecipare
Se lo farete sarete, sia nella gioia che nella pace
Siete liberi di evitare il mio lavoro e lasciarmi da sola
Fino a quando il mio rituale sarà finito
Offro questo dono umile
In segno di gratitudine per l'ospitalità
Spiriti di questo posto! "

-Dichiarazione
Annunciando lo scopo del rituale ad alta voce, in modo chiaro e modo fiducioso, informerà gli spiriti del luogo cosa sta per accadere. Aiuta a realizzare anche dentro me stessa cosa sto andando a fare. Queste parole sono sempre spontaneamente scelte in quel momento a seconda dello stato d'animo che ho per il rituale.

-Accendi la Incenso
Mi soffio il fumo su me stessa, respiro il suo profumo. Mi assicuro che per tutto il rituale ci sia sempre l’incenso che brucia, come offerta, come una preghiera e per creare la mentalità rituale. Anche per indurre uno stato di trance.
"Accendo questo incenso
Questo fumo sacro
Per invogliare un dio
Per chiamare Lui qui
E piacere a Lui "

-Accendi il fuoco
Naturalmente è sempre una buona idea avere il fuoco pronto prima di iniziare il rituale. Se si utilizza un pozzo del fuoco si può usare un bastone come un "marchio di fuoco" se serve.
"Fuoco del focolare, il fuoco che forgia, il fuoco del cuore, il fuoco sacro
Simboleggia ogni fuoco che abbia mai bruciato
Per mantenere l'umanità al sicuro, calda e nutrita
Simboleggia il fuoco che brucia nella mia testa
Simboleggia la passione del Dio Selvaggio
Sii il simbolo della creatività e d' ispirazione
Che esplode quando l'umanità e la divinità si incontrano
Rifletti la luce del Sole e delle stelle sopra
Non ho bisogno di benedire te
Perché sei sacro
Illumina la strada per Cernunnos
Grandine il fuoco sacro! "

-Posa della Siepe
In primo luogo mi siedo a terra e al centro dello spazio, poi mediato per un tempo sulle energie della terra attorno a me.
Piuttosto che gettare un cerchio o sollevare un boschetto, come fanno in altre tradizioni, mi piace porre una siepe che comprende il perimetro dell’ area del mio rituale. Creo una siepe intorno alla zona rituale sia come barriera protettiva e anche per aiutarmi a stare sull'asse dei mondi, sul varco nella siepe.
La siepe non è solo il cerchio, lo spazio rituale, ma ha le sue radici che crescono sotto di esso e si incontrano nel centro e si diramano per raggiungere oltre lo spazio rituale e ritornano ancora al centro: La siepe sferica, lo spazio rituale è il divario all'interno.
Questo viene fatto attraverso la manipolazione dell’ energia di base e la visualizzazione come con qualsiasi altra creazione del confine dello spazio rituale (Avrei bisogno di scrivere un articolo completamente diverso per andare nel dettaglio di questo lavoro.)
" Fiori e uccelli, chiamate gli spiriti buoni
Spine e le api tenete lontano il male
Tenete questa siepe con questa promessa
L’opera di una strega deve essere fatta
Qui dentro tutto il mondo
Segna un posto tra tempo e spazio
Le erbe e gli arbusti proteggano la mia pelle
Viti e serpenti tenete a bada il male
benvenuta copertura di protezione! "

-Paesaggio sacro
Una sorta di chiamata degli angoli dei quarti della bussola, io uso caratteristiche all'interno del mio paesaggio proprio per marcare la mia posizione all’ interno del mio “ Mondo di mezzo”. Si può o non può porre una rappresentazione dell’ elemento per ogni direzione, accendere una candela o di segnare il terreno in qualche modo. Ho anche una "mappa" del mondo e delle direzioni incise sul mio Stang, a volte premo il mio pollice contro ogni direzione corrispondente.
Questo esempio è il Paesaggio Sacro che ho usato quando si vivevo nella fattoria di famiglia e lavoravo nel mio boschetto :
Nord
"Invito i Monti Monashee
Forza della pietra, della terra e della roccia
Invito i boschi selvaggi
Alberi, laghi e le cose selvagge
Montagne venite tranquille! " 

