venerdì 3 maggio 2013

Witchy Books Challenge



Witchy Books Challenge


Diario di una Sciamana di Città
Corine Sombrun
Editore: Piemme
Data pubblicazione: Febbraio 2008
Formato: Libro - Pag 222 - 13x21

Tre anni prima, un lutto lacerante aveva condotto Corine lontano, via da Parigi, via dall'Europa, in cerca di conforto, o piuttosto di una via di scampo. Uno sciamano peruviano le aveva detto che anche lei aveva poteri sciamanici. E lei, pur scettica, ci aveva creduto. Avrebbe creduto a tutto pur di trovare la strada per ricongiungersi al suo amore perduto.
Invece, prima in Amazzonia e poi in Mongolia, ha deciso di accettare il dono degli spiriti. È diventata sciamana. Ha superato le notti cupe della disperazione e ha deciso di rispondere al richiamo della vita. Con, in più, la forza dei suoi nuovi poteri.
Il ritorno a Parigi non è facile. Lì, dove tutto la riconduce al passato, il contrasto tra i due mondi la assale. Nelle strade caotiche della capitale, nei locali che riprende a frequentare, con gli amici di un tempo, tutto sembra sfasato, contaminato, e i cuori troppo appesantiti dalla ragione.
Oppure troppo schiavi della superstizione. Lentamente, però, Corine imparerà a intrecciare cerimonie sciamaniche e modernità, finché un giorno riuscirà come un tempo ad ascoltare il battito della pioggia e a ricavarne una sinfonia di luce. Quello è il giorno che aspettava.


Bellissimo! Io adoro i libri scritti come fossero dei diari, sopratutto quando riportano storie vere. Essendo l'ultimo di una seri di  diari ha lasciato in me la curiosità di leggere anche tutti gli altri: Il canto della sciamana, Il segreto della sciamana,  Il cammino della sciamana. Purtroppo l'ultimo , l'inizio del viaggio dell' autrice è introvabile.
E' una lettura piacevole, che nasconde qualche insegnamento almeno a livello di comprensione verso lo sciamnesimo in particolare di quello mongolo. Definisce molto bene tra le pagine le difficoltà che si trova nel percorrere questo tipo di sentiero se si appartiene a una cultura totalmente differente come quella occidentale.
Credo sia illuminate sotto il punto di vista di 'realtà dei fatti' contro i sedicenti sciamani dell'ultima ora. Non vi è spazio per approcci semplici, sciamano è chi riceve la chiamata, chi per qualche motivo nasce o diventa tale, l'accesso al mondo degli spiriti non è una cosa che si raggiunge con qualche meditazione, ma è un percorso lungo e difficile che richiede un apprendistato molto lungo e una motivazione molto alta.


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