mercoledì 26 giugno 2013

Alraun


Un Alraun è una radice dalle fattezze umane, o  la cui forma può essere intagliata, viene usato come un talismano magico, o come "aiutante". 
La più famosa  tra le radici usate a questo scopo è la Mandragora, ma molte altre radici sono ugualmente impiegabili e molte di queste come brionia, dente di leone, cardo, così come le radici degli alberi sono state usate nel corso della storia.
Le radici di Mandragora la cui reputazione è stata significativamente compromessa dagli erboristi medievali, al fine di guadagnarci è sicuramente difficilmente reperibile, e costosa anche al giorno d'oggi, ad essa si può preferire la radice di un comunissimo tarassaco. Il dente di leone, spesso odiato dai contadini e visto come una pianta infestante è legato a divinità ctonie e piscopompe, come Ecate, esso risiede "nel buio" e ha poteri divinatori e d è utile nell'evocazione di spiriti.

Nel folklore germanico Alraun è una parola che deriva da "runa" che è un termine antico usato per definire il mistero, la magia, i segreti e la preghiera. Nel 1700 in Germania c'erano streghe che si facevano chiamare Alrune credendo che fosse il nome di una dea del crocevia. 
Una volta che un alraun viene creato, esso appartiene unicamente al suo produttore o a colui che lo riceve in dono e non deve essere visto da altre persone. 
Un tempo, era comune sia per i pagani che per primi cristiani, avere un alraun da tramandare all'interno delle famiglie, alla morte del proprietario la radice passava a un nuovo famigliare successore. L' Alraun era considerato il protettore della famiglia alla stregua di un totem.
Gli Alraun, sono realizzati con radici ctonie, per fornire un collegamento sia con gli antenati che con divinità degli inferi, o per lavori connessi a queste ragioni. Agiscono come confidenti, consiglieri, veggenti, così come spiriti familiari. Gli Alrauns sono usati per l'amore, la fertilità, aiuto durante il parto, la divinazione, la buona salute, la profezia, la protezione, così come nelle maledizioni.

Come fare un Alraun

Avrete bisogno di:

* Un bastone per scavare o guanti da giardinaggio.
* Una libagione o offerta.
* Un coltello affilato rituale.
* Una bacchetta, personale, o una polvere sigillo.

La stagione migliore per prelevare un Alraun è in inverno o in primavera. Sono anche il momento migliore per il trapianto senza traumatizzare la pianta. 
Per aver il vostro Alraun cercate una pianta adatta, sicuri che la sua radice possa essere utile a questo scopo e preparatevi per lavorare dopo la luna nuova. 
Tracciare un cerchio attorno alla pianta con un dito o con la bacchetta, o con una polvere-sigillo. Lasciate che la pianta comprenda il suo scopo ovvero quello di diventare un aiutante, di diventare di proprietà di una strega. Rendete la vostra intenzione chiara, esprimetela con forza così che possa esser recepita con facilità.
Scavate con molta attenzione in modo da estrarre la pianta interamente senza rompere nessuna delle radici o le foglie. Se ci sono diramazioni di radici separate, accuratamente rompetele e lasciare un impianto al posto della pianta che avete preso. In caso contrario, lasciare una offerta adeguata. Alcune piante preferiscono whisky, vino o idromele mentre altri possono preferire l'acqua o semplicemente un oggetto fisico. Versare la libagione o seppellire l'offerta nel buco fatto, senza guardare e andate via senza guardarvi indietro.

Se la radice dovesse essere di dimensioni troppo ridotte e quindi per certi versi "deludente" è possibile portare a casa la pianta viva o portarla al chiuso per trapiantarla. Se la vostra radice non ha già una forma umana potete scolpire in essa il sesso opposto al vostro con il vostro coltello rituale. Può anche essere intagliato un ermafrodito.
Fare attenzione a non rimuovere nessuna delle piccole radici in modo da non uccidere la pianta se questa ha bisogno di essere trapiantata ancora per qualche tempo, con le giuste accortezze il recupero dovrebbe essere abbastanza buono.
E 'meglio ripiantare un Alraun in prossimità di un incrocio, ma se questo non è possibile, il vostro giardino o un vaso sarà lo stesso. Bagnate d'acqua la pianta dopo il trapianto e lasciatela per una durata di tre settimane/ un mese circa. Se le foglie della pianta appassiscono o seccano come se la pianta fosse morta, non disperate, è perché tutta la sua energia sta andando alla radice per guarirla dal trauma - la radice è ancora viva e in crescita. Una volta alla settimana, prima di scavare di nuovo, bagnate con una miscela di latte e miele o latte e una goccia del proprio sangue.