Stagno (circa a nord-nord-est)
"Faccio appello allo spirito del laghetto sacro
Spirito di acqua e porta degli Inferi
Sede di rane, oche e pesci
Io prima di celebrare questo rito chiamo le tue acque
Salve Sacro Stagno! "

Est
"Mi appello al cielo orientale
Orizzonte orientale, dove il sole si alza
Ogni alba è una promessa di rinascita
Tu sei fatto di terre ancestrali
Salve cielo orientale ! "

Sud
"Invito i Cieli del Sud
Dove il Sole / Luna fa il suo cammino quotidiano
Invito il fiume Kettle Valley
Valle illuminata dal sole / luna, fiumi, pascoli, giardini
Salve sole / luna nella valle! "

Ovest
"Invito i venti occidentali
Che soffiano in questo modo dal mare lontano
Ogni tramonto porta la notte santificata
A Primavera / Estate e Autunno piogge brezza / Inverno congelante
Salve Venti occidentali! "

Centro
"Faccio appello allo spirito della terra
L'anima di questo luogo sacro
Spirito di questo bosco/ foresta, non temere stasera
Sono lieto di unirti al mio rito
Salve Acri Misti! "

-Piantare lo Stang
Prendo lo Stang
"Questo, mio stang
Un simbolo modesto di qualcosa di più grande "
Lo tengo sopra la mia testa per qualche istante, in piedi o in ginocchio sopra il luogo che ho scelto per infilarlo nel terreno.
"Qui pianto l'Albero del Mondo
Per agire come un marchio sul bivio
Per essere il crocevia
Il pilastro dei mondi "
Guido lo stang nel terreno.
"Oh Grande Albero del Mondo!
Le tue radici sono profonde nei regni dei morti
Attorno al tronco ruotano i mondi
Sui vostri rami fate abitare
La vostra corona è dimora del dio
Scendi Albero del Mondo! "
Visualizzo lo stang in crescita, il suo tronco, i rami che raggiungono l’ alto sopra la mia testa, la sua radice penetra profondamente nella terra.



- Spirale e apertura del Divario
Ora comincio a camminare attorno al bordo del mio spazio rituale come in un anello, poi lentamente raggiungo il centro in una danza a spirale fino allo Stang. Trascino i piedi batto le mani, agito il mio sonaglio o suono la campana, o colpisco il mio tamburello a tempo con i miei passi.
Mentre cammino mi connetto un po' di più con il cuore sacro della terra. Visualizzo un solco, come se si fosse formato da un aratro, o un piccolo fosso che si scava con i miei passi.
Le mie mani sopra la mia testa, battono o scuotono uno strumento,
Mentre vado in giro io viaggio sempre più vicino all'Albero del Mondo (stang).
Mi sento come se mi immergessi nell'acqua con i piedi e le gambe e spingendo nel fitto sottobosco con le mie mani.
Con i piedi e le mani mi levo contro il tessuto della realtà.
Quando lo avverto io aggiungo questo canto mentre cammino:
"Albero del Mondo, Albero del Mondo
Apri le vie tra i mondi ,
Albero del Mondo
Apri le Porte a me "
Quando raggiungo il mio Stang, il mio Albero del Mondo, il mio Albero di Dio, io poso le mie mani a terra alla base per "bucare" il tessuto del Velo; scendo attraverso le radici della siepe.
"Qui, creo un varco nella siepe
Un assottigliamento nel Velo
Un luogo che non è un posto
Un momento che è senza tempo
Un cancello tra i mondi
Una soglia al limite di ogni cosa
Qui ho aperto la porta agli Inferi! "
Lentamente le mie mani spingono in modo sempre più ampio una lacuna nella siepe che cresce tra di loro. Quando ho raggiunto la lunghezza del mio braccio mi segno i confini del divario sulla terra utilizzando qualsiasi metodo mi sembra giusto in quel momento. ( avrei bisogno di scrivere un articolo completamente diverso per entrare nei dettagli su questo lavoro.) Un metodo preferito prevede di usare polvere magica o attraverso le fila di radici create in precedenza.
Poi il confine è sopra la mia testa, sopra lo stang. Io "Buco" il tessuto del velo, io afferro i rami superiori e dico:
"Qui, creo un varco nella siepe
Un assottigliamento nel Velo
Un luogo che non è un posto
Un momento che è senza tempo
Un cancello tra i mondi
Una soglia al limite di ogni cosa
Qui ho aperto la porta del Mondo Superiore! "
Spingo le mie mani verso l'esterno, l'apertura del secondo divario è più ampio. Quando ho raggiunto la lunghezza del mio braccio mi segno i confini del divario sulla terra utilizzando qualsiasi metodo mi sembra giusto in quel momento. Preferisco usare il fumo d'incenso o un disegno in basso sui rami dalla siepe che ho creato in precedenza.

-Chiamata a Spiriti Famigli
Ora devo chiamare il mio spirito guida, famigliare o ogni spirito custode del cancello o ancora una divinità che possono fare da guardia al buco che ho creato. Posso fare offerte a loro per ringraziarli. Una volta che li ho chiamati poi chiedo a loro di:
"Guarda oltre la Porta del Mondo Superiore
Non lasciare trasgredire nessuno
Guardare oltre la Porta del Mondo Inferiore
Non lasciare trasgredire nessuno
La guardia davanti a me
La guardia dietro di me
La guardia sopra di me
La guardia sotto di me
La guardia a destra di me
La guardia a sinistra di me
Stai di guardia all'interno di questo luogo
Non lasciare trasgredire nessuno "

______________________
-Chiusura del Varco
Rimuovo gli oggetti appesi sullo stang con attenzione e rispetto, li lascio da parte. Poi pongo le mie mani a terra alla base del mio Stang, afferro i bordi del varco nella siepe, bandendo tutto ciò è stato utilizzato per ancorarlo. Porto lentamente le mie mani ad unirsi per colmare il divario.
"Qui chiudo il varco della siepe
E restituisco questo spazio al presente
Do l'addio agli Inferi
Addio al regno dei morti
E torno al banale
Io chiudo la Porta! "
Mi capita spesso di finire con un applauso forte e definitivo delle mie mani. Poi porto lo stand e sopra la mia testa, afferro i bordi del varco nella siepe, bandendo tutto ciò è stato utilizzato per ancorarlo. Porto lentamente le mie mani ad unirsi per colmare il divario
"Qui chiudo il varco della siepe
E restituisco questo spazio al presente
Do l'addio al Mondo Superiore
Addio al regno del dio
E torno al banale
Io chiudo la Porta!"
Anche qui solitamente batto le mai.

-Abbassamento dello Stang
Lo stang è ormai saldamente afferrato e tirato fuori dalla terreno. Sistemo con cura la terra. Mormoro addio l'Albero del Mondo, e al Dio dentro di lui.
Esempio:
"Addio Yggdrasil, Cernunnos addio, addio Potente
Spirto, un altro re Stag , grazie Éormensyll ... "

-Paesaggio sacro
Le direzioni sono ora rilasciate. Se qualche simbolo è stato posto o qualche segno è stato tracciato è or adi rimuoverlo. Diverse tradizioni preferiscono iniziare dalla direzione che è stata chiamata per ultima e procedere con un certo ordine. Io in genere utilizzano lo stesso ordine con cui li ho chiamati.

Nord
"Ringrazio Monti Monashee
E il verde dei boschi selvaggi
Salve Montagne tranquille! "

Stagno
"Ringrazio lo spirito del laghetto sacro
Spirito di acqua e sede di molti
Salve laghetto sacro! "

Est
"Ringrazio i Cieli Orientali
Dove il sole si alza
Salve Venti orientali! "

Sud
"Ringrazio il cielo australe
E la valle giù sotto
Ave alla fertilità della valle! "

Ovest
"Ringrazio i venti occidentali
A Primavera / Estate e Autunno piogge brezza / Inverno congelante
Salve Venti occidentali! "

Centro
"Ringrazio il cuore della terra
L'anima del bosco paura
Salve Acri Misti! "