Nella prossima luna scura, dissotterrare la radice, nel caso in cui abbiate optato per un trapianto,  e di nuovo lasciare un'offerta nel buco senza guardare.

Sia nel caso in cui l'abbiate presa direttamente o abbiate atteso dopo il trapianto, potete ora portare la vostra radice a casa e lavarla.
Rimuovere i filamenti in eccesso o escrescenze che distorcono la sua forma umana. Avvolgerlo in un panno di fibra naturale all'interno di un sacchetto di carta e lasciatelo cosi in posto caldo e asciutto. In un mese si dovrebbe ottenere un Alraun perfettamente asciutto.
Avvolgerlo in stoffa nera, rossa, o bianca di lino, lana o seta e collocatelo poi in una piccola scatola. La tela sarà il suo sudario funebre e la casella la sua bara. Nascondete l'Alraun in un luogo sicuro e al buio finché non venite richiamati da esso.

E' necessario quindi impostare un rituale per dare "vita" al vostro alleato, un po come fosse una bambola.
E' bene anche prefiggere che utilizzo volete farne, per cosa impiegarlo, per esempio come assistente alla divinazione, per facilitare il contato con i vostri antenati, o ancora con il lavoro dello spirito ecc... Sicuramente è meglio dedicarlo a uno scopo preciso e battezzarlo con questa intenzione piuttosto che non assegnargli alcuno scopo (altrimenti sarebbe un vezzo inutile).
Alcuni Alraun potrebbero semplicemente aiutarvi ad essere più diligenti, più ordinati, studiosi ecc. .. Quindi non per forza dovete attribuirgli scopi magici o di alte pretese.
Quando si esegue il rituale, si offrono latte e miele, o vino, o sangue a seconda del vostro scopo o a seconda di ciò che sentite prediligere dalla radice stessa.
Trattate l'Alraun come un figlio amato o di un membro della famiglia. Parlargli dolcemente. E'incredibilmente pericoloso buttarne via uno o vendere un Alraun per meno di quanto è stato acquistato. È uno spirito essenzialmente familiare e non ama essere gettato via. L'Alraun ha il potere di benedire o maledire il suo proprietario, quindi riflettere attentamente sul vostro intento prima di farne uno, scegliere di adottare un alraun è alla stregua dell' adottare un qualsiasi esser vivente, richiede una grande dose di responsabilità e di dedicazione/devozione.



witchofforestgrove.com e appunti personali
seconda immagine Alraun by Matthew Venus




venerdì 21 giugno 2013

Midsummer. Solstizio d' Estate



Midsummer, Mezza Estate è la celebrazione del solstizio d'estate.  Nota come la notte più corta dell'anno, era (ed è) soprattutto un momento di gioia per i popoli del Nord. Essendo un solstizio, la sua data può variare dal 21 al 23 Giugno, tuttavia, di solito è durante vigilia di mezza estate il momento in cui si svolgono le celebrazioni.
Le celebrazioni tradizionali hanno molto in comune con quelle di Ostara e del Primo Maggio. In Svezia, è usanza piantare un ‘May Pole’ anche durante questa festa. Olaus Magnus, nel 1500,  scrisse che ci si recava nei pressi di quest’albero per pregare per la fertilità dei campi, portando poi una croce di foglie come amuleto per propiziare la crescita del proprio raccolto, affinché questo non fosse colpito da fulmini tuoni o grandine. Ai giorni nostri questo rito potrebbe essere riproposto anche in versione puramente spirituale, riferendosi a Thor affinché egli santifichi il raccolto con il suo martello.

Il Midsummer Blot è un tradizionale Gran Hátíð (Festa),  dove si onora l’estate e tutti gli dei e le dee.
La ragione per cui si comprendono tutte le divinità è spiegata in un mito di Saxo Grammaticus, la 'Saxonis Gesta Danorun’. Nel mito, Saxo descrive come un mago/dio chiamato Mithotyn usurpa Óðinn capo degli Æsir mentre Egli è in viaggio. Mithotyn istituzionalizza così il concetto di sacrificio agli dei singoli vietando un sacrificio complessivo verso le divinità. Óðinn, naturalmente torna riprende il suo trono e ri- istituisce i sacrifici collettivi.