-Abbassamento della Siepe
Riprendendo la mia lama (o forse la mia falce) vado in giro ai margini dello spazio rituale, affetto la siepe. Foglie cadono e gli uccelli volano via, una sorta di autunno o in inverno si presenta e affonda nella terra ... poi scompare.
" Fiori e uccelli è ora di andare a dormire
Spine e riposo alle api per il giorno
Ho creato questa siepe con questa promessa
L’ opera di una strega ora è fatta
Qui dove i mondi si incontrano
Ora per tornare al mondano
Le erbe e gli arbusti vadano sottoterra
Viti e serpenti possono strisciare via
Salve e addio copertura di protezione! "

-Fuoco 
Ora il fuoco deve essere spento
"Fuoco del Focolare , il fuoco che forgia, il fuoco del cuore, il fuoco sacro
Anche se puoi essere spento
Sarete sempre bruciante e vivace nel mio cuore
Un regalo per la mia fiamma nel cuore del focolare, della casa e della testa
salve e addio fuoco sacro! "

-Dichiarazione
Ho annunciare il rituale all’ inizio ora posso iniziare la pulizia dello spazio.
Ringraziando gli Spiriti del Luogo, lasciandoli andare dopo averli trattenuti un ultima volta non appena sono pronta.
"Ringrazio gli spiriti del bosco
E le rocce e gli alberi e le cose selvagge
Grazie per aver tollerato la mia presenza
E non aver disturbato il mio rito
Io rivolgo un affettuoso addio a tutto ciò che abita qui
Spiriti Salve e addio da questo boschetto! "



Fonti:
arahannelawless.com
L'arte della Magia, P. Currott
Hoofprints in the Wildwood: A Devotional for the Horned Lord
sacerdotessediavalon.forumcommunity.netNON COPIARE SENZA AUTORIZZAZIONE E SENZA CITARE LA FONTE!

Lo Stang

Tratto questo argomento prima di parlare del Cerchio rituale.
Il foloklore moderno ha creato il falso mito che le bacchette e i bastoni siano un ‘invenzione’ di Gerald Gardner, ma non sono stati inventati da seguaci della New Age, né sono uno strumento rituale. I bastoni (riferendosi alla bastoni di legno, bacchette, aste e altri) sono uno strumento magico molto antico e derivano dai nostri antenati praticanti e che si estende più indietro rispetto all'età della pietra. Il legno non si conserva bene nel corso dei millenni, i ricercatori devono guardare i documenti sugli usi storico di doghe in legno, strumenti rituali che si sono poi trasformati in simili in metallo, osso o pietra, nei secoli. Le doghe in legno sono stati usati da tribù animiste incontaminate negli ultimi due secoli. Non esistono esempi di questo tipo? In effetti è possibile trovarne moltissimi.



  • Introduzione 

Molti neopagani e streghe tradizionali ,usano i pentagrammi di tracciatura, ma in realtà non hanno idea di ciò fanno e quale sia la è loro storia e lo scopo o come usarli nella magia. Il Dio è l'Albero del Mondo sui quali sono stati formulati, sia volontariamente e involontariamente tutta una serie di miti che riportano la conoscenza mistica di alberi, della loro medicina così come pentagrammi, rune, e ciondoli in legno intagliato dal suo legno. Ogni anno vi è il sacrificio causato da un'ascia, in modo che ogni anno l'albero, che rappresenta questa volta il Green-man fertile della terra, può rinascere a crescere senza il decadimento minerale ricco del precedente albero morto. Dentro la sapienza dei bastoni ci sono i misteri della ricca e antica Foresta - la Terra quando era selvaggia e noi eravamo solo giovani essenze che stavano aprendo gli occhi, i bastoni si trovavano per terra come frutti caduti, sotto il grande Albero del Mondo.


  • I diversi tipi e il loro uso rituale 


Anche se i diversi tipi servono a molti scopi diversi, hanno tutti hanno una cosa in comune: ciò che rappresentano. Semplicemente, i bastoni sono un simbolo dell'Albero del Mondo che è l'Axis Mundi del nostro mondo e dell'universo stesso.

Non solo appartenenti alla mitologia cristiana, ma sono simboli di potere appartenenti a uno status riservato: a sciamani o al sacerdozio di altre religioni. Il Bastone personale è uno strumento rituale magico non solo bastone da passeggio. I Bastoni sono tradizionalmente lunghi dai 3 ai 6 piedi di lunghezza e, in generale, sono predisposti per essere all'altezza delle spalle del portatore.

Nel paganesimo sono stati utilizzati per la protezione, la benedizione, l'abbattimento, l’apertura delle porte tra i mondi, calendari runici, mantenimento della pace o del controllo della folla, così come lo spirito che invoca e per bandire. Sorbo, quercia sono stati scelti perche vengano usati per proteggere il portatore sia da danni fisici che da quelli spirituali. Se un mago porta un personale Bastone di sorbo o prugnolo è di solito per la protezione magica e la distruzione. La distruzione non è solo il lancio di maledizioni, ma anche una carica di potere del mago personale che attacca il nemico con un effetto simile a una scossa elettrica. Bastoni di melo o sorbo sono stati utilizzati per aprire le porte tra i mondi in luoghi di soglia, e alcuni sarebbero stati utilizzati per viaggi agli inferi. Nel folklore celtico il sorbo viene utilizzato per proteggere il portatore da spiriti e le fate, nonché per concedere al portatore la capacità di comandare su di loro, in ragione, come l'invio di un fantasma o impedire uno spirito di fare del male.

Un bastone è fatto per agire nei rituali come l'Albero del Mondo di solito è scolpito con uno o più serpenti. Questo disegno si trova tra le culture, ma più comunemente in quella greca, norvegese e africana. Il serpente rappresenta la saggezza e la conoscenza dell'Universo e concede l'accesso al portatore, all'ispirazione divina che si tratti di magia, guarigione, o di ispirazione per l'arte e la poesia.

  • Bastone 
Ci sono molte idee sbagliate sul bastone nella tradizione moderna e tradizionale stregoneria; a causa di scritti incompleti riguardo questo strumento e anche a causa della mancanza di ricerche da parte della moderna tradizionale da parte di autori, che in altri testi sulla stregoneria non ne hanno mai fatto menzione. Il bastone detto Stang in inglese antico, indica che nella sua forma più antica era semplicemente un ramo di albero biforcuto con due o più denti. Una rocca era uno strumento per la filatura a mano, utilizzati ogni giorno da donne per almeno 2000 anni prima passasse di moda venisse sostituito della ruota che gira da sola e la sua introduzione in Europa all'inizio del secolo 13 °, durante la rivoluzione industriale. La fibra grezza cardata è legata alla parte superiore della rocca che di solito era più alta della filatrice e la fibra è stata continuamente tirato, filato e filato.

"La cosiddetta” ' rocca’ oggetto sacro' tenuto in venerazione tale da alcune streghe, era in realtà una conocchia tessitrice, e potrebbe facilmente essere scambiato per un simbolo fallico. La conocchia tessitrice legata con canne o paglia, appare spesso in sculture rurali e altrove. Ha nuovamente riferimento l'attività artigianale e divinità suprema. Sembrerebbe che le streghe non erano affatto influenzate da concetti freudiani ".

-– Robert Cochrane, On Cords



Nella mitologia, la rocca rappresenta l'albero universale del mondo e il mandrino è l'Axis Mundi della Terra. La rocca è stata anche visto da culture pagane come l'incarnazione del potere creativo dell'universo, per una donna era il mezzo per creare qualcosa dal nulla proprio come l'Universo stesso è stato creato. In alcuni miti antichi della creazione, la Dea della terra ha usato solo la sua conocchia e  ha utilizzando le fibre prima del caos, creando l’universo. Nella mitologia greca era Cloto, una delle tre Parche che teneva la conocchia e girava il filo della vita.