Grandi falò, feste e giochi si tengono in tutta l’europa del Nord e non solo. In passato sappiamo grazie alle collezioni di manoscritti folkloristici che i funzionari della chiesa non permettevano che questa festa fosse celebrata. Gli Atti di St. Vincent scritti nel IV secolo descrivono come i pagani di Aquitania (Francia) celebrassero questo festival facendo roteare ruote infuocate. Tale usanza comparve anche negli scritti di un monaco di Winchcombe, dove la ruota infuocata era collegata alla festività di mezza estate vicino alla celebrazione cristiana di S. Giovanni Battista.
Thomas Naogeorgus noto scrittore protestante nel suo libro raccoglie le descrizioni di alcuni costumi tipici della festa e di come essa venne celebrata in tutta Europa. Ed ancora un testo dell’ 11° secolo, Lacnunga spiega come in questo tempo venissero raccolte alcune particolari erbe.

Oggi le celebrazioni non sono poi così diverse da quelle di un tempo, comprendono falò ruote infuocate, balli e rappresentazioni dei miti legati a questa festa.
Tipici simboli rituali sono appunto i fuochi, che siano di candele a forma di corno, falò o dentro ai glóðker (braciere), l’unica differenza che caratterizza questi fuochi da quelli di Ostara è che i primi erano accesi su montagne e colline, in luoghi selvaggi, mentre questi di solito erano accesi al centro del villaggio nelle piazze nelle strade.
Era usanza disporre alti cumuli di paglia e grano o di creare dei veri e propri fantocci a cui dare fuoco. Anche i norvegesi bruciavano una figura simile all'uomo di paglia, chiamato "Kallen" (il Carle, il vecchio) o "kællingen" (la Carline, la vecchia).
In alcune tradizioni moderne si lasciano bruciare in questa festa delle piccole barchette o navi, questo forse deriva dall'usanza vichinga della nave-funerea e durante questa festa tale rappresentazione può esser legata al mito di Balder. Al di là del concetto di comprender tutte le divinità questa festa è fortemente legata al mito della morte di questo dio.
Altri simboli sono la paglia, il Martello di Balder e gli strumenti per il sacrificio animale (poiché è previsto in questa festività).

Un altro elemento tipico oltre il Palo/ albero menzionato precedentemente era la Skåne, una corona fatta di fiori e piante autoctone. Essa veniva posizionata su un palo che veniva portato in giro a spalle da due uomini. Sotto o sopra il palo era una posizionata l’immagine di una gallina seduta sulle sue uova.  I due uomini che scontavano il palo erano accompagnati da sei fanciulle in processione attorno al villaggio.
Le corone di fiori erano anche oggetti che ragazzi e ragazze si scambiavano durante la festa in segno di affetto reciproco.
In Danimarca, prima che il sole tramonti, era tradizionale "adornare" di "betulla o pioppo", i campi di lino. Il periodo di tempo in cui le foglie rimanevano verdi segnava lo stato di buona salute del lino, il pioppo veniva usato anche per scacciare le “streghe” che potevano maledire il lino.
I norvegesi, svedesi, finlandesi e svedesi appendono foglie e fiori di ogni genere, in particolare di sorbo, in tutta la casa per proteggerla in questa notte. Le mucche vengono ornate con ghirlande poste sulle loro corna e le corone poi vengono appese nella stalla e conservate fino all'anno dopo.

In ogni tradizione è tipica di questo tempo la raccolta delle erbe, poiché in questo momento il loro potere è al massimo. In particolare alcune di esse come l’Iperico, pianta simbolo di questa festa venivano anche impiegate nei rituali per bandire o per predire eventi. Si dice che se ci si siede sotto un albero di Sambuco a mezzanotte del giorno di mezza estate, si sarà in grado di vedere il "Re di Fairyland" e tutto il suo esercito.
Durante questa notte anche la raccolta di acqua dalle fonti e pozzi sacri era una consuetudine. La rugiada aveva poteri miracolosi nella guarigione in particolare degli occhi, e anche questa poteva consentire di vedere il popolo fatato.


Summer Solstice celbration,