Nei rituali il bastone è piantato nel terreno all'aperto. La parte in terra, che scende agli inferi come le radici di un albero, il ramo portante che rappresenta il nostro regno, i denti che raggiungevano il cielo che unisce i tre regni e l'apertura di una porta verso il ultraterreno. 
Allora gli Dei o gli spiriti possono essere prelevati dai lor mondi o attraverso il bastone possono risalire e discendere, ed essere interpellati o possono comunicare con noi durante il rituale. Un albero personale può essere utilizzato in modo simile. 
In molte raffigurazioni medievali di streghe che volano al sabba, sono in volo sulle loro rocche, le fibre filate alle estremità causando spesso confusione con i manici di scopa pur avendo un uso totalmente diverso.
Così la strega volava al sabba sul suo "Stang" è in realtà una metafora, che rivela che per la strega, la sua rocca le permetteva di viaggiare tra i mondi come gli sciamani delle culture animistiche volavano verso l'alto o verso il basso sull'Albero del Mondo utilizzando il loro personale bastone, scolpito come un cavallo o cervo .

G li uomini sono di solito associati con un  bastone piuttosto che una conocchia . Per esempio, una punizione nel Medioevo britannico chiamato "in sella allo Stang" era ustato per un uomo che aveva abusato di sua moglie o la madre. Veniva seduto al contrario su un asino, mentre era costretto a tenere la conocchia della donna e veniva fatto sfilare attraverso il villaggio. Per l'uomo, questa era una grande umiliazione.

Nella magia la canocchia e il mandrino hanno un uso rituale: possono essere usati per la filatura magica, in collaborazione con gli Dei del Fato, invocando e bandendo, per ricerca di oggetti perduti, lasciando offerte, o come una trappola spirito.

Per approfondire:

  • La bacchetta
Stang o bacchetta - rappresenta ancora l'Albero del Mondo. II Bastoni si trovano in tutte le culture, ma soprattutto in quelle derivanti dalle religioni proto-indo europea, nonché le tribù native americane. I Bastoni migliori sono realizzati in legno e permettono di collegarsi direttamente con l'associazione dell'Albero del Mondo.

Le Bacchette di cristallo non rappresentano l'Albero del Mondo, ma sono invece utilizzate per lavori di guarigione e con lo spirito come pietre, hanno la capacità di tenere spiriti familiari o energia. Le bacchette di metallo, inoltre, non sono rappresentativi dell’Albero del Mondo, né usate come bacchette di legno, invece sono conduttori di elettricità e energia.

Le bacchette di legno e doghe vengono utilizzati per la divinazione, come con Ogham o barrette runiche Futhark, la divinazione con bastoni, o in lavori rabdomantici per trovare l'acqua, ley lines, luoghi di potere, dei beni rubati, luoghi di sepoltura, o tesori, ecc..le bacchette di legno sono anche tradizionalmente utilizzate per la distruzione, e per l'invio o il "lanciare" incantesimi se sono create per la guarigione, protezione, maledizione o anche come arma.
Una bacchetta di legno può essere utilizzato anche per aprire le porte tra i mondi e viaggiare in modo sicuro all'interno dei regni. Tradizionalmente vengono utilizzati anche per invocare gli Dei o gli spiriti e rispedendoli nei loro regni e, a seconda del legno utilizzato, potrebbero anche essere utilizzati per comandare gli spiriti.

I Bastoni sono stati utilizzati dalla Volva dei norvegesi e sono stati trovati nelle loro tombe, usati anche dagli egizi in forma di djeds (zed), dai maghi celtici, così come dagli sciamani delle tribù animiste delle culture di tutto il mondo, come le tribù Salish della Costa della British Columbia in Canada. Ciò che tutti hanno in comune è che sono uno strumento rituale magico, usato da iniziati "sciamani" e non laici.

  • In conclusione 
E 'solo nel presente con la nostra tecnologia moderna e le macchine, che l'uso e il  significato delle doghe è stato dimenticato, ma i resti sono ancora disponibili per il mago determinato che li può cercare nella tradizione e nel racconto popolare. E’ importante non dimenticare e conoscer il profondo significato degli strumenti, da dove nasce il pentagramma e soprattutto, è importante per non dimenticate gli alberi, i nostri antenati, essi hanno la conoscenza.